Come pronosticabile prima del match, sono i russi a fare la partita fin dal primo face-off, e si rendono pericolosi con Shirokov murato da un grande intervento di Haugen. Il goalie in forza alla Dinamo Minsk però nulla può un minuto più tardi, quando un tiro di Ovechkin gli finisce tra i pattini mentre sta facendo rientro nella gabbia e viene spinto in rete, per l’1-0. Gli scandinavi però non si perdono d’animo, alzano la pressione e al minuto 11 giungono al tanto cercato pareggio: sfruttando al meglio un errore al tiro di Hansen, Skroder infila il puck in una rete lasciata sguarnita da Varlamov. I russi però non ci stanno, e forti del pronostico a favore si riversano nel terzo offensivo e grazie ad un magistrale breakaway di Popov, servito alla perfezione da Yemelin, si riportano avanti fissando il risultato sul 2-1. I ritmi del match calano in attesa della sirena di fine periodo, che arriva su un powerplay scandinavo che mai ha impensierito Varlamov.
In avvio di secondo periodo però arriva la rete del pareggio con Thoresen, che sfrutta alla perfezione un tiro di Ask dalla blu e da sottomisura lo devia alle spalle del goalie dei Colorado Avalanches. La rete subita scatena la reazione dei russi, che assediano letteralmente Haugen, il quale risponde presente su Malkin prima, Ovechkin e Daytsuk poi. E quando il goalie norvegese non riesce ad arrivare, è graziato dal palo alla sua destra, colpito a distanza ravvicinata prima da capitan Nikulin e poi da Denisov al sedicesimo minuto di gioco. Sul finale, sortita offensiva norvegese chiusa alla perfezione dalla difesa russa.
Nel terzo periodo però esce la voglia di vincere dei russi, e dopo soli 50 secondo tornano a condurre grazie a Yemelin, che dalla blu mette il puck all’incrocio dei pali, battendo un colpevole Haugen. Per il terzino dei Canadiens, la rete corona una grande prestazione condita, oltre che dalla rete, dall’assist per Popov sul 2-1. Sull’onda dell’entusiasmo, dopo i tentativi ripetuti della formazione russa, arriva anche il 4-2 grazie a Zherdev, abile a deviare in rete un siluro di Biryukov. Gli scandinavi a questo punto abbozzano una reazione, ma Trygg è ingenuo a concedere un powerplay per sgambetto e i russi la sfruttano al meglio, mettendo la parola fine al match grazie alla rete di capitan Nikulin che dal centro dello slot punisce il goalie norvegese. Negli ultimi minuti estremo tentativo norvegese, gestito con poca convinzione, che chiude il match sul 5-2 per la nazionale russa.
Per capitan Nikulin e il suo team questo risultato vuol dire semifinale, che si giocherà non più a Stoccolma ma ad Helsinki, e affronterà sabato 19 Maggio (ore 14.30) la Finlandia, padrona di casa reduce dalla strepitosa vittoria contro gli Stati Uniti. Per la Norvegia si conclude un ottimo mondiale, culminato con il raggiungimento dei play-off, terminato però sotto lo strapotere della formazione di coach Bilyaletdinov.
Russia – Norvegia 5-2 (2-1; 0-1; 3-0)
7.26 Ovechkin 1-0 – 11.33 Skroder 1-1 – 14.09 Popov 2-1 – 20.28 Thoresen 2-2 – 40.55 Yemelin 3-2 – 50.43 Zherdev 4-2 – 54.52 Nikulin 5-2