Il 60°minuto: Il Derby di New York va agli Islanders. Vittorie esterne per Washington e Buffalo

Il 60°minuto: Il Derby di New York va agli Islanders. Vittorie esterne per Washington e Buffalo

Sei partite hanno caratterizzato questo venerdì sera di NHL.

Il derby di New York se lo aggiudicano gli Islanders, che superano i Rangers  al Madison Square Garden per 4 a 3 ai tiri di rigore. Partenza a razzo degli ospiti, ai quali bastano 5 minuti per passare in vantaggio: azione costruita sull’asse MacDonald-Tavares, quest’ultimo trova Moulson che da due passi da Biron non sbaglia. Due minuti più tardi, un errore in impostazione offensiva dei padroni di casa consente a Parenteau di raddoppiare, con un preciso slap dalla media distanza. La reazione dei Rangers non si fa attendere, e sfruttando un powerplay accorciano le distanze: un tiro di Stralman deviato sottomisura da Staal tradisce Nabokov, il quale pochi secondi prima aveva salvato il risultato con un prezioso intervento su un missile di Del Zotto. Il secondo periodo si avvia in sostanziale equilibrio ma in situazione di powerplay sono nuovamente gli ospiti ad allungare il vantaggio: Biron non trattiene un tiro di MacDonald, e Parenteau è lesto a sfruttare il rebound e depositare il puck alle spalle del goalie di casa. I Rangers si proiettano in avanti, ma in contropiede Biron è impegnato oltre misura da un contropiede di Mottau. Sul ribaltamento di fronte, è Gaborik a trovarsi tutto solo di fronte a Nabokov, e accorcia le distanze depositando il puck in rete. Pochi minuti più tardi in situazione di powerplay i padroni di casa raggiungono il pareggio, grazie a una sfortunata deviazione di Hamonic. Nel terzo tempo poche le emozioni, così come nell’overtime, e la partita si decide ai tiri di rigore, grazie alla parata decisiva di Nabokov su Mitchell.

Vittoria interna invece per i Vancouver Canucks, che sconfiggono i New Jersey Devils per 2-1. Ospiti subito sotto, Rome è lesto a sfruttare un rebound concesso da Brodeur e depositare il puck in rete. La reazione dei diavoli non si fa attendere, e Schneider è impegnato oltre misura a mantenere inviolata la propria gabbia, fino alla prima sirena. Nel secondo periodo sono i padroni di casa a raddoppiare in contropiede, grande intesa Booth Raymond, con quest’ultimo che infila il puck alle spalle di un incolpevole Brodeur. Gli ospiti riescono a trovare il gol che accorcia le distanze al giro di boa del secondo periodo, grazie a Elias, che con un numero di alta classe serve Clarkson a gabbia sguarnita infila il 2-1, anche se il gol è viziato da un tocco di pattino dello stesso Clarkson. Da questo momento, i portieri sfoggiano numeri d’alta scuola mantenendo il risultato sul 2-1 fino alla sirena finale.

Vittoria esterna anche per i Washington Capitals, che si impongono a Montreal contro i Canadiens per 4-1. Una leggerezza difensiva dei padroni di casa permette a Perrault di infilare in rete un assist di Chimera. Fino alla sirena di fine primo periodo, e in apertura di secondo, Neuwirth è costretto a salvare il risultato più volte, mettendo sul ghiaccio numeri di alta classe. Alla metà del secondo periodo, sono gli ospiti a raddoppiare, grazie a Chimera, lesto a sfruttare un rebound di Semin. Pochi secondi dopo, Ovechkin insacca da posizione defilata il gol del 3-0 per i Capitals. In avvio di terzo periodo, in inferiorità numerica, i padroni di casa trovano il gol che accorcia le distanze, perfetta l’intesa Emelin Bourque, che non esita a insaccare alle spalle di Neuwirth. Price è costretto a salvare più volte il risultato, ma con la porta sguarnita gli ospiti chiudono la partita sul 4-1 grazie all’empty net gol di Ward.

Netta affermazione casalinga dei Colorado Avalanche, che con un netto 5-0 superano i Columbus Blue Jackets. Padroni di casa che si portano subito in attacco, grossolano errore dietro la gabbia di Mason, il disco arriva a McClement che spara a botta sicura, ma il goalie ospite con un balzo felino riesce ad opporsi. In una delle poche sortite offensive degli ospiti, Varlamov è salvato dal palo, e sul ribaltamento di fronte, a pochi secondi dalla sirena, Jones infila il puck alle spalle di Mason. Nel secondo periodo prosegue il monologo dei padroni di casa, che allungano con Landeskog da posizione defilata. Nel terzo periodo gli ospiti provano ad abbozzare un contrattacco, ma commettono errori in difesa; gli avalanche mettono a referto la terza marcatura grazie a Jones, in situazione di mischia. Pochi minuti più tardi è un maligno rebound di Mason che consente a Downie di insaccare il 4-0. La partita si chiude a metà del terzo tempo, quando Hunwick insacca il 5-0 in contropiede.

Servono gli shootout anche per assegnare il punto aggiuntivo ai Buffalo Sabres sul ghiaccio dei Boston Bruins. Portieri costretti agli straordinari lungo tutto il primo periodo e parte del secondo, fino al gol degli ospiti messo a segno da Sekera dalla media distanza, nel momento di massima pressione dei Bruins. La pressione dei padroni di casa si fa importante, e solo un Miller in giornata di grazia consente di mantenere inalterato il risultato. In avvio di terzo tempo, in situazione di powerplay, è capitan Chara ad agguantare il pareggio grazie a un potente slap dalla blu. I portieri, sempre protagonisti del match, portano la sfida al tempo supplementare e poi ai tiri di rigore, dove l’errore decisivo di Pouliot regala la vittoria ai Buffalo Sabres.

Netta affermazione esterna anche per gli Stars di Dallas, che superano per 4-1 i Minnesota Wild. Ospiti che passano in vantaggio a metà del primo periodo con Wandell, in situazione di mischia davanti a Backstrom; il raddoppio arriva a pochi minuti dalla sirena di fine periodo, con Erikkson che salta la difesa di casa e deposita il puck alle spalle del goalie di Minnesota da due passi. In apertura di terzo periodo sono gli ospiti a segnare la terza marcatura, sfruttando un assist di Dvorak, Nystrom da due passi trafigge un colpevole Backstrom, che a seguito di questo gol viene sostituito dal suo backup Hackett, il quale si rende subito protagonista con un paio di parate degne di nota. Bisogna attendere una doppia superiorità numerica ad inizio terzo periodo per vedere i padroni di casa impensierire Lehtonen, e al terzo tentativo accorciano le distanze con Setoguchi, ma a pochi secondi dal termine Wandell mette a segno il più classico degli empty net goal fissando il risultato sul 4-1 finale.

Risultati 24/02/2012

New Jersey @ Vancouver 2-1
NY Islanders @ NY Rangers 4-3 SO
Washington @ Montreal 4-1
Columbus @ Colorado 0-5
Buffalo @ Boston 2-1 SO
Dallas @ Minnesota 4-1

Risultati 23/02/2012

Toronto @ San Josè 1-2
Carolina @ Anaheim 2-3 SO
Florida @ Minnesota 2-3 SO
Detroit @ Vancouver 3-4 SO
Nashville @ St. Louis 2-3 SO
Winnipeg @ Tampa Bay 4-3
Chicago @ Dallas 1-3
Calgary @ Phoenix 3-4 SO
Edmonton @ Philadelphia 2-0

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