Giuseppe Poli
Milano senza Caletti, Latin, Re e Ansoldi ma con tutti e tre i propri stranieri di movimento: Pikkarainen, Constant e Klouda e con Terrazzano a difendere la gabbia rossoblù con Mai come backup. Il Pergine si presenta senza De Toni, Fontanive, Accarino e De Polo.
Cornice di pubblico bella grazie anche alla presenza dei tifosi trentini.
Coach Da Rin schiera in prima M. Borghi, Lo Presti e Migliore; in seconda Wunderer, Klouda e Peruzzo; in terza Migliavacca, Mazzacane e Lo Russo.
Le coppie difensive sono così composte: Constant e F. Borghi in prima, Lutz e Pikkarainen in seconda, Stimpfl e Betti in terza.
Il Milano inizia subito in avanti e crea il primo pericolo dopo 25 secondi con un veloce scambio M. Borghi e Lo Presti ma il tiro di quest’ultimo viene respinto dal portiere avversario.
Dopo pochi secondi sono ancora i Rossoblù con Wunderer, due volte, e M. Borghi a provare i riflessi di Commisso. Al 5.16 è Lutz che si presenta davanti al portiere trentino che non si lascia sorprendere; è ancora bravo Commisso dopo due minuti a chiudere la saracinesca prima su Wunderer, poi su Peruzzo e infine su Lutz.
Dopo un paio di tiri dalla blu di Betti e Constant arriva al 11.38 la prima penalità della partita fischiata a Meneghini.
In superiorità il Milano prova a scardinare invano la difesa ospite con una fucilata dalla blu di Lutz e poi Migliore ben servito davanti alla gabbia avversaria; sono ancora Constant e Mazzacane a provarci ma Commisso sembra insuperabile.
Al 16.25 però nulla può su un’azione corale dei padroni di casa: prima Klouda serve Peruzzo il cui tiro viene respinto, raccolto ancora dallo slovacco serve sempre da dietro la gabbia avversaria Lutz che realizza.
Al 17.39 si vede anche il Pergine con un tiro di Cassetti parato da Terrazzano. A 1.57 dalla fine arriva il raddoppio di Migliore che si presenta solo davanti a Commisso, lo fa sedere e realizza.
Subito dopo il 2 a 0 si vede un bel duetto tra Wunderer e Peruzzo, ma il tiro di quest’ultimo viene bloccato dall’estremo avversario. La sirena arriva mentre Commisso nega con il gambale sinistro la gioia del goal a Lutz.
Il secondo tempo inizia in ritardo per la sistemazione di due pannelli e con 1.53 di superiorità del Milano. Il primo pericolo è degli ospiti con Mantovani e subito dopo con Virzi ma è bravo Terrazzano a chiudere.
In mezzo un tiro di Lo Russo respinto da Commisso. Dopo un’occasione di Braxenholm la partita si fa più nervosa e vengono puniti nell’ordine Lutz e Tombolato con due minuti, Lo Presti e Rigoni con un 2+2 e poi Mantovani con quattro minuti.
Al 14.04 in inferiorità realizzano gli avversari con Jackson, bella la sua discesa solitaria con alcuni milanesi a inseguirlo invano.
Ripristinata la parità numerica sul ghiaccio il Milano si rende pericoloso con Klouda, e ad un secondo dalla fine è Peruzzo che ripristina il doppio vantaggio.
Il terzo tempo inizia con i Rossoblu ancora pericolosi con una fucilata di Klouda che lambisce il palo alla sinistra di Commisso e con M. Borghi che si presenta solo davanti all’estremo trentino.
I padroni di casa sembrano risparmiarsi in vista dell’incontro con l’Egna di domenica, ma al 10.27 arriva la quarta rete: il tiro di Peruzzo viene respinto dal portiere avversario ma il disco finisce sul pattino di Moren che lo devia alle spalle del proprio portiere.
Dopo poco meno di un minuto il Milano realizza la quinta rete grazie ad un bellissimo scambio Klouda e Wunderer con quest’ultimo che deposita il disco in rete con Commisso disteso a terra.
Al 14.19 la sesta rete: tiro dalla blu di Constant respinge Pignatti, che nel frattempo ha sostituto Commisso, e deviazione vincente ancora di Wunderer.
Fantastici i tifosi trentini che nemmeno quando il punteggio si fa pensante smettono di incitare la propria squadra.
A questo punto archiviato il risultato l’attenzione va alla partita del Pranives e quando l’altoparlante comunica il risultato aggiornato al secondo intervallo, l’Agorà esplode di nuovo: il Gherdeina sta vincendo 3 a 2; risultato che non cambierà nemmeno alla fine.
Con questa vittoria e la concomitanza del risultato di Selva, il Milano si porta a 4 punti dalla vetta mentre il Pergine deve difendere la quinta piazza dal ritorno del Merano, vittorioso questa sera con il Caldaro.
Prossima giornata domenica 8 gennaio con tre partite importantissime: l’attenzione principale sarà a Egna dovre andrà in scena lo scontro al vertice proprio con i Rossoblù; interessanti anche gli incontri di Appiano, che ospiterà il Gherdeina, e di Pergine dove ci sarà in palio il quinto posto con il Merano.
Hockey Milano Rossoblu-Hockey Pergine 6-1 (2-0; 1-1; 3-0)
15.30 Lutz, 18.03 Migliore, 34.04 Jackson in inferiorità, 39.59 Peruzzo, 50.27 M.Borghi, 51.17 Wunderer, 54.19 Wunderer
Tiri: Milano 46, Pergine 26
Penalità: Milano 24 minuti, Pergine 16 minuti
httpvh://www.youtube.com/watch?v=E6-kHOWuhr8