Luca Tommasini
Gli occhi di tutti erano però inevitabilmente puntati su New York, dove arrivavano i Penguins alla ricerca della decima vittoria consecutiva: una sfida di altissima classifica quindi, ancora più importante per Pittsburgh perché ha segnato il ritorno del suo capitano, Sidney Crosby. Solo il tempo però potrà dire se finalmente “Sid The Kid” si sia finalmente ripreso dalla concussion che lo sta tenendo fuori praticamente da un anno. Il verdetto: i Pens sbancano anche il Madison Square Garden trovando la W10 e Crosby fa segnare un assist nei suoi 16 minuti giocati. Da sottolineare che nei Rangers giocava tra i pali il back-up Biron.
Penguins@New York Rangers 5 – 2 (1-1; 2-1; 2-0)
Il primo periodo inizia sotto la buona stella per gli ospiti. A 2:54 infatti Kennedy trova in equilibrio precario un assist per Matt Cooke, che solo nella slot cerca la via del gol trovando però i gambali di Biron: il goalie di casa offre però una seconda occasione allo stesso Cooke con il rebound, con il numero 24 dei Pens che questa volta trova la via del gol grazie a una rocambolesca deviazione che fa terminare il disco nella gabbia avversaria. Poco dopo in powerplay è Crosby a cercare la via del gol, con l’unico tiro in porta della sua partita: il suo slap dalla blu però è ottimamente fermato da una pinzata di Biron. Ancora il numero 87 cerca e trova Kunitz per vie centrali, ma slap del numero 14 è ancora fermato da Biron. Finalmente arriva la reazione dei Rangers, che a uno dei primi squilli trovano il gol del pareggio: azione confusa davanti a Fleury, con Gaborik che prova il wraparound, poi ci prova anche Richards ma Fleury si fa trovare ancora pronto, ma sul disco vagante Carl Hagelin fulmina il portiere avversario.
Il secondo tempo si apre con il raddoppio degli ospiti: al minuto 21:19 McDonagh perde il disco in zona difensiva sulla pressione di Neal, che offre al centro per Evgeni Malkin che con una finta beffa Biron e insacca il suo 39esimo gol stagionale, l’85esimo punto che lo conferma top scorer della Lega. I Pens approfittano dello sbandamento dei padroni di casa e al 22:31 trovano già la terza rete: Staal cerca la discesa sull’ala destra, lascia il disco a Kennedy che al centro trova Matt Cooke il quale, lasciato da solo, non può sbagliare e centra il suo secondo gol. A metà frazione i Rangers provano ad accorciare, ma il potentissimo slap di Gaborik trova la splendida risposta di Fleury: ci prova anche Dubinsky in backhander, ma c’è ancora il goalie avversario con il gambale. Sono però le prove generali, perché al 34:32 New York trova la via del gol: bello scambio Richards e Marian Gaborik, con quest’ultimo che beffa Fleury.
Nel corso della terza frazione però i Penguins chiudono i giochi. Al 43:01 Crosby da dietro alla porta trova Chris Kunitz, che con un gran tiro batte Biron sul suo palo. Gli ospiti non si fermano e al minuto 47:35 trovano anche il quinto gol: Letang prova lo slap dalla blu e sul rebound concesso da Biron il più lesto di tutti è Pascal Dupuis, che trova il suo 19esimo sigillo e 43esimo punto stagionale. Sotto di tre gol i Rangers non trovano la reazione, anche a causa di un grande Fleury: quando Dubinsky prova a servire Mitchell nella slot, infatti, il goalie canadese si oppone benissimo estendendo i gambali. Ma non è finita: sempre Mitchell trova Zuccarello solo al centro, ma il numero 36 si fa fermare ancora da un grande intervento di Fleury; l’azione continua e Zuccarello imbecca Mitchell che conclude a colpo sicuro, ma ancora una volta il goalie ospite da sdraiato trova una spettacolare glove save. Non succede praticamente più nulla fino alla fine, se non un clamoroso errore di Mitchell che manca il disco a porta spalancata dopo l’assist di Zuccarello.
Altri risultati:
Avalanche@Newark (New Jersey) 0 – 1 SO (0-0; 0-0; 0-0; 0-1 SO)
Flyers@New York (Islanders) 3 – 2 (2-0; 1-0; 0-2)
Blues@Raleigh (Carolina) 0 – 2 (0-0; 0-0; 0-2)
Maple Leafs@Tampa 3 – 1 (1-0; 2-0; 0-1)
Bruins@Sunrise (Florida) 2 – 6 (0-1; 1-3; 1-2)
Coyotes@Calgary 1 – 4 (0-1; 1-2; 0-1)
Predators@San Jose 1 – 2 SO (1-0; 0-0; 0-1; 0-1 SO)