HockeyTime.net: Giovanna, sei reti contro il Brunico e sette in totale: una bella mattinata, no?
Beh direi proprio di sì! Mi sentivo bene, la squadra ha giocato una bella partita contro le Sharp Teeth e sono riuscite a mettermi nella condizione di segnare.
HT: Per le Ladies, sei quasi un “acquisto di rilievo”, nonostante la tua giovanissima età.
In un certo senso… Infatti ho 15 anni e vivo a Trieste, dove gioco a hockey in-line nella squadra del Polet Opicina, in serie B. Ho iniziato a giocare a cinque anni.
HT: Giocherai prevalentemente inline, ma sul ghiaccio non sembri per nulla a disagio…
No, assolutamente. Anzi, sul ghiaccio il gioco è molto più veloce e mi diverto di più.
HT: Sicuramente i tuoi genitori si divertiranno un po’ di meno, Trieste-Pontebba non è proprio dietro l’angolo…
Diciamo che si divertono anche loro…
HT: Stamattina sei stata premiata come miglior attaccante del torneo, a conferma – se ce ne fosse bisogno – di quanto tua sia importante per finalizzare le giocate costruite dalle tue compagne. Guardando al futuro, ti vedi più giocatrice da in-line o da ghiaccio? Se le Ladies dovessero decidere di provare “il grande salto” e osare oltre un campionato promozionale, cosa faresti?
Il premio è stata una soddisfazione fantastica. Per il futuro, beh, se si riuscisse ad allestire una squadra competitiva e tutto andasse per il verso giusto, sarebbe un’opportunità incredibile e non ci penserei un solo momento: correrei subito quassù a giocare.
HT: Grazie Giovanna, un grosso “in bocca al lupo” a te e alle tue squadre di hockey, su ghiaccio e non.
Grazie!
Un ringraziamento a Giovanna Speranza e all’allenatrice delle Ladies Aquile Pontebba Tania Sabotha per la disponibilità.
Foto di Michele Ciussi