Tony PumaProbabilmente il retour match tra Francia e Italia può essere considerato il peggio risultato della gestione Cornacchia, tuttavia, in questa fase iniziale della preparazione in vista dei Mondiali di Top Division, aver messo a nudo i difetti di questa Nazionale può servire a non ripetere errori che a Stoccolma potrebbero costare caro, come quelli commessi, soprattutto nel terzo tempo, quando le eccessive penalità hanno permesso ai transalpini di chiudere il match.
Cornacchia presenta a Tours, cittadina della Francia centro occidentale, una formazione senza Gander, Marchetti e Diego Kostner rimpiazzati da Tessari, Miglioranzi e Simon Kostner; Tragust si accomoda in panchina per dar spazio ad Andreas Bernard, il quale, dopo appena 1’18” deve incassare la rete di Da Costa; al 14.22 Iannone e Rouleau sono invitati dall’arbitro ad accomodarsi in panca puniti, l’italiano con un 2+2 a carico, il francese è sanzionato con i classici 2’: 50” più tardi, in power play, i padroni di casa raddoppiano con Yorick Treille, ma 15” dal primo intervallo Nicola Fontanive riapre la partita accorciando le distanze.
Nella frazione centrale i francesi provano un nuovo allungo con l’inesauribile Yorick Treille, l’Italia non demorde e in meno di 45” porta la gara in carreggiata con Sirianni e Iori; il doppio KO convince il coach francese a sostituire Huet con Hardy, alla penalità successiva, assegnata a Roland Hofer, Hecquefeuille approfitta della superiorità numerica con la quale trova il goal del momentaneo 4-3. Al 37.33 i francesi provano una nuova fuga con Bachet che porta a cinque le marcature della squadra di casa, coach Cornacchia decide che è giunto il momento di inserire Tragust al posto di Bernard.
Malgrado il risultato sia ampiamente recuperabile, nel terzo tempo, a disfare i piani dei ragazzi capitanati da De Toni, irrompe il nervosismo: tutto ha inizio al 45.10 da una carica con bastone di Johnson che gli costa un 4+10, a conclusione del parapiglia che ne segue, anche Sacha Treille è sanzionato con un 2+10. Alla ripresa del gioco, dopo appena 10” Desrosiers realizza il goal del 6-3. La frustrazione del momento induce Iori a colpire con la punta della stecca un avversario che si traduce in penalità partita: in inferiorità gli Azzurri incassano, al 50.58, il goal di Dusseau, al quale segue 30” più tardi quello di Hecquefeuille che chiude definitivamente la partita.
Concluso il doppio impegno con la Francia, nove giorni di lavoro attendono l’Italia, durante i quali coach Cornacchia potrà contare anche sui convocati di Val Pusteria e Bolzano, reduci dalle finali playoff, prima di affrontare il prossimo impegno in programma il 24 aprile ad Asiago che vedrà gli Azzurri impegnati con il Kazakistan.
Francia – Italia 8-3 (2-1; 3-2; 3-0)
Francia: Christobal Huet (dal 29.52 Florian Hardy); Vincent Bachet – Raphaël Faure – Jonathan Janil – Alexandre Rouleau – Nicolas Besch – Kévin Hecquefeuille – Kevin Dusseau; Yorick Treille – Damien Fleury – Loïc Lamperier – Brian Henderson – Julien Desrosiers – Nicolas Ritz – Charles Bertrand – Anthony guttig – Robin Gaborit – Sacha Treille – Teddy Da Costa – Damien Raux – Anthony Rech. Coach: Dave Henderson.
Italia: Andreas Bernard (dal 37.33 Thomas Tragust); Matthew De Marchi – Nicholas Plastino – Daniel Bowman – Fabian Hackhofer – Patrick Mair – Trevor Johnson – Enrico Miglioranzi – Roland Hofer; Patrick Iannone – Thomas Pichler – Matteo Tessari – Luca Felicetti – Diego Iori – Simon Kostner – Robert Sirianni – Manuel De Toni – Vincent Rocco – Federico Benetti – Daniel Tudin – Nicola Fontanive. Coach: Rick Cornacchia.
Arbitro: Alexandre Hauchart (Francia) Linesmen: Alexandre Bourreau (Francia) e Pierre Dehaen (Francia)
Penalità: Francia 24 (2/8/14) – Italia 51 (4/6/41)
Marcatori: (1-0) 01.18 Teddy Da Costa (Sacha Treille – Damien Fleury); (2-0) 15.22 Yorick Treille (Kévin Hecquefeuille) PP; (2-1) 19.45 Nicola Fontanive (Trevor Johnson); (3-1) 24.22 Yorick Treille (Alexandre Rouleau); (3-2) 27.44 Robert Sirianni (Nicola Fontanive); (3-3) 28.27 Diego Iori (Simon Kostner – Matthew De Marchi); (4-3) 33.10 Kévin Hecquefeuille (Alexandre Rouleau – Julien Desrosiers) PP; (5-3) 37.33 Vincent Bachet (Yorick Treille – Julien Desrosiers); (6-3) 45.20 Julien Desrosiers (Yorick Treille – Anthony Guttig) PP; (7-3) 50.58 Kevin Dusseau (Nicolas Besch – Brian Henderson) PP; (8-3) 51.27 Kévin Hecquefeuille (Vincent Bachet)
Spettatori: 1.600