HC Alleghe Tegola Canadese – HC Asiago Migross 3-2 (1-0, 1-1, 1-1)
Alleghe e Asiago si incontrano sul ghiaccio del De Toni per la seconda volta in otto giorni; dopo essersi giocate l’accesso al girone delle grandi la scorsa settimana, la posta in palio è ora la vetta provvisoria del Relegation Round, oltre a tre punti utili a dare tregua alle ansie di qualificazione delle due compagini, in vista della pausa campionato. La formazione di casa si presenta al via con le sole assenze di Lorenzi e Ganz mentre il roster degli stellati è orfano di ben sei pedine: Lerg, Pitton, Vigilante, Rossi, Gorza e Stevan.
Il match si avvia subito con un’amara sorpresa per le civette che dopo 34 secondi di gioco perdono l’apporto difensivo di Joni Haverinen, costretto ad uscire in seguito ad un contatto duro con un giocatore avversario. Nel proseguo dell’incontro il primo a portare insidie al goalie avversario è Hogeboom che, servito davanti alla gabbia da Rocco, viene atterrato fallosamente per i primi due minuti di powerplay biancorosso (annullati poi dalla penalità inflitta a Schutte); ci provano poi in superiorità anche gli stellati con Benetti il quale, ben smarcato centralmente, spara addosso a Dennis. La partita stenta comunque a decollare sul piano dello spettacolo con le due compagini che pattinano molto ma non riescono a creare incursioni di una certa pericolosità. A sbloccare il risultato al 12:58 ci pensa la coppia Rocco-Hogeboom; il numero 88 biancorosso vede Greg Hogeboom nello slot che non si fa pregare per mettere dentro il primo disco della serata. Pochi secondi dopo l’Alleghe costruisce un’azione fotocopia della precedente ma il gioco è fermato per uomo in area. Ancora civette in avanti poco dopo con Henrich, disco in mezzo e gran confusione sottorete; poi è lo stesso numero 42 a ricevere e farsi “pinzare” dal goalie stellato. Crescono i padroni di casa nel finale e l’offensiva biancorossa si fa avanti ancora una volta con le maglie di Rocco e Hogeboom i quali creano non pochi problemi alla retroguardia avversaria; il ritmo degli alleghesi non basta comunque a superare nuovamente Grieco e si va negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 0.
Nel secondo drittel ci prova per primo Henrich ma la conclusione ravvicinata è preda dei riflessi dell’estremo difensore stellato. Non bisogna aspettare però molto perchè l’Alleghe confezioni l’allungo; Hogeboom mette il disco sui gambali di Grieco e il più veloce a raccoglierlo è Jani Forsstrom il quale deposita in rete e conferma sempre più il suo ruolo di “terzino con il vizio del goal”. All’Asiago non mancherebbero le occasioni per accorciare, dati i quattro minuti quasi consecutivi di powerplay, ma la retroguardia ospite, guidata da un Dennis di nuovo ai suoi livelli, non si fa sorprendere. Terminate le penalità si fanno avanti ancora le civette che con con un rovescio di Rocco sfiorano la terza marcatura; sprecano poi l’opportunità con l’uomo di movimento in più gli agordini che, anche in 5 contro 3, non riescono a infilare una terza importantissima marcatura e anzi, a ruoli invertiti, subiscono il ritorno degli stellati; sulla finalizzazione di Sean Bentivoglio, un’incolpevole Dennis viene messo a sedere dopo un’azione di powerplay ben impostata. Un goal per parte nella seconda frazione e si va dunque negli spogliatoi sul 2 a 1.
L’ultimo periodo si apre con una gran discesa di Hogebbom fermata solo dal gambale di Grieco ma la vera sorpresa la mettono a segno gli stellati che con David Borrelli e Sean Bentivoglio mettono a segno il pareggio nel giro di 3 minuti di gioco; gran accelerazione dei due che se ne vanno in contropiede e lasciano spiazzato Dennis nel momento della conclusione del numero 19 giallorosso che sigla così la sua doppietta personale. Poco dopo ancora brividi per le civette con Tessari il quale inciampa al momento del tiro a Dennis già quasi battuto. Verso metà frazione inizia però la svolta; Miglioranzi e Fata si fanno spedire in panca puniti a distanza ravvicinata e poco dopo li imita anche Strazzabosco, punito per aver spostato la gabbia in un momento delicato per la sua squadra; si allunga dunque la doppia superiorità per le civette e, al 9:23, il nuovo sorpasso è cosa fatta; Greg Hogeboom ha tutto il tempo per far partire un missile da sotto la blu che vede Grieco battuto tra i gambali per la terza e decisiva rete delle civette. I ritmi calano e i padroni di casa si posizionano in difesa mentre l’Asiago riesce a far crescere di intensità il suo gioco solo nel finale con i tentativi di Michael Henrich prima e Bentivolgio poi, quest’ultimo fa partire un tiro insidioso dalla blu che per poco lo stesso Michael Henrich non riesce a deviare in rete. Negli ultimi minuti Grieco accenna per ben tre volte ad uscire dalla pista ghiacciata ma altrettante volte deve tornare tra i suoi pali dato che la formazione agordina riacquista simultaneamente il controllo del puck; al quarto tentativo può finalmente lasciare spazio all’extra-attacker ma è ormai troppo tardi e il match si chiude sul 3 a 2 in favore dei biancorossi che vanno così a scavalcare i diretti avversari in testa al Relegation Round.
Marcatori: 1-0 Greg Hogeboom (12:58) (Jani Forsstrom, Vincent Rocco), 2-0 PP Jani Forsstrom (4:19) (Greg Hogeboom, Alberto Fontanive), 2-1 PP2 Sean Bentivoglio (17:44) (Calle Bergstrom, Michael Henrich), 2-2 Sean Bentivoglio (2:50) (David Borrelli), 3-2 PP2 Greg Hogeboom (9:23) (Vincent Rocco, Adam Henrich)