Simone QuargnalL’Olimpia Lubiana ha vinto il campionato nazionale sloveno per la prima volta dopo quattro anni di dominio da parte dell’altra grande squadra slovena, lo Jesenice.
La prima fase del torneo, un girone all’italiana a cui hanno partecipato le squadre slovene partecipanti al campionato SloHokej, ha visto terminare nelle prime due posizioni Triglav Kranj e Maribor, che si sono così qualificate per le semifinali, dove sono subentrate le rappresentative EBEL di Jesenice e Olimpia Lubiana. Superate agilmente le rispettive avversarie, le “due sorelle” si sono sfidate nella ventunesima finale consecutiva.
Una combattutissima gara-1 è andata al Lubiana grazie anche ad una tripletta di Taylor, col parziale di 6:4 e l’ultima rete segnata a porta vuota; in gara-2 lo Jesenice è invece riuscito a portare la partita all’overtime e pareggiare la serie con una rete di Ankerst in situazione di superiorità numerica. Gara-3, giocatasi in un HalaTivoli finalmente gremito di spettatori, è risultata essere decisiva:il pesante parziale di 8:3 con cui i capitolini hanno stracciato gli avversari (show di Hughes e Taylor, quattro assists ciascuno) ha inciso sul morale dei biancorossi, apparsi piuttosto spenti nella seguente gara-4 persa per 2:5. L’Olimpia Lubiana torna così al successo dopo cinque anni, mentre il Maribor si è aggiudicato la medaglia di bronzo.
1. Triglav 9 punti
2. Maribor 9
3. Olimpia Lubiana junior 6
4. Slavia Lubiana 4
5. Bled 2
Semifinali
Olimpia Lubiana – Maribor 7:4 (3:3 + 4:1)
Jesenice – Triglav 11:2 (5:2 + 6:0)
Finale per il terzo posto
Triglav – Maribor 0:2 (1:4, 1:4)
Finale per il primo posto
Jesenice – Olimpia Lubiana 1:2 (4:6, 3:2OT, 3:8, 2:5)