HockeyTime.netPer la seconda giornata del girone di qualificazione, allo Scola di Alba di Canazei si scontrano Fassa e Valpellice; le sue squadre sono entrambe reduci dalle importanti vittorie con Renon e Alleghe, e nessuna delle due sembra intenzionata a rallentare la rincorsa ai Playoff. I ladini sono costretti a rinunciare a Locatin, Chvatal e Planchensteiner, mentre nei piemontesi sono assenti Regan e Huddy.
Gli ospiti, sin dal primo face-off, prendono il possesso del ghiaccio e cercano subito di impensierire Doyle sfruttando un immediato power play, ma il goalie fassano si supera sulle conclusioni di Dickenson e Nikiforuk; sul rebound Turon lancia Crenko che a tu per tu con Valiquette spara alto. Il match si gioca soprattutto sui repentini cambiamenti di fronte e in contropiede, senza però impensierire i portieri, finché il Fassa riesce a chiudere il Valpellice nel proprio terzo di difesa cercando, senza riuscirci, di aprirsi un varco verso l’estremo difensore. Una discesa solitaria di Snetsinger, con il puck che va alto sopra la traversa, chiude il primo periodo.
Il secondo tempo inizia sotto i migliori auspici per il Valpellice, con Dickenson che, sfruttando la sua velocità, si fa trovare solo contro Doyle, ma la conclusione é imprecisa. Dopo il brivido, il Fassa si riversa nel terzo offensivo, e Snetsinger chiede a Valiquette di fare gli straordinari per deviare fuori un tap in facile facile. L’assedio procede, e sono in sequenza Schnabel, Iori, Turon e Margoni a impegnare l’estremo difensiore piemontese, ma in contropiede Dickenson trova Bembridge che da due passi mette il puck alle spalle di Doyle. Il Fassa entra in crisi, parecchi sono gli errori in disimpegno della retroguardia ladina, e proprio sfruttando un errore difensivo Sirianni si presenta di fronte a Doyle che, battuto, é graziato dal palo. Al 13 minuto, il Fassa potrebbe sfruttare 1.18 di doppia superiorità numerica (puniti Bembridge e Ladislav) ma non riesce a concludere nemmeno un tiro in porta. A pochi secondi dalla sirena, Doyle blocca un tiro di Frigo, e sul rebound di Kantee Turon salva il risultato parando sulla linea di porta, congelando il risultato sull’1-0.
Il terzo drittel si apre come si era chiuso il precedente; la valpe si rende subito pericolosa con Nikiforuk e Dickenson, entrambi in contropiede, ma Doyle risponde presente. Pochi minuti dopo, sfruttando l’uomo di movimento in più, il Fassa perviene al pareggio con capitan Iori, che in mischia si presenta davanti a Valiquette e lo trafigge. Entrambe le squadre non vogliono perdere tempo prezioso e si sfidano a viso aperto, ma i portieri si dimostrano decisivi in più occasioni, soprattutto Doyle su un preciso slap al volo da pochi metri di Frigo. Su questo tiro viene emesso il verdetto provvisorio: si va all’overtime.
Nel tempo addizionale, le formazioni sono contratte e impaurite, ma dopo neanche 2 minuti senza sussulti Bembridge lancia Frigo che, con un preciso polsino, gonfia la rete difesa da Doyle, regalando alla Valpe il punto addizionale.
Valpe che quindi esce dallo Scola con 2 preziosissimi punti, che sommati ai 3 conquistati contro l’Alleghe portano la squadra allenata da coach Insam ad essere la formazione che ha raccolto più punti in queste prime due giornate, ben 5 su 6 disponibili. Fassa invece che con il punticino raccimolato limita i danni, mantenendosi a -4 dalla testa di un girone di qualificazione quanto mai equilibrato.
Il prossimo turno di campionato, in programma il 14/02/2012 a causa degli impegni della nazionale, vedrà il Fassa ospitare tra le mura amiche il Vipiteno neo fanalino di coda del girone, e il Valpellice, di scena a Torre Pellice, contro l’Asiago.
Val di Fassa – Valpellice 1-2 OT (0-0; 0-1; 1-0; 0-1)
Marcatori: 0:1 Garret Bembridge (29.17), 1:1 Diego Iori (44.47), 1:2 Luca Frigo (61.40)