(da broncos.it) – I Broncos nella quarta partita della Relegation Round hanno dovuto incassare la quarta sconfitta, questa volta ad opera del Valpellice, ed il treno dei playoff ormai è quasi irraggiungibile e si possono guardare i fanalini di coda, pensando alle tante occasioni da gol sprecate. Si potrebbe sottolineare che gli stalloni ancora una volta giocano meglio di un avversario forte, il quale tra l’altro schiera cinque transfer card in più dei Broncos, che la fortuna ancora una volta non è dalla parte dei padroni di casa e che anche gli arbitri fanno di tutto per bilanciare il conto delle penalità, non vedendo che parecchi presunti falli semplicemente non c’erano, ma tirando la somma rimane un fatto: con una sola rete all’attivo nell’hockey non si vince tantissimo.
Anche se i Broncos partono di nuovo come dei razzi e sprecano tre ghiottissime occasioni da gol, soffocando completamente gli ospiti, ancora una volta è l’avversario a passare in vantaggio. In una situazione di tre contro tre, Ladislav Benysek dopo un ingaggio si trova tutto solo davanti alla porta e realizza il gol dello 0 a 1. I padroni di casa non riescono a sfruttare quasi due minuti di doppia superiorità numerica a cinque minuti dal termine, sciupando ancora due occasioni nitide. I Wipptaler però tengono saldamente in mano le redini, mentre gli ospiti paiono non avere nessuna chance.
Il secondo tempo inizia un po’ più lentamente e passano quasi quattro minuti prima che si registri un tiro in porta, ma ancora una volta si sviluppa una ghiotta occasione per i Broncos. Dopo dodici minuti finalmente è fatta: in superiorità numerica, Fabian Hackhofer di polso lancia un disco coperto sullo specchio della porta che Valiquette vede solo all’ultimo momento, Simon Baur recupera il disco nell’angolo e serve in modo ideale Markus Gander, il quale di prima intenzione segna il meritatissimo pareggio. I padroni di casa non demordono e, nonostante un palo esterno degli ospiti a due minuti e mezzo dalla fine, i Broncos continuano a dettare i ritmi della partita.
Dalla seconda pausa gli stalloni però escono con troppa paura di commettere l’errore decisivo. L’unica vera occasione da gol è un palo secco da parte di Dirk Southern, il quale avrebbe potuto decidere la partita. La deludente coppia arbitrale Moschen – Pichler verso la metà della frazione decreta la terza doppia superiorità numerica della partita, e quando gli ospiti, grazie ad una penalità differita per un presunto, ma inesistente fallo di Brian Lee, giocano in sei contro tre Broncos, Lou Dickenson riesce a segnare la rete della vittoria. Questo spezza la schiena ai Broncos, i quali non riescono a reagire dopo l’ennesima delusione. Per la cronaca, durante la medesima doppia superiorità, agli ospiti viene negata un’altro gol dopo la prova video.
Ciò che rimane è la certezza che questa squadra può dire la sua nella Serie A, ma che per un posto di metà classifica manca ancora esperienza e forse anche un pizzico di qualità.