Nel derby tra aquile la spunta il Fassa

Nel derby tra aquile la spunta il Fassa

di Thomas Valeruz

 

Per la trentaquattresima giornata, sotto i lamellari del “Gianmario Scola” di Alba di Canazei, s’incontrano Val di Fassa e Pontebba, per il più classico dei derby fra aquile. I ladini, reduci dalle due pesanti sconfitte con Vipiteno e Valpellice, devono rinunciare a schierare sul ghiaccio il goalie Doyle, Sullivan, Bernard e i due giovani fratelli Castlunger, oltre al lungodegente Locatin. I friulani invece, anch’essi reduci da due sconfitte contro Valpellice e Valpusteria, possono schierare il roster al completo, con la consapevolezza che conquistare i tre punti a Canazei gli garantirebbe il matematico accesso al master round. 

 

I friulani, dall’alto dei 14 punti di vantaggio sulla formazione trentina, prendono subito il possesso del ghiaccio, mettendo a dura prova  le linee difensive del Fassa. DeVergilio prima, Goebel e Iannone subito dopo mettono a dura prova i riflessi del goalie ladino Di Rienzo, che riesce a difendere la sua gabbia a suon di parate fino al 6,52, quando Tomko fa partire un siluro dalla blu intercettato da Iannone, che mette a sedere l’estremo difensore del Fassa e insacca per il vantaggio degli ospiti. Lo svantaggio non scuote i padroni di casa, che continuano a subire le iniziative dei pontebbani, che però trovano Di Rienzo e i pali, a separarli dalle marcature. Con Turon e Schnabel in panca puniti, il Pontebba potrebbe sfruttare 1,15 di doppia superiorità numerica, ma il Fassa si difende bene e conserva l’1-0 di svantaggio fino alla prima sirena. 

 

Coach Frycer deve aver tirato le orecchie ai propri giocatori, perchè scendono sul ghiaccio con un altro spirito, anche se faticano a costruire gioco, a scapito del Pontebba che continua a essere pericoloso nel terzo offensivo. Il Fassa prova a punire in contropiede, con Dantone prima e Snetsinger poi, entrambi a tu per tu con Petizian, che li ipnotizza entrambi salvando il risultato e compiendo così le prime parate importanti del match. Al 6,41 però, con Rizzo in panca punti per aggancio col bastone, Margoni trova capitan Iori sul secondo palo che fredda Petizian e riporta il match in parità. Il gol subito agita i friulani, che prendono penalità a ripetizione e sempre in superiorità numerica con Goebel out per ostruzione il Fassa trova il gol del vantaggio con Crenko, trovato tutto solo da Kell davanti al goalie friulano e al secondo tentativo insacca. Il Pontebba si scuote maggiormente ma senza impensierire i padroni di casa, ma una scaramuccia tra Piva e un giocatore friulano regala un powerplay agli ospiti e al 19,07, con Piva che sta rientrando nel terzo, Nicoletti trafigge il goalie fassano con un preciso slap dalla blu. 

 

Terzo drittel vede le due formazioni impaurite e attente a non scoprirsi, e complice la stanchezza il match cala di intensità e le sue formazioni impensieriscono i rispettivi portieri solo in contropiede, con Snetsinger prima e Anderson poi, entrambi neutralizzati. E sempre in superiorità numerica, con Tomko in panca puniti per sgambetto, il neo fassano Chvatal tira una sassata dalla blu e trova Snetsinger pronto per la deviazione sottoporta e mette il puck alle spalle di Petizian, per il 3-2. Gli ospiti non ci stanno e si riversano nel terzo offensivo, senza però impensierire troppo Di Rienzo. Al 18,34 Margoni viene spedito nella panca dei cattivi per ostruzione, e coach Pokel gioca la carta del sesto uomo di movimento sul ghiaccio. Diventa un vero e proprio assedio con una mischia davanti a Di Rienzo, che in più occasioni salva il risultato. La partita si conclude sul risultato di 3-2, ma i giocatori e gli ultras del Fassa devono attendere ancora qualche minuto per esultare, in quanto gli ospiti chiedono l’istant replay per un sospetto goal, che non viene assegnato dal capo arbitro sancendo dunque la vittoria dei padroni di casa.  

 

Fassa che trova dunque una vittoria importante per la classifica, in quanto complici le sconfitte di Vipiteno e Valpellice allontana leggermente lo spettro delle ultime due posizioni, ma soprattutto per il morale, finito sotto le scarpe dopo le pesanti sconfitte subite nelle ultime due giornate. Pontebba che esce sconfitto dallo Scola, ma grazie alla vittoria del Cortina sull’Asiago all’overtime la matematica certezza del master round si avvicina, ora dista soltanto due punti. 

 

Da segnalare la spettacolare esibizione della nazionale di Sledge Hockey, in questi giorni in ritiro a Canazei per preparare la spedizione al mondiale di categoria, che ha dato un antipasto agli spettatori dello Scola di quella che sarà l’amichevole tra Nazionale A e Nazionale B di domenica mattina.  

 

La prossima giornata, penultima della stagione regolare prima del “final round”, vedrà impegnato il Fassa tra le mura amiche contro il Renon e il Pontebba, anch’esso in casa, contro l’Alleghe. 

 

Val di Fassa – Pontebba 3-2 (0-1; 2-1; 1-0)

 

Marcatori: 0:1 Pat Iannone (6.52), 1:1 Diego Iori (26.41), 2:1 Thomas Chrenko (33.10), 2:2 Davide Nicoletti (39.53), 3:2 Brad Snetsinger (51.10) 

 

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