Il Val Pusteria sbanca il Palaonda e conquista la Coppa di Lega

Il Val Pusteria sbanca il Palaonda e conquista la Coppa di Lega

Match poco degno di un derby del calibro di Bolzano-Val Pusteria quello visto ieri sera al Palaonda: il ritmo del gioco è rimasto decisamente basso per tutto il corso della partita, con un inanellarsi di una serie di errori soprattutto tra le file dei padroni di casa. Al termine dei 60 minuti però il campo ha decretato il suo verdetto: i lupi pusteresi sconfiggono i biancorossi e conquistano la Coppa di Lega.

La cronaca. Formazioni al via senza Meyers da una parte e Helfer e Magnan dall’altra. La prima frazione inizia con un ritmo a dir poco soporifero, con il Brunico che chiude i padroni di casa nel proprio terzo difensivo, ma che non riesce a impensierire troppo Zaba: i biancorossi sembrano non essere usciti dagli spogliatoi, il che viene evidenziato da un powerplay inguardabile circa a metà frazione. L’uomo in più per gli ospiti invece, qualche minuto più tardi, crea qualche grattacapo in più al goalie di casa, che due volte si deve opporre a DiCasmirro e Oberrauch. E’ lo stesso numero 6 pusterese che poi spreca una buona occasione da pochi passi, mentre il Bolzano non impegna più di tanto Stromberg, che si deve limitare a bloccare i sei tiri poco pericolosi della frazione, che si chiude quindi sullo 0 a 0. Da segnalare a metà tempo tra i biancorossi l’infortunio di Edwardson, che sembrava sofferente alla spalla destra: si parla di stagione finita per lui.

Nel corso dell’intervallo i tifosi sperano in una svolta della partita, che continua però sui binari del primo tempo: un powerplay in apertura di seconda frazione per il Bolzano non viene sfruttato, con McCutcheon che ci prova da pochi passi ma che viene fermato da Stromberg. Poco dopo sono i biancorossi ad andare vicino al gol, con Giliati che serve Knackstedt davanti alla porta e il disco che, dopo il rebound di Stromberg, rimane vagante e viene poi spazzato dalla difesa. A 23:28 arriva il vantaggio ospite: Fredrik Persson trova un gran tiro dalla blu che si infila nel sette. Subito dopo arriva un powerplay per il Bolzano, con Glira in panca puniti per trattenuta. Dopo una buona occasione per Sharp, i biancorossi trovano il pareggio: è Giliati a servire bene Jordan Knackstedt che a porta vuota non può sbagliare. Neanche il tempo di esultare però e arriva nuovamente il vantaggio ospite: dormita difensiva biancorossa e Bona serve da dietro la porta Lukas Crepaz che con un tiro preciso fulmina Zaba. Nonostante si veda qualche occasione in più, la partita continua a restare poco gradevole: McCutcheon intanto sbaglia clamorosamente il controllo solissimo davanti a Stromberg, mentre in un powerplay pusterese Watson coglie in pieno il palo. La seconda frazione si chiude quindi sul 2 a 1 per gli ospiti.

Il terzo drittel si apre con un minuto di powerplay giallonero giocato in parte nel secondo tempo: ci mettono poco i lupi a concretizzare l’uomo in più, con Ling che lancia Max Oberrauch davanti a Zaba e con il numero 6 che non sbaglia trovando il 3 a 1. Ai biancorossi servono quindi tre gol per conquistare la Coppa di Lega: Sharp prova l’azione personale e colpisce il palo interno, poi grazie a due powerplay i bolzanini aumentano la pressione e cercano di accorciare le distanze. Al 49:28 viene inflitta una penalità per ostruzione a Stromberg e sul successivo powerplay le volpi trovano il secondo sigillo: Rogers prova il tiro dalla blu e trova la deviazione vincente di MacGregor Sharp. Ci si aspetterebbe un assalto dei padroni di casa, che però tengono sì alta la pressione, ma allo stesso tempo non riescono praticamente mai ad impensierire Stromberg. Ci pensa così ancora Max Oberrauch a chiudere definitivamente i giochi con un gol a porta vuota a un minuto dal termine.

Il Val Pusteria conquista così la Coppa di Lega, chiudendo proprio davanti al Bolzano e preparandosi per un grandissimo quarto di finale di playoff contro l’Asiago: la rivincita della finale scudetto dell’anno scorso è servita. Il Bolzano invece affronterà il Fassa, anch’esso reduce da una battaglia per i playoff durata fino all’ultima giornata.

HC Bolzano – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 2-4 (0-0, 1-2, 1-2)
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Mark McCutcheon, Derek Edwarson, Anton Bernard, Marco Insam, Stefan Zisser, Christian Walcher, Tuomo Harjula, Enrico Dorigatti, Federico Demetz
Coach: Adolf Insam
Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Mikko Stromberg (Hannes Hopfgartner); Matt Kelly, Christian Willeit, Daniel Glira, Fredrik Persson, Armin Hofer, Christian Mair; Giulio Scandella, David Ling, Max Oberrauch, Joe Jensen, Joseph Cullen, Ryan Watson, Lukas Crepaz, Patrick Bona, Nate Di Casmirro, Thomas Erlacher, Lukas Tauber
Coach: Teppo Kivela
Arbitri: Karl Pichler, Claudio Pianezze (Giulio Soia, Fabrizio DeToni)
Reti: 0:1 Frederik Persson (23.28), 1:1 Jordan Knackstedt (28.42), 1:2 Lukas Crepaz (29.27), 1:3 Max Oberrauch (40.17), 2:3 MacGregor Sharp (50.12), 2:4 Max Oberrauch (58:53)
Minuti penalità: Bolzano 12 – Val Pusteria 12
Tiri in porta: Bolzano 27 – Val Pusteria 34
Spettatori: 2400

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