HockeyTime.netI dadi sono tratti. Lo scorso fine settimana l’EV Bozen ha sciolto le riserve e si è iscritto all’European Women’s Hockey League. Dopo tre anni anche l’Italia si riaffaccia quindi a questo importante campionato transfrontaliero. Martin Kogler, incaricato dalla Federazione austriaca ad organizzare l’EWHL ha incassato con soddisazione l’iscrizione delle Eagles, non ultimo perché nel lontano 2004, allora ancora sponda HC Bolzano, avevano contribuito a gettare le basi per questa sorta di Alpenliga al femminile. La soddisfazione va però oltre: l’EWHL tende novamente verso sud dopo aver dovuto rinunciare alle squadre slovene.
Molto è cambiato dalla fondazione 8 anni fa. Il livello ad esempio, stante il fatto che soprattutto le squadre austriache hanno investito tanto per sviluppare il livello tecnico delle proprie atlete. L’ascesa della nazionale austriaca è la cartina tornasole del valore del campionato internazionale.Questo è uno dei motivi che hanno spinto l’EV Bozen a ritornare in Europa. Lo sviluppo tecnico in Italia, nelle attuali condizioni, resta, in effetti, una chimera. Anche in questo caso la rappresentativa nazionale, retrocessa in occasione degli ultimi mondiali, è la cartina tornasole.L’EV Bozen intende mettere in piedi una squadra competitiva coinvolgendo buona parte delle atlete di interesse nazionale.
E’ quindi il nostro contributo agli interessi nazionali“La statunitense Chelsea Furlani che positivamente aveva impressionato la scorsa stagione, ha già assicurato il suo ritorno. Ma forse l’EV Bozen pescherà anche nel bacino del disciolto Slovan Bratislava per coprira un’altra posizione transfer card delle tre ammesse. Nell’ambito dell’EWHL le Eagles se la vedranno con le campionesse in carica del Vienna Sabres, il risuscitato WEV dal passato glorioso che assorbirà le ragazze del Vienna Flyers, le Eagles Salisburgo, il KMH di Budapest (con Gary Clark come allenatore) e le bielorusse del Pantera Minsk,l’unica squadra veramente professionistica. La Nazionale olandese rinuncia invece per quest’anno stante il fatto che il torneo di qualificazione alle Olimpiadi la porterà in Cina con grosso impegno finanziario.L’inizio di questo campionato impegnativo dal punto di vista dei viaggi e del budget, si calcolano ca.70.000 Euro, è previsto per l’8 di settembre.