Solita scorpacciata di partite e reti nel Saturday Made in NHL. Tabellini (e classifiche) alla mano salta subito all’occhio l’incredibile prestazione degli Ottawa Senators che demoliscono a suon di reti (8-4) i Pittsburgh Pens dopo un primo periodo di assestamento,ingranano la quinta nel periodo centrale (comprese 3 reti nello spazio di 50’’!) mentre nel terzo conclusivo vanno a referto “solo” tre volte ; Capitan Daniel Alfredsson autentico mattarore per i suoi con 2+2, ben assistito da Foligno (0+3) e dal solito eterno Gonchar (1+1) mentre per i Pens non basta la prima rete dal rientro per Crosby. Con questo score i Sens rafforzano il loro settimo posto ad Est (+4 dalla zona rossa) mentre i Pinguini, già sicuri d’un posto al sole dei playoff, restano sempre ad un tiro di schioppo dai NY Rangers che dopo la sudatissima vittoria in casa di Toronto (4-3so, Gaborik 2+0 e Callahan GWG) guadagnano un po’ d’ossigeno sui diretti rivali per la leadership di Conference ma devono far i conti con i sempre agguerriti Philadelphia Flyers che stanotte staccano il biglietto della post-season dopo il 4-1 rifilato a Montrèal grazie alla verve giusta del quebecois Briere (2+0) e da un Bryzgalov monumentale. E’ sempre bagarre poi a ridosso della linea calda e tra le pretendenti al gran ballo d’Aprile ad Est,si riaffacciano a distanza di 3 mesi i Buffalo Sabres,al quarto centro consecutivo,dopo aver piegato la resistenza di Minnesota (3-1) solo nel terzo finale mentre si allontanano i Jets (-6) che possono ben poco in quel di Nashville (1-3) contro il solito Rinne intrattabile (40ma vittoria stagionale!) ed un Radulov (0+1) in costante miglioramento nel ri-acclimatarsi al ghiaccio Nordamericano. Guardano invece la post season col binocolo i Bolts dopo la bella vittoria in rimonta (4-3) ai danni degli Islanders con Stamkos a guadagnarsi la First Star (2+1 e 52ma rete stagionale) mentre per Boston manca solo il visto sul biglietto che li porterà a difendere la Stanley Cup nei playoff tornando a suonare la carica ad LA (4-2) con le maiuscole prove sia di Thomas tra i pali (40sv) che di Chara (alla 1000ma gara in NHL) in difesa. La situazione non cambia nemmeno ad Ovest dove è pathos allo stato puro ed ogni gara è storia se portando continui sconvolgimenti di classifica con 5 team in 2 punti a ridosso della zona playoff! Ad aprire le danze nel primo pomeriggio sono i Dallas Stars che si riprendono la leadership nella Pacific Division,onorando al meglio il compianto Karlis Skrastins dopo una toccante cerimonia pre-gara,superando Calgary (4-1) con Lehtonen autentica saracinesca (35sv) e Benn mattatore con 2+0 mentre il punticino strappato agli shootout da San Jose (4-3) contro i diretti rivali di Phoenix è ossigeno puro per il team californiano invischiato in piena lotta così come Colorado che getta alle ortiche il doppio vantaggio a metà incontro in casa contro i Vancouver Canucks (2-3ot) . Con questa vittoria firmata Higgins (2+0) i Canucks si aggiudicano per la quarta stagione consecutiva la NorthWest Division restando sempre in corsa con St.Louis ad Ovest e con i NY Rangers per il President Trophy ; non per ultimo il bel successo casalingo di Detroit (5-4) in rimonta contro Carolina.
Questi gli score del Sabato NHL:
Calgary @ Dallas 1-4 (1-2;0-0;0-2)
Minnesota @ Buffalo 1-3 (1-0;0-1;0-2)
NY Rangers @ Toronto 4-3so (1-1;1-1;1-1;0-0;2-1so)
Pittsburgh @ Ottawa 4-8 (2-1;1-4;1-3)
Montrèal @ Philadelphia 1-4 (0-1;1-2;0-1)
NY Islanders @ Tampa Bay 3-4 (0-1;2-1;1-2)
Carolina @ Detroit 4-5 (0-1;3-3;0-2)
Winnipeg @ Nashville 1-3 (0-0;0-2;1-1)
Boston @ LA 4-2 (0-0;1-1;3-1)
Vancouver @ Colorado 3-2ot (0-1;2-1;0-0;1-0)
Phoenix @ San Jose 3-4so (2-2;1-1;0-0;0-0;0-2so)
Miki Faella