Nicola Tosin
Tale risultato rende felice pure Henrik Lundqvist, visto che è riuscito a raggiungere nuovamente le 30, personali, vittorie stagionali. 7a stagione in NHL per il goalie svedese e 7a stagione con sempre almeno 30 vittorie per i Rangers, con lui a difesa della gabbia.
Certamente, il risultato è stato raggiunto grazie anche ad una buona organizzazione dei newyorkesi e ad una serata relativamente di riposo per le linee degli avversari. La divinità svedese ha dovuto stoppare solamente 13 tiri in 60′ di gioco, per portarsi a casa l’ottavo shutout stagionale e il 43° della sua gloriosa carriera.
La partita si è risolta nelle parti finali del 1° e del 3° periodo. Protagonista della serata è stato Carl Hegelin, che dopo aver portato in vantaggio la franchigia al minuto 16:59, ha aggiunto un’assistenza nell’empty-net goal del capitano Ryan Callahan a 1’06” dalla sirena finale. Grazie a quest’ultimi risultati, il 23enne svedese ha raggiunto i 27 punti (11+16) personali, in 43 gare disputate nella maggiore lega hockeystica mondiale. Non male, se contiamo tale fatto : aveva iniziato la stagione con i Connecticut Whale.
Se quest’ultimi risultati fossero stati positivi, Ilya Kovalchuk e soci ricoprirebbero, in questo preciso momento, il ruolo di seconda forza dell’Atlant Division, proprio alle spalle della squadra che ha inflitto a loro la terza sconfitta consecutiva.
Altri risultati :
Kings @ Nashville / 1-2 (0-1; 0-1; 1-0)
Oilers @ Winnipeg / 5-3 (0-0; 1-2; 4-1)
Ducks @ Denver (Avalanche) / 1-4 (0-1; 1-0; 0-3)
Blues @ Calgary / 3-1 (2-1; 1-0; 0-0)
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Come da copione e a 40 giorni dalla conclusione della stagione regolare, alle 21 italiane (15 dall’altra parte dell’oceano) si è chiuso il mercato. A differenza delle passate stagioni, quest’anno non si sono presentati dei botti di primissimo livello.
Per un intero mese si è parlato del saluto di Rick Nash allo stato dell’Ohio, ma alla fine della fiera la 1a scelta assoluta del 2002 non si è mossa. La verità è che nessuna squadra si è sentita “in dovere” di perdere delle pedine fondamentali, in questo momento della stagione, per rendere felice la dirigenza dei Blue Jackets.
8 A.M. (orario statunitense)
La giornata è iniziata con dei rumors riguardanti i Red Wings. “Interessano Paul Gaustad dei Sabres e Travis Moen dei Canadiens”. Risultato? Il primo è andato ai Predators e il secondo è rimasto in terra canadese.
Se una parte della stampa tenta di estrarre nuovamente la questione goalie in quel di Philadelphia, l’altra metà ricorda le parole del GM Paul Holmgren : “Non ci interessa avere un terzo goalie”.
Anche i Rangers sono interessati a Paul Gaustad, oltre a John Erskine e Mike Knuble, entrambi dei Capitals. Per la RW si tratterebbe di un ritorno, vista la permaneza a NY dal 1998 al 2000. Non succede nulla e i due restano a Washington.
Il GM degli Islanders, “sembra” togliere Evgeni Nabokov dal mercato. I Maple Leafs riusciranno a far cambiare idea in quel di NY? Ve lo anticipo … no.
9 A.M.
George McPhee, GM dei Capitals, potrebbe muoversi per trovare qualche centro di livello, per via della mancanza di un centro affidabile. Dopotutto, lo stesso GM riferisce che per Nicklas Backstrom non è ben chiaro “when or if” ritornerà in questa stagione. A fine giornata, nella capitale non sarà arrivato nessuno e gli addetti ai lavori insieme ai tifosi, si fanno sentire con le critiche. Giustamente.
I Flyers e i Maple Leafs fanno notare il proprio interesse per l’alternate captain dei Wild Nick Schultz. Non se ne farà nulla e il difensore approderà agli Oilers.
10 A.M.
A Toronto e San Jose propongono delle offerte per Rick Nash. In quella della franchigia canadese, sembra rientrare pure Joffrey Lupul.
10:17 – I Predators contattato i Canadiens, per arrivare ad Andrei Kostityn. La volontà è quella di riunire i due fratelli.
10:57 – I fratelli bielorussi si ritrovano dopo 2 anni. A Montreal ci finiscono due scelte : la 2a del 2013 e una legata alla trade riguardante Hal Gill. Boom, colpaccio!
11 A.M.
A Nashville prendono benissimo l’arrivo dell’altro Kostitsyn. Più lunghezza nelle linee offensive, visto che tale franchigia ne può schierare anche 4 di buonissimo livello, e possibilità di avere un futuro punto di riferimento per il futuro. Infatti, il contratto di Andrei scadrà a fine stagione.
11:27 – viene pubblicato un video in cui un operaio toglie un banner di Rick Nash dalle strade di Columbus. Due le possibili visioni : A) il banner era affiancato da quello di Jeff Carter, dunque si è trattata solamente della rimozione di un qualcosa che non c’è più. Dopotutto, il capitano era presente alla sessione di allenamento mattutina; B) è vicino l’addio. Com’è finita? Lo sapete già.
Secondo gli addetti ai lavori, Mikhail Grabovski non firmerà un estensione prima della deadline. Infatti, così è andata a finire.
1 P.M.
Johnny Oduya viene affiancato a svariate franchigie di primo livello, tra cui Bruins e Rangers. Viene affiancato pure ai Blackhawks, che però sembrano puntare forte su Dennis Wideman. Per la fortuna dei Caps, il difensore non lascerà la città e, così facendo, Oduya approderà a Chicago nel deadline day.
Daniel Winnik approda agli Sharks, in cambio di una 4a scelta del prossimo draft.
2 P.M.
Scambio Senators-Lightning : Matt Gilroy per Brian Lee.
In questo preciso momento, inizia la corsa dei Canucks, che si riveleranno i mattatori di quest’ultimo giorno di mercato. Il primo ad arrivare è Sammy Pahlsson, l’esperto centro svedese, in cambio di due quarte scelte.
Mike Commodore, in compagnia del suo famoso 64, passa da Detroit a Tampa.
3 P.M.
Dopo appena 49 partite, l’esperto Brian Rolston saluta gli Islanders per approdare alla corte dei campioni in carica. Nella trade, i ragazzi di NY hanno inserito pure Mike Mottau, ricevendo in cambio Yannick Riendeau e Marc Cantin. Da St.Paul, approda a Boston pure il difensore Greg Zanon.
La giornata si completa con una serie di trade con un protagonista comune : i Vancouver Canucks. Con i Sabres viene messa in piedi una bella trade, in cui avviene uno scambio difensivo (Gragnani per Sulzer) e uno scambio di nuovi talenti (Kassian per Hodgson). Potrebbe averci perso la franchigia canadese, ma solo il tempo ce lo dirà.
Con i Ducks avviene lo scambio Erixon per Gordon. Erixon potrebbe essere un buon difensore per il futuro.