Iniziano oggi i Mondiali di Prima Divisione – Gruppo A 2012

Iniziano oggi i Mondiali di Prima Divisione – Gruppo A 2012

LUBIANA – Con le partite della nazionale slovena ormai quasi sold out, iniziano oggi alla Arena Stozice di Lubiana i Mondiali di Prima Divisione – Gruppo A. A sfidare la rappresentativa slovena, scesa dalla Top Division lo scorso anno, saranno Ucraina, Austria, Ungheria, Gran Bretagna e Giappone.

La rassegna iridata porta per la prima volta il ghiaccio nella nuova arena polifunzionale di Stozice, alla periferia nord della capitale slovena. L’impianto, capace 12mila posti, viene solitamente utilizzato per la pallacanestro e la pallamano: per la costruzione della pista ghiacciata sono state necessarie quasi due settimane di lavoro e la capienza dell’impianto è stata ridotta di tremila posti, portando la capacità effettiva sui novemila posti a sedere. Dall’anello superiore, tuttavia, la visione del ghiaccio non è completa (dalle prime file non si vedono gli angoli della pista, dalle ultime file si vedono invece solo tre quarti della superficie di gioco): anche per questa ragione, i prezzi dei biglietti sono stati mantenuti molto bassi. Per l’ultimo anello (quello con problemi di visuale) ci si può godere una partita per soli 4 o 6 euro, in base alle squadre. Il resto dei biglietti, a parte la zona VIP, presenta biglietti a prezzi comunque interessanti, tra i 10 e i 30 euro. La rete televisiva slovena Sport Tv fornisce, a questo link, un interessante filmato di tre minuti in cui si può apprezzare la rimozione del parquet utilizzato per la pallacanestro e costruzione del rink ghiacciato.

L'Arena Stozice durante una partita di pallacanestro (en.wikipedia.org)

Al mondiale, che inizierà oggi per concludersi sabato prossimo, partecipano almeno quattro nazionali che possono contendersi la promozione in Top Division. Favorita, non tanto per la caratura tecnica quanto per il vantaggio di giocare in casa, di fronte a novemila supporters, la nazionale slovena. Le “linci”, ritornate in Prima Divisione dopo la veloce apparizione in Top Division lo scorso maggio, schierano una nazionale solida con, in porta, Robert Kristan (spettacolare in questa stagione a Zagabria) e l’ex Pontebba Andrej Hocevar. A loro difesa gireranno gli ex italiani Tavzelj (Pontebba), Pavlin (Renon) e Kovacevic (Asiago, Alleghe), assieme a Mitja Robar, mentre in attacco ritroviamo l’eterno Tomaz Razingar, assieme ai vari Ticar, Pance, Kranjc, e Rodman. L’altra favorita, e compagna della Slovenia nella recente discesa dalla Top Division, è senz’altro la nazionale austriaca. I biancorossi propongono un altro goalie di spessore, quello Starkbaum primo della classe in EBEL nella stagione appena conclusasi; la difesa, per metà carinziana, dovrà sostenere un attacco sulla carta meno pungente rispetto allo scorso anno. Da oltreoceano è arrivato solo l’Islander Michael Grabner, e il resto del lavoro sarà sulle spalle di una folta comitiva di Klagenfurt, con innesti da Salisburgo e Linz.

Mezzo scalino sotto, forse, Ucraina e Ungheria. I primi hanno convinto ben poco nelle amichevoli pre-mondiali sin qui disputate (su tutte, una sconfitta col Giappone), mentre i secondi si ritrovano privi di due pedine rivelatesi fondamentali nelle ultime due rassegne iridate, i portieri Hetenyi (infortunato) e Szuper (ex Milano e Asiago) ancora impegnato in Kazakistan. L’affiatamento tra le linee (metà squadra proviene infatti dal Fehervar) dovrebbe però giocare a favore dei magiari.

A giocarsi la retrocessione saranno, sulla carta, Gran Bretagna e Giappone. Entrambe le nazionali, però, ci hanno abituato in questi anni a clamorosi exploit e una imprevista vittoria nelle prime partite potrebbe dare ai due team quel po’ di confidenza in più necessaria per fare la differenza. Infatti, se la distanza con Austria e Slovenia è davvero molta, lo stesso non si può dire riguardo a Ungheria e Ucraina. Ricordiamo che, con la nuova formula IIHF, verranno promosse in Top Division le prime due squadre classificate. La retrocessione in Prima Divisione B, invece, riguarderà solo l’ultima nazionale classificata.

Il programma propone oggi pomeriggio le partite Giappone – Ungheria e Austria – Ucraina; stasera, Gran Bretagna – Slovenia.

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