Italia-Svezia: i precedenti ai Mondiali

Tre pareggi e nove sconfitte. Questo è il bilancio dei confronti tra Italia e Svezia ai Mondiali; tutto ebbe inizio a Davos nel 1935: superato il primo turno, le due Nazionali approdarono nel girone di semifinale, dove si incontrarono all’ultima giornata. La gara servì solo a determinare l’avversario da incontrare nelle semifinali per il 5-8 posto; alla vigilia la differenza reti penalizzava gli italiani che furono costretti a cercare la vittoria per incontrare la Francia, sulla carta, più deboli degli austriaci. Passati immediatamente in vantaggio, dopo neanche un minuto di gioco, con la rete di Dionisi, l’Italia subì il goal del pareggio nel terzo tempo con Johansson, il quale fu servito da Abelsted, lesto ad approfittare di un errore di Zucchini. A fine gara, i capitani delle due squadre, decisero di non giocare i supplementari e la contesa finì patta.  Gli altri pareggi maturarono nei favolosi anni ’90: nel 1992 finì 0-0, risultato raro nell’hockey, e nel 1996 3-3. Tuttavia la Svezia è ricordata, in questi anni, per essere la bestia nera degli Azzurri nei quarti di finale: nel 1994, nel Mondiale casalingo, gli scandinavi, freschi campioni olimpici, sbarrarono la strada ai ragazzi guidati da Lefley imponendosi con il punteggio di 7-2; la regola del 7 venne fatta rispettare anche nell’edizione successiva, questa volta a casa dei vichinghi, con il largo punteggio di 7-0.  

Bilancio
Partite disputate: 12
Vittorie Italia: 0
Pareggi: 3
Vittorie Svezia: 9
Reti Italia: 16
Reti Svezia: 61