HockeyTime.netLa settima edizione della Dolomitencup si presenta quest`anno con diverse novitá: Per la prima volta questa edizione vede la partecipazione al torneo di una squadra scandinava con la presenza del vicecampione Norvegese del Lorenskog IK. Di conseguenza il numero delle squadre partecipanti sale a 5. Ci sono 2 gruppi che osserveranno un nuovo regolamento di gioco: Nel gruppo A giocano Iserlohn, Lorenzkog, e l´HC. Pustertal, che si scontreranno tra di loro sui campi di Brunico e di Egna. I primi 2 classificati disputano di diritto il girone finale a Egna.
Nel gruppo B si sfidano giá direttamente in semifinale Lugano e Linz.Il vincitore partecipa al girone finale, il perdente gioca per la conquista del terzo posto.
Questo nuovo modulo di gioco dovrebbe garantire maggior emozione ed equilibrio. A proposito la squadra campione Austriaca Ebel partecipa per la prima volta a questo torneo con il Linz. Potrebbe anche verificarsi la vittoria del torneo di una squadra “nuova”: Fino ad ora il torneo è stato vinto 5 volte da una squadra Tedesca ed una volta da una compaggine Svizzera.
Con Lorenskog Iskockeyklubb registriamo per la prima volta nella storia della Dolomitencup la presenza di una squadra scandinava. I Norvegesi si presentano in Alto Adige col titolo di vicecampioni. Il club, proveniente da una cittadina di soli 33 mila abitanti, dopo la retrocessione nel 2003, gioca nel massimo campionato Norvegese solo da 4 anni. Durante i quali ha conquistato 2 volte i quarti di finale, una volta la semifinale, mentre l´ultimo anno i rossoblu sono stati protagonisti della finale. Partecipando al Dolomitencup l´orgoglioso club Norvegese vuole compiere il prossimo passo per tentare di conquistare giá nella prossima stagione il titolo di campione, della quasi cinquantenaria storia di questo club.Tra le file dei Norvegesi, oltre al portiere Austriaco Jürgen Penker e all´ex attacante Bolzanino Kenny Corupe, ed all´ex attacante del Colonia Haie James Sixsmith vediamo anche 3 volti noti di madre lingua Tedesca. Star della squadra è peró Knut Henrik Spets. Col fratello Lars-Erik i “fratelli Spets” hanno messo a segno nella passata stagione 119 punti. Validi supporti dei rossblu sono li attacanti nazionali Mats Froshaug und Martin Laumann Ylven, che in passato aveva militato nel prestigioso club Svedese Linköping HC. Ci si aspetta molto anche dal neoinaggiato Canadese Wacey Rabbit, dopo aver militato nel 2005 nelle fila dei Boston Bruins, l´attacante approda direttamente in Norvegia dalla AHL, dopo aver giocato una stagione esilarante con l´EBEL- KHL di Zagabria. I Norvegesi sono molto forti in difesa, grazie soprattutto ai due Svedesi Peter Messa e Jonas Olsson e al Canadese Wes Cunningham, proveniente dalla ECHL Canadese. Se vale il proverbio che dice che nell´hockey l´attacco vince le partite, mentre la difesa vince i campionati, allora dobbiamo aspettarci molto dai Norvegesi.
