Nazionale Olimpica: Nel retour match il Saryarka s’impone di misura

Nazionale Olimpica: Nel retour match il Saryarka s’impone di misura

di Beppe Turina

Partita di rivincita che vede le due squadre con un ritmo non eccelso, ma sicuramente più piacevole del giorno precedente; sia l’Italia che il Saryarka Karaganda attuano delle sostituzioni nel roster, alcune per scelta tecnica, altre forzate come il portiere Platè infortunatosi ad un ginocchio.
Primo tempo non ricco di emozioni, ma con un’Italia che colleziona diversi tiri in porta (ieri 11 nell’intero incontro), di cui alcuni anche pericolosi: all’11’ buona percussione di Uto Traversa che, tuttavia, scaglia sul portiere che neutralizza, al 12′ buon power play  per l’Italia con la linea Bernard-Traversa-Frigo che conclude un paio di volte, ma Covach è bravo a neutralizzare anche sul tiro finale di Trivellato; a 30″ dalla fine bella conclusione del kazako Kokuev, Quagliato para sicuro.
Dopo appena 21″ dall’inizio del secondo tempo il Karaganda apre le marcarture con Tsybin, assisitito da Kokuev e Danilin, preceduto pochi secondi prima gran tiro Tsybin. Al 25′ gran tiro dalla blu di O’connor che Quagliato respinge; al 26′ secondo gol del Karaganda grande azione e tiro del solito Tsybin. Al minuto 31’12” gran tiro di Autaev, a cui replica pochi secondi dopo il solito Tsybin, ma trovano sempre Quagliato pronto. Bell’azione in discesa di Hackhofer che in solitaria conclude su Covach. Al 39’07” gran goal del Karaganda con Zagitov che batte un impreparato Quagliato con un tiro dalla blu.
Dopo i primi minuti non esaltanti accorcia le distanze l’Italia con un gol di Sullman assistito dal neo milanese Goi, a due minuti dalla fine ancora in rete l’Italia con Uto Traversa, tra i migliori dei suoi, che accorcia ulteriormente le distanze ma non basta per pareggiare l’incontro.
Tutto sommato una prova più incoraggiante per l’Italia che prende consistenza sia nella forma che negli schemi.
Migliori in pista  Tsybin per il Karaganda e Traversa per l’Italia. Per la cronaca gara dei rigori ai Kazaki, rete decisiva di Licanec.
Prossima partita mercoledi sera sempre a Pinerolo contro il Berluk Kiev (Ucraina).

Karaganda – Italia Olimpica 3-2 (0-0, 3-0, 0-2)
Karaganda:
Covach (Troshkin) Gromov, Pugin, Vasilyev, Kanarsky, O Connor, Zagitov, Perry, Kudryashov, Tsybin, Vasilyev, Loginov, Kokuev, Masho, Danilin, Tomilin, Autaev, Parham, Berejonoy, Licanec, Hudyakov. Coach: Kirdyashov
Italia: Quagliato (Vallini) Marchetti, Trivellato, Schina, Hackhofer, Zanatta, Peiti, Borghi, Rampazzo, Gander, Bernard, Castlunger, Tessari, Migliore, Traversa, Goi, Frei, Frigo, Kofler, Sullman, Caletti. Coach: Cornacchia
Penalità: Karaganda 12 min – Italia 4 min

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