Le giovanili del Pieve di Cadore

Le giovanili del Pieve di Cadore

(Comun. stampa HC Pieve di Cadore) –

Under 12

Doppio impegno settimanale per gli orsetti Under 12 del Pieve di Cadore che centrano il primo obiettivo stagionale qualificandosi al girone a 8 squadre per la conquista del titolo di campioni veneto Trentino composto dalle prime 4 squadre classificate nel girone Veneto e le prime quattro del girone Trentino.
Gli orsetti cadorini si impongono giovedì 26 gennaio senza patemi d’animo contro una giovanissima squadra Auronzana.
I galletti della Val d’Ansiei non sono riusciti a porre alcuna resistenza al Bunkerstadium di Pieve e con i parziali di 6-0; 3-1; 5-1 si è chiuso l’incontro  con il punteggio finale di 14 a 2 a favore dei padroni di casa.
Le due realizzazioni degli ospiti sono state siglate su altrettanti rigori, il Pieve di Cadore invece non ha fruito di penalty ed ha confezionato tutte le marcature su azioni manovrate.
Sono andati a rete per i colori gialloblù rispettivamente 5 volte il mattatore di giornata Alex,ROSSI, una doppietta a testa per il baby Lorenzo CALTANA e Giacomo LONGO, hanno trovato gloria con una rete a testa Fabio MAZZIER, Giorgio PANCIERA, Manuel DA RIN ZANCO, Giorgio DE BONA e Luca TALAMINI.

Tutt’altra musica invece nella serata di Sabato quando i picchietti del Feltre quarti in classifica si sono presentati al Bunkerstadium decisi a conquistare la posta in palio.
Per la squadra del Pieve di Cadore due erano i risultati utili, con il pareggio si  garantiva l’accesso matematico al girone finale, con la vittoria invece la matematica certezza della terza posizione, invece in caso di sconfitta tutto sarebbe stato rinviato all’ultima partita con l’Alleghe.
E i ragazzi di Peter Laurenik questa volta non deludono dimostrando subito di meritare la qualificazione esibendo un gran pattinaggio e delle pregevolissime azioni di gioco.
Con i parziali di 0-0; 2-1; 1-0 gli orsetti vincono per 3 reti a 1 imponendosi al cospetto di un pubblico che si spela le mani per lo spettacolo che, su ghiaccio, le due contendenti esibiscono.
Un doveroso complimento alla terza linea composta integralmente da ragazzi del 2002 che con 2 marcature hanno deciso il match.
Le reti gialloblù sono state siglate da Lorenzo CALTANA e Fabio MAZZIER nel secondo tempo e Giacomo LONGO nell’ultima frazione di gioco.
Ora il Pieve di Cadore attende l’Alleghe con la qualificazione in tasca e determinato comunque a non far regali a nessuno, tra Feltre ed Alleghe sia il campo a indicare la squadra migliore.

Under 14

Pubblico delle grandi occasioni al Bunkerstadium di Pieve di Cadore per assistere al derby tra i fratelli del Pieve di Cadore e il Cortina.
Sulle tribune oltre 400 persone tra i quali si scorgono anche i sindaci di Cortina e di Calalzo (paese che da i natali a gran parte dei giocatori del Pieve) che insieme si sono goduti questo evento sportivo.
Gli orsetti del Pieve hanno a disposizione un solo risultato, devono assolutamente vincere se vogliono alimentare speranze di qualificazione.
La tensione pertanto tra i giocatori gialloblù è doppia, per il Cortina, invece, che non gode di una buona posizione in classifica  tutto è più facile, c’è solo da tentare lo sgambetto ai rivali e vincere un derby che tutti fan finta di non dar importanza ma che, invece, tutti nel segreto dello spogliatoio vogliono vincere e basta osservare la tribuna zeppa di tifosi ampezzani per capire quanto sia  desiderato.
Cosa certa è che a inizio campionato le parti erano invertite, il Cortina godeva dei favori del pronostico per vincere la regular season  ed il Pieve, senza stadio per due anni, con pochi giocatori di categoria, sembrava destinato ad un campionato di retrovie.
Ora invece grazie alla voglia, alla tenacia e alla costanza di questi ragazzi il Pieve è ancora la a lottare ma soprattutto a convincere.
E anche questa volta il Bunkerstadium non delude , lo spettacolo va di scena fino all’ultimo minuto, la partita è a senso unico attenta precisa e lasciatecelo dire fortunata la difesa del Cortina, continui, martellanti, penetranti, ma purtroppo poco precisi i tambureggianti attacchi del Pieve di Cadore.
Prima frazione di gioco che si conclude con il punteggio a favore dei padroni di casa per 2 a 1 con le reti del cannoniere Emanuele LARCHER e del terzino FRESCURA Alessandro che dopo svariati tentativi buca la rete avversaria con una slap dalla blu, anche una traversa tra le innumerevoli occasioni Pievesi.
Dopo il primo riposo il Pieve fallisce tre occasionissime da rete e quando l’arbitro fischia un discusso sei uomini in campo  a farne le spese è il capitano Gabriele LONGO che rimedia un 10 + 2.
Ma proprio in questi frangenti il Pieve dimostra che è una vera squadra, non subisce più di tanto gli ospiti e riesce a portarsi al secondo riposo in vantaggio per 3 reti a 2 grazie alla realizzazione di Luka Kosmac.
Il terzo ed ultimo dirittel è esaltante, il Pieve di Cadore recupera dalla penalità il suo capitano, assesta la squadra, non si chiude a difesa del risultato, attacca senza pausa e sfiora a ripetizione la rete della sicurezza, ma quando mancano 3 minuti dalla fine subentra la sindrome dell’ultimo minuto.
Quante partite perse negli ultimi minuti, troppe, ed anche questa volta il Cortina sembra esser baciato dalla dea bendata, superiorità numerica e sofferenza per i ragazzi di Peter Laurencik, che però riescono a tenere il disco lontano dalla propria area, recuperano l’uomo di movimento e con Luka Kosmac segano il goal del 4 a 2.
Il Cortina le prova tutte, toglie il portiere, ma Super Luca Cosmico castiga tutti ancora una volta, è tripletta personale, e 5 a 2.
Mancano 6 secondi alla fine e l’insaziabile Ariete Emanuele LARCHER chiude la partita gioendo per la sua doppietta e per il goal del 6 a 2 che chiude definitivamente la partita.
Ora il Pieve di Cadore se vuole qualificarsi deve vincere le ultime 3 partite e sperare contemporaneamente che il Pergine faccia un passo falso.

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