Mondiali Top Division: Satan(asso)!!! La Slovacchia è in finale

Mondiali Top Division: Satan(asso)!!! La Slovacchia è in finale

(Helsinki) – Il derby tra Repubblica Ceca e Slovacchia ha sempre un sapore particolare: le due formazioni rappresentano due popoli che hanno una storia comune lunga settantaquattro anni, due popoli che condividono lo stesso tipo di scuola hockeistica, due popoli che pacificamente si sono  divisi, intraprendendo ognuno la propria strada. E pacifici sono anche i tifosi che assistono alle partite tra le due Nazionali, ognuno a tifare la propria squadra, a sostenere i propri idoli.

La Repubblica Ceca parte a spron battuto, i primi pericoli sono portati dalla seconda linea con Frolik e Tenkrat, la Slovacchia non vuol essere spettatrice e ribatte con il backhand di Bliznak e il diagonale di Sekera. Le due formazioni giocano a viso aperto senza risparmiarsi, l’azione maggiormente pericolosa è quella con la quale Frolik, al 7.13, colpisce il palo alla destra di Laco; i cechi hanno una nuova occasione all’8.38, l’errore di Bliznak a centro pista permette a Nedved di insidiare la gabbia del goalie slovacco con un diagonale velenoso. La risposta dei “cugini” matura al 9.30 con Hudacek, tuttavia il tiro del centro s’infrange su Kovar. Il botta e risposta prosegue con Hemsky e Bartovic, ma a rompere gli indugi ci pensa il diagonale di Satan, al 15.52, su assist di Sekera, la cui percussione, iniziata nel proprio terzo difensivo, non trova ostacoli.

La frazione centrale è ancora all’insegna dell’equilibrio, la Repubblica Ceca deve rinunciare a Erat, ma l’assenza non impedisce alla squadra capitanata da Plekanec di aumentare la pressione e di infiammare la gara a partire dal 28’ con i tentativi di Vondrka e Michalek; il break slovacco è opera di Miklik, il tiro dalla media distanza finisce a lato. Tornati a condurre le operazioni i cechi si presentano dalle parti di Laco al 30’ con la doppia conclusione di Tenkrat e lo slapshot di Hemsky; il goal è nell’aria e al 30.45 i boemi raggiungono il pareggio: Plekanec vince un ingaggio, il disco finisce a Frolik che a botta sicura insacca dalla media distanza. La Nazionale guidata da Hadamczik è la formazione che cerca con maggiore insistenza il goal del vantaggio, ad andarci vicino, al 35.30, è Hemsky, il quale non inquadra la gabbia su suggerimento, con un passaggio orizzontale di Petruzalek.

In apertura di terzo tempo la Slovacchia colpisce a freddo: con la Repubblica Ceca in power play, al 40.56, Satan intercetta il puck, involatosi verso Kovar lo batte al termine del contropiede che lo vede protagonista. I cechi provano ad imprime la propria impronta sulla partita, ma ad andare a segno, al 44.23, è ancora la Slovacchia grazie a Surovy che, conquistato il disco in balaustra, lo cede a Hudacek, il quale accentratosi lo deposita alle spalle di Kovar. L’offensiva ceca, nei minuti successivi, non trova gli sbocchi desiderati, neanche al 46.31 con il contropiede di Nedved; al 51.45 il portiere ceco deve superarsi sul tentativo di Tatar, mentre dalla parte opposta Laco deve neutralizzare le folate di Nakladal (53.53) e Krajicek (54.42). Il contropiede di Bartovic, al 54.58, tiene in allerta la retroguardia della Repubblica Ceca, così come il tiro di Tatar non trattenuto dal goalie avversario, che finisce a lato di poco. Gli ultimi sforzi dei cechi sono troppo labili per poter impensierire una Slovacchia che accede per la terza volta nella sua storia ad una finale.   

Repubblica Ceca  – Slovacchia 1-3 (0-1; 1-0; 0-2)
Repubblica Ceca: Jakub Kovar (dal 46.24 Jakub Stepanek); Miroslav Blatak – Jakub Nakladal – Ondrej Nemec – Petr Caslava – Tomas Mojzis – Lukas Krajicek – Jakub Krejcik; Milan Michalek – Martin Erat – Tomas Plekanec – David Krejci – Petr Tenkrat – Michael Frolik – Petr Koukal – Ales Hemsky – Petr Nedved – Jiri Novotny – Petr Prucha – Michal Vondrka – Jakub Petruzalek. Coach: Alois Hadamczik
Slovacchia: Jan Laco (Peter Hamerlik); Ivan Baranka – Andrej Sekera – Michal Sersen – Zdeno Chara – Tomas Starosta – Rene Vydareny; Michal Handzus – Tomas Kopecky – Branko Radivojevic – Miroslav Satan – Libor Hudacek – Tomas Surovy – Juraj Mikus – Tomas Tatar – Michel Miklik – Marek Hovorka – Mario Bliznak – Milan Bartovic – Marcel Hascak. Coach: Vladimir Vujtek
Arbitri: Lars Brueggemann (Germania) e Jari Levonen (Finlandia) Linesmen: Sirko Schulz (Germania) e Jesse Wilmot (Canada)
Penalità: Repubblica Ceca 0 (0/0/0) – Slovacchia 6 (0/4/2)
Tiri: Repubblica Ceca 37 (8/14/15) – Slovacchia 28 (11/7/10)
Marcatori: (0-1) 15.52 Miroslav Satan (Andrej Sekera – Ivan Baranka); (1-1) 30.45 Michael Frolik (Tomas Plekanec); (1-2) 40.56 Miroslav Satan (Michal Handzus) SH; (1-3) 44.23 Libor Hudacek (Tomas Surovy)
Spettatori: 12.355
MVP: Michael Frolik (Repubblica Ceca) e Miroslav Satan (Slovacchia)

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