Delle vacanze veramente hockey: Baden-Baden, Friburgo e la Foresta Nera.

Sogno o realtà. Vi è un luogo dove questi due mondi si incontrano in un maestoso incanto, e questo luogo è la città di Baden-Baden, dove non manca nemmeno un’atmosfera speciale per lo shopping: lontano dal rumore del traffico ci si può immergere nelle vie del centro, passeggiare nelle pittoresche strade e fermarsi per scoprire le specialità gastronomiche o sorseggiare birra nelle Biegarten.
Baden Baden è un’elegante stazione termale. In passato fu la meta favorita dell’aristocrazia europea, oggi è una località turistica, una cui visita è assolutamente d’obbligo.
Si trova nella Foresta Nera, Schwarzwald, ed è il posto ideale per una vacanza riposante in mezzo alla natura.
La Foresta Nera deve il suo nome alla fitta foresta di abeti che cresce a quote elevate. La montagna più alta è il “Feldberg” (1493 m). Tutta la zona è ricca di colline, boschi, pascoli, vallate, piccoli laghi, cascate e romantici villaggi. Fino al 1931 la città si chiamava soltanto Baden ma quotidianamente la si chiamava Baden in Baden e così è sorto il doppio nome odierno. Come già detto, è conosciuta come centro di cura e centro termale. Già i Romani si fermavano per rinfrescarsi e riposare nelle sorgenti termali di Baden-Baden, all’epoca chiamata Aquae Aureliae. Tra una battaglia e l’altra vi costruirono diversi bagni, compreso un balineum (bagno igienico), riservato ai soldati, di cui sono ancora visibili i resti.
I turisti oggi si possono dividere tra il tradizionale Friedrichsbad del 1877 e le moderne Caracalla Therme che rendono omaggio all’omonimo imperatore romano. Nel Friedrichsbad ci si rilassa seguendo l’iter tradizionale del cosiddetto bagno romano-irlandese, una sequenza di docce e bagni in acqua e vapore a varie temperature accompagnata da massaggi con creme curative per la pelle. Le Caracalla Therme sono invece un complesso di piscine coperte e scoperte in cui la temperatura dell’acqua varia da 18 a 38 gradi, alle quali si aggiungono una grotta, bagni aromatici al vapore e cabine per l’inalazione di acqua sulfurea.
Fiore all’occhiello della struttura è però la sequenza di saune, sei tipi diversi, sparse nell’adiacente parco.
Oltre alle terme le altre bellezze da visitare sono: l’elegante Kurhaus con il casinò, aperto nel 1838, che la famosa cantante Marlene Dietrich chiamò “il più bel casinò del mondo”; la Trinkhalle, la sala dove si bevono le acque medicinali; il nuovo e il vecchio castello; la chiesa russo-ortodossa; il teatro e la casa del Festival che sorge presso i locali della vecchia stazione, dove si tengono molte opere, musical e concerti; la piazza Marktplatz con la chiesa tardogotica Stiftskirche; il viale Lichtentaler Allee, lungo il fiume Oos, un gigante salotto immerso nella natura; la Brahmshaus, museo del compositore tedesco Johannes Brahms; il Museo cittadino; la Galleria d’arte cittadina ed il Museo Fabergé; la collina Merkurberg, raggiungibile con una funicolare dove si può ammirare un panorama incantevole sulla città, sulla pianura del Reno e sulla Foresta Nera.
Dopo una giornata in giro per i monumenti della città o passata alle terme non ci resta che passeggiare per le vie del centro tra negozi e caffè prima della cena in uno dei tipici ristoranti della città a base di piatti tradizionali o in un’osteria tipica nella regione del Rebland e mangiare così la famosa “Schwarzwälder Kirschtorte” (torta di ciliege) fatta con panna, cioccolata e ciliege, bere la “Kirschwasser” grappa a base di ciliege, o sorseggiare uno dei vini prodotti da questa terra.
Nella zona oltre a Baden-Baden meritano una visita Friburgo (in tedesco “Freiburg im Breisgau”), il capoluogo della regione con i suoi monumenti: la cattedrale (Münster), e la sua pregevole torre campanaria in stile gotico puro, alta 116 m, che è anche il simbolo della città; nella piazza della cattedrale si trova il Historisches Kaufhaus, costruito nel 1532 era sede di attività commerciali e della dogana; le due porte, resti delle antiche mura, lo Schwabentor, (porta degli Svevi), risalente al 1200, che dava su una delle vie commerciali più importanti per la città, e il Martinstor, risalente alla stessa epoca; Il ristorante e hotel Zum Roten Bären è il più antico albergo in Germania, la costruzione risale all’anno 1120 e l’attività di alloggio e ristorazione viene svolta senza sosta dal XIV secolo; Haus zum Walfisch (casa della balena), l’edificio risale al 1515 e fu costruito per l’imperatore Massimiliano I e dal 1529 al 1531 vi soggiornò Erasmo da Rotterdam dopo la sua fuga da Basilea; nel 1944 l’edificio fu parzialmente distrutto da un incendio, dopo la ricostruzione è divenuto sede di una banca. Oltre a Friburgo meritano una visita Staufen, una deliziosa cittadina a sud della stessa, dove nel 1540 morì il famoso “Doktor Faust”; Todtnau, bellissima cittadina nel cuore del parco naturale della foresta nera; Triberg con le cascate più alte della Germania (160 m) e il più grande orologio a cucù del mondo; Furtwangen, con il museo degli orologi.
E se volete potete fare visita alle vicine Strasburgo (Francia) e Basilea (Svizzera).
A Baden-Baden l’unica squadra di hockey è una squadra dilettantistica: i Baden Bruins.
A Friburgo invece c’è l’EHC Freiburg, società fondata nel 1984 e che giocherà nella Regionalliga South-West. La squadra ebbe i suoi momenti di gloria nel 2003 quando vinse il campionato di seconda divisione che gli false una partecipazione l’anno successivo al massimo campionato tedesco: DEL. Nello stesso anno la società prese il nome di Wölfe Freiburg. Nella stagione 2006-07 riprese il vecchio nome EHC Freiburg.
Attualmente giocano al Franz Siegel Stadion e i colori sociali sono il blu, bianco e rosso.
L’esordio nel prossimo campionato avverrà in trasferta il 28 settembre contro l’EV Fussen, mentre la prima partita di campionato davanti ai propri tifosi sarà due giorni dopo contro l’Erding Gladiators.