Coppa Italia rosa, -7

Coppa Italia rosa, -7

Quasi definitivo il programma della due giorni di Coppa Italia, novità per il movimento femminile, che si giocherà in concomitanza all’omologa manifestazione maschile.
Si inizierà con la sfida tra la squadra quarta classificata contro una selezione coordinata dalla formazione vincitrice il Campionato Promozionale: le Black Widows di Milano. L’incontro, dall’esito tutt’altro che scontato, servirà a favorire l’integrazione tra i due campionati femminili e si terrà sabato 14 gennaio ad Egna, con inizio alle ore 14.
Sempre sabato 14 alla Würtharena si giocherà la semifinale tra Real Torino e Lakers Appiano, squadre rispettivamente seconda e terza classificata, con inizio alle ore 16,45.
La squadra vincitrice di quest’ultimo incontro si giocherà la finale di domenica 15 gennaio che si terrà al Palaonda di Bolzano con inizio alle ore 17. Ad aspettarla ci saranno el Eagles dell’EV Bozen 84, prime classificate nella regular season e pertanto già automaticamente qualificate. Per questa partita dirigeranno tre arbitri.
E’ definitivo l’esito di 0-5 a tavolino per la gara non disputata ad Alleghe tra agordine e torinesi, fondamentale per delineare la classifica finale di regular season.

sabato 14 gennaio 2012
Egna/Ora
ore 14,00 Agordo Hockey – selez. Black Widows Milano & promozionale
(quarta classificata regular season contro una selezione del Campionato Promozionale)
Ore 16,45 Real Torino – Appiano Lakers
(seconda classificata r.s. contro terza classificata r.s.)

domenica 15 gennaio 2012
Palaonda di Bolzano
ore 17,00 EV Bozen 84 Eagles – squadra vincitrice della semifinale
a seguire, Finale della Coppa Italia maschile

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Giudice sportivo

Partita Agordo-Real Torino del 17 dicembre

PERDITA GARA inflitta a AGORDO HOCKEY
Dal rapporto arbitrale emerge che l’incontro in oggetto non è stato disputato in quanto il ghiaccio dello stadio di Alleghe non era praticabile, quindi dopo aver apettato i 45 (quarantacinque) minuti previsti dalle norme federali, e visto che la sistuazione del ghiaccio non migliorava, i direttori di gara decidevano di porre fine all’incontro.
Questo Giudice ritiene di non dar luogo ad ulteriori sanzioni a carico della squadra ospitante poichè considera che l’aver schierato la propria formazione sul ghiaccio, pronta a prendere parte all’incontro, possa essere un elemento da cui desumere la buona fede o quantomeno una circostanza in grado di attenuarne il grado di colpa.
Perdita della gara a tavolino con il punteggio di 0-5.

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