La scelta di oggi cade su una band nu metal Italiana e milanese dalle forte potenzialità e dalla forte energia che emana soprattutto attraverso la propria cantante, Masha; il gruppo è quello degli Exilia, e il nuovo album “Decode” mi tiene compagnia nel mio percorso verso il palazzo.
L’energia che ha il gruppo è la stessa che i quasi 4000 presenti, compreso la nazionale di Sledge, hanno trasmesso nei ragazzi di Da Rin.
Le due squadre si presentano al gran completo e tutto ancora da decidere soprattutto dopo la vittoria casalinga del Gherdeina in gara 4, con i milanesi che possono contare sulla spinta del proprio pubblico in eventuali due partite su tre, la prima delle quali questa sera, e nella serie si è visto cosa vuol dire giocare all’Agorà.
I padroni di casa iniziano subito in avanti e il primo pericolo è un tiro dalla blu di Re respinto con il gambale dall’estremo ladino.
Subito dopo è il palo alla sinistra di Grossgasteiger a negare la gioia del goal ai presenti e a Klouda.
Al 4.16 la prima penalità della partita fischiata a Lo Presti e a Brugnoli. In 4 vs 4 è ancora il Milano a creare pericoli con un tiro dalla blu di Lutz e recupererata la parità numerica sul ghiaccio è il duo Migliore e Constant a creare problemi a Grossgasteiger che abbassa la saracinesca.
A metà tempo il Milano in superiorità, D. Spinell in panca puniti, si rende pericoloso con Ansoldi ben servito da Caletti da dietro la gabbia avversaria. Al 12.33 altra bell’azione dei padroni di casa con Lo Presti che sempre da dietro la gabbia serve Stimpfl la cui deviazione è respinta da Grossgasteiger. Il finale del tempo è tutto targato Gherdeina con due tiri dalla blu di Eastman fermati da Terazzano e a 51 secondi dalla fine del drittel in 4 vs 4, Mazzacane e T. Spinell in panca puniti, realizza la rete del vantaggio K. Senoner.
All’inizio del secondo tempo la musica non cambia e al 4.37 in contropiede Eastman serve Schaafsma che supera Terrazzano. Subita la seconda rete, coach Da Rin cambia le linee, inserendo F. Borghi in terza con Marcello Borghi e Peruzzo, Lo Presti in seconda con Klouda e Wunderer e Migliore in prima con Ansoldi e Caletti. Con il cambio delle linee i Rossoblù prendono coraggio e si gettano in avanti ma nemmeno una superiorità, Schaafsma in panca puniti, porta ai risultati sperati ma solo ad un paio di conclusioni pericolose di Lutz e M. Borghi. Il Milano continua a premere e al 13.07 accorcia le distanze con Constant.
Il finale del drittel è targato Milano che in superiorità, K. Senoner in panca puniti, crea un pericolo con un tiro dalla blu di Constant.
Il terzo drittel inizia con il Milano in avanti e il primo pericolo è di Ansoldi che, raccolto il disco dopo un ingaggio vinto dalla propria squadra nel terzo d’attacco, fa partire un missile che sfiora il palo alla destra di Grossgasteiger. I Rossoblù, incitati dal loro pubblico, spingono e dopo un pericolo creato da Wunderer servito da Klouda, è ancora la coppia milanese che al 7.03 si rende protagonista nella rete del pareggio: è sempre lo slovacco che serve da dietro la porta Wunderer che insacca.
Recuperato il risultato, nella bolgia dell’Agora, i padroni di casa non si fermano e al 7.33 è Migliore che devia un tiro dalla blu di Lutz ma Grossgasteiger non si lascia sorprendere e respinge ed è lo stesso portiere ladino venti secondi più tardi che anticipa Peruzzo su un preciso assist di M. Borghi.
Dopo tante occasioni sprecate il pubblico milanese può far esplodere tutta la sua gioia quando al 11.07 M. Borghi serve da dietro la gabbia avversaria Peruzzo che insacca. Il finale del tempo è tutto da raccontare: al 15.15 vengono fischiati un 2+2 a Klouda e a T. Spinell; al 17.31 2 minuti a Lang per ritardo del gioco e in superiorità a 18.24 realizza la quarta rete del Milano il capitano Migliore, bravo a trovare la deviazione vincente su tiro dalla blu di Pikkarainen.
A questo punto Kostner chiama timeout e alla ripresa del gioco toglie Grossgasteiger per un uomo di movimento in più e il Gherdeina accorcia con Schaafsma. Coach Kostner riprova la mossa di togliere il proprio goalie alla ripresa del gioco ma il risultato non cambia e il Milano con tutto il proprio pubblico può festeggiare e tornare al Pranives venerdì 6 aprile per gara 6 ma con il primo match ball a disposizione.
Hockey Milano Rossoblu-H.C. Gardena 4-3 (0-1; 1-1; 3-1)
19.09 k.Senoner, 24.47 Schaafsma, 33.07 Constant, 47.03 Wunderer, 51.07 Peruzzo, 58.22 Migliore in superiorità, 59.05 Schaafsma
Tiri: Milano 53, Gherdeina 31
Penalità : Milano 6 per 12 minuti, 8 per 16 minuti
Spettatori: 3895