Inizieranno venerdì 23 marzo le semifinali della TipSport Extraliga slovacca 2012. Contrariamente ai pronostici, che davano le “quattro sorelle” Kosice-Bratislava-Skalica-Poprad già in semifinale, Zvolen e Trencin hanno sorpreso tutti.
Kosice (1) – Banska Bystrica (8) 4:1 [4:3, 4:3, 0:1, 3:1, 2:1]
Non che la serie fosse mai stata in bilico. Ma di certo il Kosice dovrà inventarsi qualcos altro se vorrà rimanere nella storia e vincere il quinto titolo consecutivo. Contro una squadra modesta come il Banska Bystrica, una vittoria di misura deve sembrare poco. Eloquenti le parole di coach Ihnacak: “Abbiamo passato il turno e questo è quello che conta. Ora però dobbiamo ricominciare a giocare come abbiamo fatto in regular season”.
Skalica (2) – Zvolen (7) 2:4 [3:4, 3:0, 2:4, 2:4, 3:1, 1:6]
“E’ dura trovare le parole: lavori sodo tutta una stagione, termini al secondo posto dietro solo ad uno squadrone come il Kosice… Poi arrivi ai playoff ed esci con la settima classificata. Vuol dire che qualcosa non va, hai sbagliato tutto”. Eloquente come non mai, il capitano e proprietario dello Skalica Zigmund Palffy riassume la situazione come meglio non si può. L’eliminazione dei rossoverdi era data dalle agenzie di scommesse attorno al 7.6 – ovvero, “sarai forse pazzo a puntarci un euro”. E invece. Invece lo Zvolen ha fatto il colpaccio, massimizzando una vittoria pesantissima in gara-1 e sfruttando poi il fattore campo. I giallorossi hanno guadagnato una confidenza impensabile ad inizio serie, pressando continuamente gli avversari e mettendoli sotto fisicamente quando non riuscivano a farlo sportivamente (gara-5). “Semplicemente, hanno lottato più di noi” commenterà dopo gara-6 l’attaccante rossoverde Skokliak.
Slovan Bratislava (3) – Zilina (6) 4:1 [3:2, 4:2, 1:3, 5:2, 8:2]
In una serie molto simile a quella tra Kosice e Banska Bystrica, lo Slovan ha avuto ragione di uno Zilina a cui nessuno può comunque rimproverare nulla. I lupi hanno fatto tutto quello che era nelle loro possibilità: semplicemente, hanno trovato sulla loro strada un avversario troppo forte e presente con la testa. La stagione dello Zilina verrà comunque ricordata come la migliore giocata finora, e poco importa se i playoff sono già terminati. In fondo, è giusto così.
Poprad (4) – Trencin (5) 2:4 [5:1, 4:5SO, 1:4, 0:3, 2:1, 1:6]
Nello scorso articolo avevamo scritto di come il Poprad necessitasse di una vittoria sul ghiaccio avversario in gara-4, per evitare di finire sotto per tre partite ad una. Così non è stato, e i giallorossi si sono ritrovati tra le mani ben tre match-point. “Concessa” una vittoria ai camosci alla AutoFinance Arena di Poprad, i concittadini del compianto Pavel Demitra hanno chiuso la serie in casa con gara-6. Scesi sul ghiaccio decisi a prendere il toro… pardon, il camoscio per le corna, i giallorossi erano avanti 2:0 già dopo i primi venti minuti. Svantaggio dal quale i biancoblù non si sono più ripresi.
Le semifinali saranno quindi Kosice (1) – Zvolen (7) e Bratislava (3) – Trencin (6). Il che, tradotto, significa che per il terzo anno di fila assisteremo alla stessa finale. Forse.