L´HC Lugano durante la precedente stagione ha risvegliato tra in suoi sostenitori e giocatori i desideri di maggiori successi. Dopo il sesto posto nella regular season e sei avvincenti partite nei quarti di finale contro il Fribourg-Gotteron, ai numerosi sostenitori dei ”bianconeri” sono ritornati alla mente in gloriosi anni ottanta. Tra il 1984 e il 1990 l´HC Lugano ha vinto ben 4 volte il titolo di campione Svizzero. L´ultimo titolo risale al 2006. Quello che è successo in seguito ha poco a che vedere con i tempi del “grande Lugano”: Generalmente concludeva il proprio campionato giá ai quarti di finale e per ben 2 volte ho giocato nei playout. Dopo l´ultima stagione il Tessino ha visto rinascere un nuovo entusiasmo per l´hockey su ghiaccio. I Bianconeri vogliono perció essere degnamente presenti al Dolomitencup e affidano l´estrema difesa ai protieri Daniel Manzato e Michael Flückiger. Manzato è un grande talento, non per niente nel 2002 era stato ingaggiato dai Carolina Hurricanes (NHL). La difesa è affidata al capitano e giocatore Nazionale Steve Hirschi, che si avvale della collaborazione di fuoriclasse quali Petteri Nummelin(139NHL), Julien Vauclair e il Finnico neoingaggiato Ilkka Heikkinen, in forza fino all´anno scorso in Svezia. In attacco le speranze sono riposte sul capocannoniere Jaoroslav Bednar, su Hunt Domenicheli, Brett McLean, Glen Metropolit, Daniel Steiner, Oliver Kamber, Flavien Conne, Raffaele Sannitz nonché sui fratelli Brady e Jordy Murray. Da qualche anno l´HC. Lugano cura giovani talenti come Leandro Profico, Dominik Schlumpf, Lukas Balmelli e l´Altoatesino Diego Kostner. La conpresenza di giovani e vecchi sembra funzionare. La panchina con 4 talenti si è puntualmente rinforzata. Se la copia di portieri risponderá alle aspettative, l´HC. Lugano puo ambire alla conquista del titolo. La Dolomitencup potrebbe essere un primo “assaggio” per i “bianconeri”
Le „Black wings“ di Linz si presentano in Alto Adige col titolo di campioni del campionato multinazionale EBEL. Nella precedente stagione li “Altoaustriaci” erano considerati outsider; all´inizio di stagione venivano dati come favoriti il Salisburgo e il Klagenfurt. Chiave del successo della squadra proveniente dalla terza citta piú grande dell´Austria è stata la costanza. Giá da ottobre il Linz era in testa alla classifica e di conseguenza era chiaro che si poteva contare sulle “Black wings” anche nei playoff. E cosi è stato. Nei quarti di finale il Linz conduceva per 3 a 1 contro i sorprendenti Vienna Capitals. Purtroppo peró anziche chiudere subito il campionato, hanno perso le 2 partite successive; Decisiva sarebbe stata la settima ed ultima partita. La vittoria casalinga per 8 a 3 è stata senzaltro detterminante per il club, che, sia in semifinale cosi come in finale si é sbarazzato del Laibach e del Klagenfurt con un netto 4 a 1. Artefice del successo è stato l´allenatore Rob Daum.Il Canadese aveva preparato meticolosamente la squadra perche fosse in grado di affrontare qualsiasi avversario, sistemando in maniera perfetta le linee. Dopo la conquista del titolo il Linz si presenta tra i favoriti per la Dolomitencup mantenendo peró la squadra intatta. Star dei Black Wings sono il portiere Alex Westlund, i difensori Curtis Murphy, Robert Lukas and Hedlund, oltre agli attaccanti Mike Oullette, Danny Irmen, Patt Leahy, Rob Hisey, Brett Engelhardt e i giocatori della Nazionale Gregor Baumgartner e Daniel Oberkofler. Sara emozionante vedere se la squadra di Linz sara in grado di essere la prima squadra Austriaca a scrivere il proprio nome nell´albo dei vincitori della Dolomitencup, continuando cosi la propria serie positiva.
