Luca Tommasini
I problemi economici
“Gli ultimi sono stati mesi difficili e i prossimi lo saranno altrettanto – ha detto Knoll – abbiamo discusso molto sul come portare avanti questa barca e l’unico modo possibile ci è sembrato quello di puntare sui giovani italiani: la crisi ci ha messo di fronte a un bivio e l’unica strada percorribile è stata questa. In questo modo vogliamo anche essere da modello per le altre società italiane: la nostra squadra vuole essere anche il vivaio per la Nazionale maggiore”. Knoll lo ammette, da quando la Seab ha preso in gestione il Palaonda è iniziato una sorta di calvario: “Sono aumentate le tariffe e gli affitti – ha spiegato – ma dopo aver parlato con i giocatori, che hanno dato un contributo importante con gli ingaggi, abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo percorso: resteremo comunque una squadra di vertice e cercheremo in ogni modo di difendere lo scudetto conquistato la stagione scorsa”. Poi un obiettivo per il futuro: “Stiamo lavorando per prendere in gestione il Palaonda con una cooperativa – ha detto – auspichiamo che l’operazione possa andare in porto, magari già per stagione 2013/14”.
Allenatore e stranieri
Ancora nulla di fatto per quanto riguarda la scelta dell’allenatore, anche se Knoll ammette di dover ancora parlare con Adolf Insam, mentre tra i papabili si fa ancora sentire il nome di Brian McCutcheon: “L’unico problema è che lui vorrebbe tenere in squadra il figlio – ha specificato Knoll – ma Mark potrebbe essere in squadra se tenessimo sei stranieri: nel momento in cui dobbiamo sceglierne solo quattro, dobbiamo fare in modo che essi facciano la differenza”. Potrebbe però esserci una conferma, vale a dire MacGregor Sharp: “Con Sharp siamo in ottimi rapporti – ha detto l’amministratore delegato – c’è la possibilità di vederlo ancora con la maglia del Bolzano a settembre”. Operazione invece molto più complicata per quanto riguarda Jordan Knackstedt, che sta aspettando il passaporto tedesco. “Tengo comunque a precisare che il nostro è il gruppo con i giocatori italiani più forti – ha concluso Knoll – è molto importante che l’ossatura della squadra si fondi su di loro: anche i prossimi anni cercheremo di portare sempre più giovani nel nostro vivaio in prima squadra”.
Prezzi e abbonamenti
La società bolzanina metterà in campo anche una nuova politica dei prezzi: “Vogliamo portare la gente al palazzetto – ha detto Knoll – siamo una delle più importanti realtà sportive dell’Alto Adige e per questo vogliamo venire incontro ai tifosi con forti promozioni: quest’anno puntiamo ad arrivare a 2000 abbonamenti”. Nettamente diminuito quindi il prezzo dell’abbonamento, che verrà a costare 90 euro, ma a differenza degli altri anni comprenderà soltanto le partite di regular season. Per le restanti partite, vale a dire playoff, Continental Cup e l’eventuale Coppa Italia, gli abbonati avranno diritto a un biglietto al costo ridotto di 14 euro.
Capitolo biglietti singoli: ammonterà a 10 euro il prezzo per ogni singola partita di regual season, mentre per playoff, Continental Cup e l’eventuale Coppa Italia si arriverà a 22 euro per partita.
Parla il Capitano
“Abbiamo deciso insieme di restare qua – ha detto Alexander Egger, difensore bolzanino al suo terzo anno da capitano – il gruppo è forte e coeso e Bolzano è la piazza che ha più tradizione nell’hockey italiano: ce la giocheremo anche quest’anno, anche se sarà fondamentale l’apporto di quattro giocatori stranieri di qualità”.
Il 14 settembre la squadra verrà presentata alla città nello splendido scenario di Palais Campofranco a Bolzano, mentre il primo impegno per i biancorossi sarà la Supercoppa Italiana contro il Cortina, il 18 settembre.
I NUOVI ACQUISTI
Con i tre rinforzi in attacco si chiude il mercato bolzanino per quanto riguarda gli italiani, in attesa degli stranieri tra cui rientrerà un goalie, un difensore e probabilmente due attaccanti.
Markus Gander
Dal Vipiteno arriva il 23enne attaccante Markus Gander, giocatore che ha messo assieme 26 punti nella sua prima esperienza in Serie A. Gander ha infatti esordito nel massimo campionato nella stagione 2011/12, giocando con i Broncos 47 incontri e facendo registrare 15 gol e 11 assist. La carriera dell’attaccante classe 1989 è praticamente sempre stata legata al Vipiteno, avendo giocato con questo team anche 5 annate di Serie A2, vincendo anche il torneo nel 2011, per un totale di 182 presenze e 107 punti. Solo nella stagione 2009/10 Gander ha vissuto un’altra esperienza, trasferendosi oltreoceano e giocando in NAHL con i North Iowa Outlaws (51 partite e 28 punti). Nel corso degli anni, l’attaccante neo-biancorosso ha vissuto le su esperienze con la Nazionale giovanile, prendendo parte, dal 2006 in avanti, a due Mondiali Under 18 e tre Under 20.
Peter Wunderer
Il giovane attaccante 20enne torna in Alto Adige dopo aver disputato le ultime tre stagioni con la maglia del Milano ed aver vinto l’anno scorso la Serie A2. La carriera dell’hockeysta di Prato allo Stelvia ha inizio a Merano: è con i bianconeri che il giocatore esordisce in Serie A2 nel campionato 2007/08, segnando 6 punti in 40 partite. Nella stagione successiva Wunderer cambia casacca e passa all’Egna: qui gli incontri sono 37 e i punti 27, suddivisi tra 13 gol e 14 assist. Nel 2009 poi inizia l’avventura nel capoluogo lombardo: Wunderer si trasferisce all’HC Milano giocando con i meneghini tre campionati, vincendo l’ultimo in ordine di tempo. Con i rossoblu il giocatore altoatesino ha disputato 136 incontri, totalizzando 105 punti. Il torneo 2011/12 è stato sicuramente quello maggiormente ricco di soddisfazioni, con il 20enne capace di realizzare 23 gol e 30 assist. Nel 2008 e nel 2010 ha preso parte a un Mondiale Under 18 e uno Under 20.
Federico Gilmozzi
Altro giovane volto nuovo del Bolzano, Federico Gilmozzi, attaccante di Cavalese classe 1990, si trasferisce dall’Egna al club campione d’Italia. La carriera del 22enne trentino si è interamente sviluppata in Serie A2 con la maglia dell’HC Egna: l’attaccante ha infatti esordito nel secondo campionato nazionale con la formazione della Bassa Atesina nel 2007, rimanendovi sino al termine dello scorso campionato. Nel corso delle stagioni, Gilmozzi ha dimostrato una costante crescita di rendimento, tanto che nell’ultima annata in ordine di tempo ha collezionato la bellezza di 46 punti in 49 incontri, frutto di 12 gol e 34 assist. Complessivamente le sue apparizioni in Serie A2 sono state 185 e il bottino di 110 punti (38 reti). Nel 2008 ha giocato il Mondiale Under 18 con la maglia della Nazionale italiana.
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