Luca Tommasini
larga non ha però soddisfatto il coach Adolf Insam, piuttosto insoddisfatto nel post partita.
“Abbiamo iniziato molto bene riuscendo a mettere subito in ghiaccio la partita – ha spiegato – nel secondo e nel terzo tempo però abbiamo perso la concentrazione e non abbiamo giocato bene: dobbiamo fare molto meglio per andare avanti”.
Anton “Toni” Bernard si è dimostrato anche questa sera uno degli elementi più pericolosi dei biancorossi: il suo gol ha rifatto gli occhi agli spettatori del Palaonda e senza dubbio sarà contento anche coach Cornacchia in chiave nazionale. Anche lui, però, sottolinea lo scarso momento di forma dei Foxes:
“Non siamo nella forma migliore – ha detto – sarà una lunga strada per arrivare alla fine di questa serie, dovremo lottare fino all’ultimo: il Fassa non è una squadra facile”.
L’influenza intestinale di Chvatal, Chrenko e Sullivan ha costretto coach Myroslav Frycer a rivoluzionare le linee:
“Avevamo troppi pochi giocatori – ha detto, cercando di spiegare le ragioni della sconfitta – ci abbiamo provato ma potremo fare meglio quando tutti staranno meglio: oggi hanno giocato moltissimi giovani, speriamo potrà essere una lunga serie”.
Anche capitan Diego Iori imputa la larga sconfitta al forfait di tre giocatori fondamentali:
“Mancavano tre stranieri e questo ha inevitabilmente cambiato la partita – ha spiegato – abbiamo giocato bene per la squadra che avevamo: i primi tre gol hanno evidenziato un po’ di inesperienza, ma bisogna ricordare che la terza linea era composta da under 18. Noi veniamo da settimane in cui abbiamo giocato partite ogni due giorni, quindi siamo più stanchi rispetto a loro: dobbiamo giocarcela sulla lunga distanza se abbiamo qualche possibilità di vincere la serie”.
Martedì sera tutti ad Alba di Canazei per gara 2: i ladini dovranno sperare di recuperare i tre tasselli mancanti, altrimenti la strada verso la semifinale potrebbe diventare molto ardua.