Nato a Strasbourg il 28 settembre 1982, il neoacquisto rossoblu (1.83 mt x 87 kg) ha disputato la sua carriera giovanile nella Western Hockey League diventando subito uno degli attaccanti più prolifici e guadagnandosi la chiamata in American Hockey League, la prima lega professionistica di sviluppo della NHL, a 22 anni da parte dei Manitoba Moose. Le prestazioni con le ‘alci’ canadesi sono estremamente positive nei quattro campionati successivi con 148 punti (72 gol e 76 assist) in 253 presenze, numeri che consentono a Jesse di realizzare il sogno di giocare due partite nella NHL con i Vancouver Canucks durante la stagione 2006-2007.
Schultz torna in AHL nell’annata successiva e conquista la Calder Cup con i Chicago Wolvesdimostrandosi sul ghiaccio uno degli artefici della vittoria del campionato con 79 punti (34 gol e 45 assist) in 104 partite. Il passaggio negli Houston Aeros si registra nelll’annata 2008-09 conclusa con 55 punti (22 gol realizzati e 33 assist) in 83 presenze.
La prima esperienza in Europa giunge nel 2009-10, prima nella massima lega svedese con ilBjorkloven (16 punti in 21 partite) e successivamente nella DEL tedesca con gli Ice Tigers diNorimberga (4 gol e 10 assist in 25 presenze). La chiamata della Serie A italiana arriva nellastagione 2010-11 e le aspettative vengono confermate con 49 punti (16 gol e 33 assist) in 33 partite nelle file dell’SG Cortina.
L’ultimo campionato della nuova ala destra dell’Hockey Milano Rossoblu è nuovamente oltreoceano nei Rapid City Rush (CHL) con 73 punti in 55 partite e con la partecipazione all’All Star Game.
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