Canucks, Red Wings e Rangers: continua la lotta per il Presidents’ Trophy

Canucks, Red Wings e Rangers: continua la lotta per il Presidents’ Trophy

WESTERN CONFERENCE

Atlantic di Emanuele Badessi

Settimana di luci ed ombre per i capolista Rangers che aprono e chiudono la settimana con 2 vittorie sofferte in extratime all’MSG (3-2 sia contro Columbus che contro Buffalo) e lasciano punti a Pittsburgh (2-0 per i Pens) e Lomg Island (4-3 il risultato del derby risoltosi ai Penalty shot). Le Blueshirts nonostante le 2 sconfitte aumentano i punti vantaggio sui Flyers, secondi, a 9. In evidenza il trio Hagelin, Gaborik e Marc Staal, tutti con una rete e 2 assist. I Flyers, secondi a pari punti con i Pens, infilano in settimana 2 vittorie (5-4 all’ overtime con i Jets e sempre 5-4, ma agli shootout con Calgary) ed uno stop contro gli Oilers (2-0 il finale al Rexall Place). Mattatore settimanale in quel di Philadelphia, Scott Hartnell che mette in carniere 3 reti ed un’assist. Per i Pens invece, che dividono la seconda piazza con Philly, settimana in crescendo che si apre con una sconfitta esterna (6-2 a Buffalo) per poi proseguire con la vittoria per 2-0 nella sfida,tutta interna all’ Atlantic contro i Rangers e chiudersi con la goleada contro i Bolts di Sabato sera (8-1 il finale dell’ Comsole Energy Center). Settimana da incorniciare per Malkin, sempre più l’anima di questi Pens, che chiude questi sette giorni con un bottino di 5 reti e 3 assist incluso l’ Hat Trick messo a segno contro i Bolts. Staccati di un solo punto dalla coppia Flyers-Pens, troviamo i Devils che escono dalla settimana con 2 vittorie ed una sconfitta: a cadere sotto i colpi di Kovalchuk e soci sono prima gli Habs, sconfitti 3-1 al Belle Centre, poi i Leafs che si devono arrendere 4-3 all’ overtime. La settimana della franchigia di East Rutherford si chiude con la sconfitta 2-1 contro i Canucks. A spiccare tra i Devils le prestazioni di Sykora con un 2+2 e Clarkson, a segno tre volte. Fanalino di coda della Division, in ritardo di ben 14 lunghezze dai Devils, sono sempre gli Islanders: per la franchigia di Long Island settimana con 2 sconfitte (un pesante 6-0 contro Ottawa e un meno traumatico 2-1 contro Buffalo) ed una vittoria, quella nel derby di New York che gli Isles si aggiudicano agli shootout. A trascinare gli Isles troviamo Parenteau (2 reti ed un’assist) e Tavares (2 assist).

Classifica: NYR 84, PHI 75, PIT 75, NJD 74, NYI 60

Northeast di Luca Tommasini

Ancora davanti a tutti i Boston Bruins (37-20-3), con 77 punti in 60 match: la settimana dei Bruins comincia con una sconfitta in casa dei Wild (0-2), poi Chara e compagni trovano la vittoria in casa dei Blues (4-2), perdono tra le mura dei Sabres (1-2 SO) e raccolgono una vittoria in Canada contro i Senators (5-3). Guida la truppa Patrice Bergeron, con 52 punti (19+33).
Seguono gli Ottawa Senators (32-23-8), con 72 punti in 63 match giocati: tre partite in settimana per i Sens, che dopo aver vinto contro gli Islanders (6-0) e i Capitals (2-5), devono poi cedere contro Boston. Jason Spezza in testa alla classifica interna dei top scorer con 69 punti (27+42).
Terzo posto per i Toronto Maple Leafs (29-26-7), per loro 64 punti in 62 partite: i canadesi dovranno fare molto di più per conquistare i playoff, visto che questa settimana hanno allungato la serie negativa a L4, con le sconfitte interne operate da Devils (4-3 OT), Sharks (2-1) e Capitals (4-2). Phil Kessel, con 65 punti (31+34), cerca di accompagnare i suoi tra i primi otto.
62 punti in 62 partite per i Buffalo Sabres (27-27-8): Pominville e compagni finalmente rialzano la testa e possono tornare a sperare nei playoff grazie alle tre vittorie consecutive nell’ultima settimana, arrivate in casa contro Penguins (2-6), Islanders (1-2) e Boston. La serie è stata interrotta dai Rangers che tra le mura di casa hanno sconfitto i Sabres agli overtime (2-3). E’ proprio Jason Pominville a restare sugli scudi con 59 punti (23+36).
Chiudono il gruppo i Montreal Canadiens (24-28-10), con 58 punti in 62 match: l’ultimo posto nella Conference serve solo a palesare la terribile stagione dei canadesi e questa settimana gli Habs non hanno fatto eccezione, perdendo in casa contro Devils (3-1) e Stars (3-0), chiudendo con una sconfitta anche a Washington (1-4). Serviranno molti più punti dei 46 raccolti da Max Pacioretty (21+46), per ora top scorer della squadra.
Classifica: BOS 77; OTT 72; TOR 65; BUF 62; MTL 58

