Ansoldi: “Una delle più belle partite che abbiamo disputato negli ultimi anni”

Ansoldi: “Una delle più belle partite che abbiamo disputato negli ultimi anni”

(Stoccolma) – Grande soddisfazione nel clan Azzurro dopo l’emozionante partita tra Danimarca e Italia. Una vittoria che è un’iniezione di fiducia in vista dei prossimi impegni.

Ansoldi

Una Nazionale attenta a non prendere penalità, soprattutto nel primo periodo, che ha subito il ritorno danese, ma che ha sempre saputo ribattere ai loro pericoli.

Penso che oggi sia stata, dal punto di vista del gioco, una delle più belle partite che abbiamo disputato negli ultimi anni, perché non ci siamo chiusi solo in difesa, ma abbiamo giocato bene anche in attacco. Il coach ha mischiato le linee, rafforzando le prime due e sono arrivati anche i goal.

Con la Danimarca sono stati ottenuti due punti d’oro; si poteva chiudere la partita nei 60’ regolamentari?


Si poteva sicuramente, sapevamo che sarebbe stato difficile. Se mi avessero chiesto, prima del Mondiale, di battere la Danimarca, anche all’overtime, avrei firmato subito. Loro hanno diversi giocatori che giocano in NHL, in DEL, in Svezia, da parte nostra è stata una bella dimostrazione.

Nel terzo tempo hai avuto problemi con i pattini.

Sì, anche Tudin. In un cambio ci siamo toccati le lame e nessuno dei due stava più in piedi. Siamo dovuti uscire e rifare il filo; abbiamo perso qualche minuto, è stato bravo il nostro attrezzista.

Com’è stato tornare a giocare con Tudin?

Già ai tempi di Renon ci trovavamo bene insieme. L’allenatore sapeva che c’era affiatamento tra noi, oggi ci ha messo insieme ed è andata bene; con Giulio (Scandella n.d.r.) è tutto più facile. Inoltre abbiamo fatto due goal su quattro, quindi è andata bene.

Crederci sempre, mai arrendersi. Può essere questo il motto della Nazionale?

Sì. Nel nostro spogliatoio ne abbiamo un altro, ma per scaramanzia non lo svelo. Se dovesse andare bene questo Mondiale lo rivelo.

Cornacchia

“Il segreto di questa vittoria è la maggiore grinta e voglia con le quali la squadra ha giocato. Una squadra, con Egger in difesa, diversa da quella scesa in pista contro la Germania”. “L’arrivo di Tudin ha dato sicurezza agli altri giocatori, lui è un leader con la testa sulle spalle che parla poco”. “La partita amichevole in Danimarca del 1° maggio ha dato fiducia ai ragazzi, ha dimostrato che la Nazionale Italiana può giocare con loro; quella partita è stata importante per la mentalità”.

 

di Giovanni Catollo

Insam

La disamina di Marco Insam ripercorre la gara disputata dall’Italia: l’attaccante bolzanino reputa positivo l’avvio di gara della Nazionale che, con i due goal in 18” nel primo tempo, ha spiazzato la Danimarca. Consci del ritorno dei danesi, andati in goal dopo 14” dall’inizio della frazione centrale, la squadra ha accusato il colpo ed ha subito il pareggio. Dopo la rete del momentaneo 3-2, ed un momentaneo sbandamento, il pareggio di De Marchi ha rimesso in carreggiata la squadra ed ha dato morale. Dopo un terzo tempo giocato alla pari con gli avversari, in overtime poteva succedere di tutto ed, infatti, dopo un’occasione della Danimarca, nel capovolgimento di fronte, Scandella ha segnato il goal della vittoria.
Insam mostra soddisfazione per il suo Mondiale: i compiti assegnati da Cornacchia vengono svolti, nello specifico, nella partita contro i danesi l’ala Azzurra doveva curare il forecheck nelle retrovie e all’occorrenze lanciarsi in attacco.
Nelle prossime partite- sottolinea Insam- la Nazionale dovrà dare il massimo contro Lettonia e Norvegia, considerato che le ultime tre partite saranno difficili.

 

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