HockeyTime.netNonostante abbia solo 20 anni, Matteo Lotti e gia navigato e nella passata stagione e gia riuscito a mettersi in mostra accanto a quel gigante in difesa che risponde al nome di Stanislav Jasecko. Per Lotti ora si tratta di confermare le buone impressioni.
Il dicianovenne Michele Volcan, difensore dal nome quasi emblematico, e un diamante grezzo tra i giocatori targati EV Bozen delle cui potenzialita la societa e assolutamente convinta. Fermato quasi tutta la passata stagione da un grave infortunio, il bolzanino, dopo un efficace intervento chirurgico, freme d’impazienza per potersi mettere finalmente in gioco. Visione di gioco, forza e incondizionato impegno sono i suoi punti di forza. Tagliato sapientemente- per restare in tema di diamanti – potrebbe diventare un vero pezzo pregiato.
Non nuovo ai campi dell’A2 è anche André Rolfini. 19 anni pure lui, pure lui è reduce da una stagione non troppo fortunata a causa di un complicato intervento chirurgico. Non appena tornato in forma non tarderà a lasciare il segno. Soprattutto grazie al suo micidiale tiro.
Nonostante abbia già timbrato il cartellino due volte nella stagione 2011/12 e anche in quella precedente, la carriera di Davide Farinella, dobbiacense per nascita ma bolzanino per scelta, inizia quest’anno. Finora pedina fondamentale dell’U20 dell’EV Bozen, impressiona per gioco creativo e tecnica ed è destinato a conquistarsi il posto in squadra, se inizia a credere alle sue potenzialità. Curiosità a lato: sua sorella Miriam è una delle colonne della squadra femminile dell’EV Bozen.
Un altro anno in biancoblu sta iniziando anche per Paolo Widmann. L’attaccante di marca HC Bolzano è attualmente in fisioterapia per superare del tutto i postumi di una frattura ridotta chirurgicamente. Tuttavia sarà a disposizione della squadra non più tardi di ottobre. Fisico “tascabile” ma robusto, Paolo convince per visione e gioco di stecca. Non per niente la società ripone parecchie speranze in lui.
Anche la carriera di Gabriel Nibale potrebbe decollare in questa stagione. Nato nel 1993, aveva già modo di vestire la casacca della prima squadra al termine della scorsa stagione facendo vedere buone cose. Soprattutto in fatto di disciplina tattica, intrepidezza, cosa non gratuita, vista la sua statura non proprio gigantesca e flessibilità. Ha tutti i numeri per diventare il classico jolly che riesce bene in tutte le posizioni della squadra.
Il più giovane dei sette è Josef Riegler. 17 anni non ancora compiuti, in occcasione del suo debutto nella passata stagione l’ala DOC dell’EV Bozen ha piacevolmente impressionato segnando anche due gol. I numeri per emergere ci sono, ora si tratta di maturare ma senza eccessiva pressione.
Alla conclusione della campagna acquisti dell’EV Bozen manca ormai poco. Ma quel poco potrebbe rivelarsi “tanto” se i piani della dirigenza vanno in porto.