Southeast di Nicola Tosin

Settimana di brevi stravolgimenti in tale gruppo. Grazie alle gare disputate venerdì notte, in data 25 Febbraio i Jets ricoprivano il ruolo di prima forza della division. Per i canadesi, la gloria è durata poco più di 24 ore.
In testa troviamo sempre i Florida Panthers, nonostante la perdita di 2 punti dei 6 disponibili. Dopo aver permesso ai Wild di espugnare il BankAtlantic Center giovedì scorso, poche ore fa, grazie anche ad una rete dell’ultimo acquisto Wojtek Wolski che ha portato la gara all’OT, i ragazzi del profondo sud sono riusciti a tornare in vetta.
In seconda piazza e con gli stessi punti, grazie anche alle 64 partite disputate, troviamo i Winnipeg Jets. Da venerdì 17, i canadesi hanno affrontato una serie continua di gare casalinghe. Delle 3 che si sono disputate durante gli ultimi 7 giorni, solamente una è riuscita a regalare i 3 punti a Claude Noel. Solamente una, sì, ma la più importante, visto che gli avversari erano i diretti avversari provenienti da Tampa. Le sconfitte sono arrivate contro i Flyers (5-4 OT) e i Blues (3-2 SO).
A seguire troviamo i Washington Capitals, che dopo un inizio di settimana disastroso, sono riusciti a portare a casa due ottime vittorie nelle ultime 48 ore. Dopo il clamoroso 5-0 subito in casa degli Hurricanes, altre 5 reti, contro le 2 effettuate, sono state subite in quel di Ottawa. La ripresa del fine settimana è arrivata contro altre due franchigie canadesi, visto che le vittorie sono arrivate contro i Canadiens (4-1 casalingo) e i Maple Leafs (4-2 esterno).
Ennesima settimana non proprio positiva per i Tampa Bay Lightning. In compagnia di movimenti di mercato (in primis, vedi l’addio di Steve Downie) e di infortuni non proprio esaltanti (vedi Vincent Lecavalier), la compagine della Florida è riuscita a portare a casa una singola vittoria contro i Ducks. Nelle due trasferte di giovedì e di sabato, rispettivamente a Winnipeg e a Pittsburgh, sono arrivate due sconfitte. Un 4-3 contro i compagni di division e un deludente 8-1 contro un Evgeni Malkin da standing ovation.
A chiudere la parata troviamo sempre i Carolina Hurricanes, che dopo l’esaltante vittoria di inizio settimana contro i Capitals, sono riusciti a portare agli SO le sfide contro i Ducks e i Panthers, ma perdendo la vittoria in ambedue le situazioni.

Classifica : FLO 68 (60); WIN 68 (64); WAS 67 (62); TBL 60 (61); CAR 59 (62)

WESTERN CONFERENCE

Central di Giacomo Tomasi

La classifica di questa division non conosce grosse variazioni dalla settimana scorsa.
A guidare è sempre Detroit che però questa settimana perde la testa nella Western Conference a causa del sorpasso di Vancouver. La settimana dei Red Wings è stata però tutt’altro che esaltante. Sono arrivate 3 sconfitte di cui una all’ OT, quindi un punto su 6 disponibili. I 2 punti di vantaggio sulla seconda con una partita già giocata in più non sono assolutamente un margine che dà sicurezza.
A seguire, con 83 punti, troviamo St. Louis dallo scorso week end porta a casa 2 vittorie risicate agli SO contro Nashville e Winnipeg e una sconfitta contro Boston. Sicuramente lo svantaggio su Detroit è stato parzialmente colmato, ma i Blues non hanno convinto pienamente e si aspettano conferme nei prossimi match.
I Predators, che hanno ora 79 punti, hanno passato una buona settimana. 2 successi netti ai danni di Vancouver e San Josè li proiettano verso posizioni più tranquille nell’ottica della qualificazione ai play-off. Peccato per la sconfitta ai rigori contro St. Louis.
In quarta posizione troviamo Chicago che sembrava dopo la vittoria contro Detroit fosse finalmente rinata. Le ultime 2 partite hanno però riportato bruscamente i Blackhawks alla realtà. Sono arrivate 2 batoste contro Dallas e Los Angeles.
A una distanza di 42 lunghezza dalla prima, la situazione di Columbus è sempre più disperata; ormai anche evitare l’ultimo posto di lega sembra una missione impossibile.

