Simone QuargnalE’ stato necessario attendere l’inizio dei quarti di finale per trovare finalmente qualcosa di imprevisto in questa noiosa TipSport Extraliga 2012. All’inizio del regular season già si sapeva che Bratislava, Kosice, Skalica e Poprad sarebbero state le squadre da battere, e così è stato. Si sapeva che avrebbero scavato un fossato tra loro e le altre partecipanti al campionato, e così è stato. Si sapeva che sarebbero arrivare alle semifinali senza grossi problemi… e invece lo Skalica è sull’orlo del burrone, e il Poprad è sotto contro il Trencin.
Skalica (2) – Zvolen (7) 1:3 [3:4, 3:0, 2:4, 2:4]
Esaltati dall’inattesa vittoria sul difficile ghiaccio di Skalica, i giallorossi di Zvolen hanno messo sul tavolo due partite sensazionali una volta tornati sul ghiaccio amico della Zimny Arena. Gara-3, in particolare, è stata una partita assolutamente incredibile. Al 51° minuto, il risultato era ancora bloccato sul 1:0, grazie alla rete di Hrasko al 13′. Al 52′, Otcenas raddoppia il vantaggio; al 57:25 Skokliak riporta in partita lo Skalica; venti secondi dopo Curilla infila il primo empty-net ggoal della serata. Sembra finita, invece 14 secondi dopo Lusnak segna il 3:2, prima che Balaz, al 59:06, fissi lo score sul 4:2. A questo link potete trovare gli highlights della partita.
Palffy e soci sono ora chiamati a fare l’impresa, vincendo tre partite di fila (di cui due in casa) contro un avversario dimostratosi tutt’altro che arrendevole. Non dimentichiamoci però che lo Skalica è stato il team più produttivo al termine della regular season in quanto a reti segnate, e i primi due della classifica cannonieri sono stati i rossoverdi Palffy e Skokliak. Con due così, tutto è possibile.
Poprad (4) – Trencin (5) 1:2 [5:1, 4:5SO, 1:4]
Al Poprad serve disperatamente una vittoria sul ghiaccio del Pavol Demitra Ice Stadion di Trencin per livellare la serie, evitando così di concedere tre pericolosissimi match ball agli avversari. Di sicuro, se i giallorossi mantengono il ritmo visto oggi, non sarà un compito agevole. La partita odierna era già chiusa a metà del secondo drittel con un pesante 3:0, e le parole dell’assistant coach Spisak al termine dell’incontro spiegano con chiarezza le colpe dei biancoblù: “Semplicemente, abbiamo giocato solo gli ultimi venti minuti”. Sveglia camosci, lo Skalica ha le indivualità per sperare in una rimonta sensazionale, voi…
Kosice (1) – Banska Bystrica (8) 3:1 [4:3, 4:3, 0:1, 3:1]
Qua la vera notizia è che la serie durerà almeno 5 partite: per quanto visto in regular season, quattro gare potevano sembrare più che sufficienti, ma tant’è. Per gli steelers il coefficiente di rischio – uscita prematura rimane pressoché a zero: gara-3, finita 0:1, non è stata vinta dal Banska Bystrica ma è stata persa dal Kosice. Piuttosto, coach Ihnacak (zio di Brian Stephen, attualmente in forza al Pontebba) dovrebbe preoccuparsi dell’eventualità che un black-out simile possa capitare in una serie ben più tirata, come potrebbe essere quella successiva.
Slovan Bratislava (3) – Zilina (6) 2:1 [3:2, 4:2, 1:3]
Col fattore campo finora sempre rispettato, questa serie potrebbe rivelarsi meno scontata del previsto. Lo Zilina non sembra per nulla appagato dallo storico traguardo dei playoff, centrato per la prima volta nella storia, e oggi ha aggiunto alla bacheca anche la prima vittoria nella post-season della massima serie nazionale. Per lo Slovan un passo falso preventivabile e non ancora preoccupante; se la sfida di domani non dovesse avere esito opposto, però, tutto diverrebbe improvvisamente possibile.