Pergine: Quattro domande al coach Liberatore

Pergine: Quattro domande al coach Liberatore

In un momento importante della preparazione abbiamo posto a Marco Liberatore, head coach del Pergine, alcune domande in vista delle prossimo campionato di A2.

La prima domanda è sulla conferma della panchina della sua squadra a conferma dell’ottimo lavoro fatto. Contento?

Contento e soprattutto onorato, per poter svolgere un buon lavoro in una società è importante che ci sia un’ottima collaborazione, e l’anno scorso ho trovato un’ambiente stupendo per poter lavorare.

Fino ad ora le squadre per il prossimo campionato sono più o meno tutte un cantiere aperto. Però si capisce che le favorite ai momento sembrano essere Vipiteno, Egna ed Appiano e voi come outsider. Che campionato si aspetta? Obiettivo della sua squadra?

E non scordiamoci ii Gardena, che oltre la tecnica viene “spinto” anche dalla tradizione. Comunque vedo Egna ed Appiano un gradino su tutte, noi puntiamo a migliorarci, e quindi minimo un quarto posto.

Un commento sul mercato fino ad ora fatto e quali sono i prossimi obiettivi?

La riconferma di Barnes, Pontus e De Toni sono una base importantissima e solida. I nuovi arrivi sono stati voluti da me fortemente, per poter aiutare i giovani a crescere è importante avere gente esperta e di classe vicino. Ma ricordiamoci che i “locali” sono e saranno sempre l’anima delle squadre.

Facendo gli scongiuri del caso, in caso di vittoria del campionato di A2, voi salirete in A1?

CERTO!!!!!!!!!

Ringraziamo Marco Liberatore e la società per la disponibilità.

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