Classifica: DET 85; STL 83; NSH 79; CHI 73; CBJ 43

Northwest di Miki Faella

I Vancouver Canucks (86pt,40-16-6) sono provvisoriamente i nuovi leader della Lega e possono guardare almeno per qualche giorno tutti dall’alto in basso. La settimana on the road inizia con un bel successo ad Edmonton (5-2) per cedere alla distanza a Rinne in quel di Nashville (1-3) prima dell’incredibile match contro Detroit (4-3so) in un turbinio di emozioni guidati dai soliti Sedin (Henrik 2+0;Daniel 0+2 portando il suo bottino a 13+53) nell’arco del match con Burrows nelle vesti di cecchino agli SO fermando l’incredibile serie casalinga di successi per MoTown. La truppa della BC risente della sfida e 24 ore dopo ci vuole uno Schneider in serata per espugnare anche NJ (2-1). Se i Canucks fanno la parte dei marziani nella division seminando il vuoto alle proprie spalle , dietro è sempre lotta a tre per un posto al sole. Questa settimana sono i Colorado Avalanche (68pt,32-27-4) a primeggiare tra i terrestri dopo un week caliente ; dopo aver fatto solo presenza Winnipeg (1-5) acquistano in un “three-team way” l’agitatore Downie da Tampa. Se nei contro LA (4-1) e Columbus (5-0) a primeggiare è Varlamov in porta , nel match di stanotte sbancano Detroit (4-3) proprio il nuovo arrivato che azzecca la serata d’oro con 3 punti a referto ; O’Reilly guida i suoi con 15+34. Con una gara ed un punto da recuperare dietro gli Av’s ci sono i Calgary Flames (67pt, 28-23-11) che dopo aver perso il primo match contro gli acerrimi rivali degli Oilers (1-6) mancano d’un niente l’appuntamento con la vittoria prima contro i lanciatissimi Coyotes (3-4so) poi buttando alle ortiche il match contro i Flyers (4-5so , 3-0 a metà gara) ; Jokinen guida la truppa con 19+31. Riprendono a macinare punti e gioco i Minnesota Wild (63pt,27-25-3) grazie al suo goalie d’oro Backstrom : contro Boston (2-0) abbassa la saracinesca con 48(!)sv mentre alla volta della Florida (3-2so) interviene con 41sv per firmare la vittoria prima di cedere di schianto contro gli ex North-Stars di Dallas(1-4) nel giorno che porta Zidlicky a NJ in cambio degli ex di turno Veilleux e Foster (con Palmieri e due picks) ; Heatley team leader con 19+26. Sempre ultimi gli Edmonton Oilers (54pt,24-31-6) che chiudono in perfetta parità i conti questo denso week. Aprono e chiudono perdendo contro Vancouver (2-5) e Phoenix (1-3) intervallati dal primo successo stagionale nella Battle of Alberta contro Calgary (6-1) e contro Philadelphia (2-0) e show di Dubnyk tra i pali ; Eberle team leader con 27+33.

Classifica: VAN 86 ; COL 68 ; CGY 67 ; MIN 63 ; EDM 54

Pacific di Giuseppe Poli

Il transatlantico Pacific questa settimana ha cambiato il capitano, complice un brutto mese di febbraio di San Josè che nell’ultima settimana vincono una sola partita con i Maple Leafs, 3 a 2 grazie alla doppietta di Patrick Marleau nel secondo drittel, e perdono con Detroit, 2 a 3, con Columbus, 3 a 6, e con i Predators nell’ultima giornata, 2 a 6 il risultato finale.
Da sottolineare che in questo mese di febbraio la squadra di Todd McLellan ha perso 8 su 12 incontri, troppo per una squadra che vuole puntare alla Stanley Cup; 71 sono i punti conquistati fino ad ora dagli squali in 60 partite, due in meno da chi li precede in classifica.
Il nuovo capitano della nave, i Coyotes, 73 punti in 62 incontri, hanno giocato tre partite questa settimana, vincendole tutte e tre: ai rigori con i Kings, rigore decisivo di Mikkel Boedker, e i Flames, rigore decisivo di Ray Whitney, e nei tempi regolamentari con Edmonton, 3 a 1 il risultato finale.
Al terzo posto la coppia Dallas-Los Angeles: 68 punti con 62 incontri giocati da entrambi.
I Dallas hanno vinto con Minnesota, Chicago e Montreal e perso con i Predators, mentre i Kings hanno vinto solo con Chicago e perso con Colorado e con Phoenix ai rigori.
Ultimo posto della Division ancora per i Ducks, 62 punti e una partita da recuperare rispetto alla coppia che li precede in classifica.
Hanno vinto con i Panthers e con Carolina ai rigori grazie allo shootout decisivo di Saku Koivu e perso con Tampa Bay.
Nella classifica marcatori in testa R. Whitney, PHX, con 57 punti; segue J. Thornton, SJS, con 56.
Nella classifica portieri al comando J. Quick, LAK, con il 93.2%; segue Smith, PHX, con il 92.6%.

Classifica: PHX 73; SJS 71; DAL e LAK 68; ANA 62

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