Il Fassa manda il Ritten Sport ai playout

Il Fassa manda il Ritten Sport ai playout

Per la decima ed ultima giornata del girone di qualificazione, al “Gianmario Scola” incrociano le stecche Val di Fassa e Renon, due squadre che, insieme all’Asiago, si contendono le ultime due posizioni utili per l’accesso ai playoff: se il Ritten è obbligato alla vittoria per sperare nella qualificazione, ai ladini basta un punto per la matematica certezza del terzo posto posto in classifica. I Buam per l’occasione possono schierare il roster al gran completo, mentre i padroni di casa si devono fare a meno di Margoni e Locatin.

Il primo periodo si avvia con i ladini in avanti, che dopo pochi secondi si rendono pericolosi con Snetsinger che da posizione defilata impegna Krizan; passano due minuti, e al 2.56 i padroni di casa si portano in vantaggio: capitan Iori lavora un buon disco dietro la gabbia e serve Chrenko, lasciato solo dalla difesa di casa, che non sbaglia. Occasionissima anche per gli ospiti in contropiede, con Fauster e il successivo rebound di Graham, ma Doyle ci mette una pezza. L’occasione da gol da coraggio agli altoatesini, che si riversano nel terzo offensivo e impegnano il goalie di casa con Delmore, Daccordo, Scelfo e ancora Delmore, ma nel momento di massima pressione ospite, complice una penalità inflitta a Spinell per bastone alto, il Fassa trova la rete del 2-0 con Sullivan al 11.10, che con un tiro senza nessuna pretesa trova impreparato Krizan, che perde il disco dal guantone. Il goal subito da ancora più coraggio offensivo ai Buam, che si rendono nuovamente pericolosi dalle parti di Doyle con Gruber, Daccordo, Spinell, Hafner, May, ancora Gruber e sul rebound Graham. Il Fassa non riesce più a uscire dal proprio terzo ma si difende con ordine e, grazie ad un Doyle in grande spolvero, arriva alla prima sirena con la gabbia inviolata.

Il secondo periodo vede i ragazzi di coach Holst entrare sul ghiaccio con il coltello fra i denti, ma alla prima sortita offensiva Kell recupera un buon disco e, in coast to coast, trafigge nuovamente un colpevole Krizan sul suo palo. A pochi secondi dal successivo ingaggio solo un miracolo del goalie di casa nega il gol a Pichler e sul ribaltamento di fronte i padroni di casa, complice sempre un distratto Krizan, mettono a referto la quarta rete con Turon, ma la rete viene annullata dall’arbitro Metelka, dopo la visione dell’istant replay,  per lo spostamento della gabbia da parte di Piffer. A questo punto, coach Holst decide di schierare sul ghiaccio il backup Niederstatter. Complici una serie di powerplay a favore, il Ritten trova il coraggio dei primi minuti di gioco e si riversa nel terzo offensivo, colpendo l’esterno palo con May e importanti occasioni con Delmore e Blight, e al 9.13 accorcia le distanze con Farynuk con un tiro dalla blu, ma Doyle è ingannato da una deviazione involontaria di Turon. A questo punto il gol fa esaltare gli ospiti che non permettono al Fassa di uscire dal proprio terzo, e in una delle poche occasioni dei padroni di casa Niederstatter non fa rimpiangere Krizan negando la gioia della doppietta a Kell con un intervento magistrale. All’11.49, sfruttando un rebound concesso dal goalie fassano, è Blight a trovare la rete del momentaneo 3-2. Il gol subito manda in crisi i ragazzi di Frycer che si chiudono in difesa, mettendo a referto solo 4 tiri in porta nel secondo periodo contro i  15 degli ospiti, ma riescono a portarsi alla seconda sirena con una rete di vantaggio.

Il terzo periodo si apre come si era concluso il secondo, con Ritten in avanti e il Fassa a difendersi: poche sono però le azioni pericolose costruite, gli ospiti sono più contratti rispetto ai primi due periodi, ma uno svarione difensivo ladino consente a Tudin, abile a sfruttare un assist di May, di depositare il puck alle spalle di Doyle. Il pareggio però, per gli ospiti, non vale i playoff, e continuano a spingere sull’acceleratore, concedendo qualche possibilità in più ai padroni di casa. In una situazione di powerplay, con Schnabel fuori per ostruzione, gli altoatesini presi dalla foga di portarsi in vantaggio concedono più occasioni offensive ai padroni di casa rispetto a quelle che costruiscono anche se i ladini non riescono a impegnare a dovere Niederstatter. Ma al 13.54, con Farynuk in panca puniti per trattenuta è il Fassa a trovare il gol del vantaggio, con Chrenko, abile a sfruttare un rebound su tiro di Dantone. Il gol subito innervosisce gli ospiti che subiscono anche il gol del 5-3 sempre con Chrenko: il giocatore slovacco recupera un puck in zona offensiva e mette il disco all’incrocio dei pali, mettendo a segno la sua personale tripletta. Con tre gol da segnare per sperare nei playoff, il Ritten smette di giocare, rassegnato ormai al proprio destino, e il Fassa si limita a controllare il puck per portare il match al 60esimo minuto.

Con il risultato raggiunto, gli altoatesini, grandi delusi del campionato, saranno costretti ad affrontare il derby regionale con il Vipiteno per non retrocedere, mentre la vittoria consente al Fassa di qualificarsi ai playoff come terza classificata nel girone. Sabato dunque avrà inizio la fase finale del campionato, con i quarti di finale che vedranno il Fassa impegnato al “Palaonda” di Bolzano, mentre il Ritten ospiterà a Collalbo il Vipiteno per la prima gara della serie dei playout.

Val di Fassa – Ritten Sport 5-3 (2-0; 1-2; 2-1)
Marcatori: 1:0 Thomas Chrenko (2.56), 2:0 Dan Sullivan (11.10), 3:0 Trevor Kell (20.37), 3:1 Brad Farynuk (29.13), 3:2 Chris Blight (31.49), 3:3 Dan Tudin (43.42), 4:3 Thomas Chrenko (53.54), 5:3 Thomas Chrenko (55.20)

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