Con la partecipazione alla Dolomitancup, gli Iserlohn Rosters vogliono iniziare un nuovo percorso. Poiché nella precedente stagione non erano riusciti a rispondere alle alte aspettative, dovrebbero venir poste le basi per una stagione migliore partecipando per la prima volta alla allenamento in Alto Adige. Nella passata stagione i Rosters erano partiti come favoriti al titolo della DEL, grazie anche al rafforzamento della squadra. Il finale di stagione li ha visti solamente al decimo posto. I fortuni e mancanza di ricambi li hanno visti perdere contro il Düsseldorf nei tre playoff per 0 a 2. I Veterani del NHL come Jassen Cullimore o Jeff Cowan non sono stati in grado di rispondere alle aspettative. Quest´anno ci deve essere una nuova impostazione. L´allenatore Doug Mason conta molto sulle prestazioni del portiere Sebatien Caron, che aveva giá espresso il suo alto livello nella stagione della DHL. In difesa l´ex bolzanino Brandon Rogers con Derek Peltier, Mark Ardelan e Collin Danielsmeier dovranno dimostrare maggiore continuitá. In attacco li I´Iserlohn si aspettano piú incisivitá dagli ex giocatori NHL Mike York (579 partite NHL), Jeff Giuliano ( 101 presenze NHL), dal nazionale Michael Wolf, da Robert Fock e dall´ex Valpellice ( SerieA Italiana)capocannoniere Alex Nikiforuk. Le premesse dei Rosters, che in 10 anni hanno raggiunto i playoffs per 2 volte sono buone. La squadra Tedesca deve dimostrare piú gioco di gruppo, pertanto l´allenamento nella Bassa Atesina è occasione per dimostrare le sue qualitá: Il Dolomitencup sia per questo motivo di un nuovo promettente inizio.
Come rappresentante del hockey italiano parteciperà l` HC Pusteria al prestigioso torneo. Perció quest´anno la dirigenza ha deciso di ingaggiare il portiere Jean Sebastien Aubin: Il 35enne difensore vanta un curriculum di tutto rispetto: 200 presenze nella NHL e 150 nella AHL. Da tre stagioni il Franco-Canadese difende la porta dell´EG.di Düsseldorf e ancora nel 2010 era annoverato tra i migliori portieri di tutta la DEL. Affinche Aubin si possa facilmente inserire nella nuova squadra e non sia sottoposto ad eccessive pressioni, la difesa brunicense ha ingaggiato Armin Helfer. Il difensore azzurro rimane fedele al proprio Club di casa, cosi com anche l´altri 2 difensori azzurri Armin Hofer e Christian Willeit. In seguito sará senz´altro ingaggiato un altro difensore straniero. Dall´attacco i chiassosi fans dell´HCP si aspettano tanti gol da Joe Cullen, Pat Jannone, Pat Kavanagh, Joe Jensen, Max Oberrauch e Patrick Bona. Se quest`anno i Lupi Pusteresi vorranno essere degni di diventare campioni, possono già dimostrarlo al Dolomitencup: L´anno scorso si sono aggiudicati il terzo posto, quest’anno devono fare di più.
Programma:
Giovedì, 23 agosto (Brunico, ore 20.30)
FIAT PROFESSIONAL WÖLFE – ISHOCKEYKLUBB LORENSKOG
Venerdì, 24 agosto (Brunico, ore 20.30)
ISERLOHN ROOSTERS – FIAT PROFESSIONAL WÖLFE
Sabato, 25 agosto (Egna, ore 17.00)
ISHOCKEYKLUBB LORENSKOG – ISERLOHN ROOSTERS
(Egna, ore 20.30)
HC LUGANO – BLACK WINGS LINZ
Domenica, 26 agosto (Egna, ore 17.00)
PARTITA PER IL 3° POSTO
(Egna, ore 20.30)
FINALE
Biglietti:
Single Ticket (per una partita): 10 Euro
Junior Single Ticket (per giovani da 13 – 17 anni): 6 Euro
Ingresso gratuito per bambini fino 12 anni
Trophyticket Egna (4 partite a Egna): 20 Euro
Trophyticket Egna Junior (4 partite a Egna per giovani da 13 – 17 anni): 12 Euro
Tutti i biglietti sono da ritirare alla cassa dello stadio.
Ulteriori informazioni: www.dolomitencup.com