Spengler Cup: Kloten e Team Canada bocciati. Vitkovice e Wolfsburg in Semifinale

Spengler Cup: Kloten e Team Canada bocciati. Vitkovice e Wolfsburg in Semifinale

Sorprendente è l’aggettivo da usare per definire gli spareggi in programma nella quarta giornata della Spengler Cup: il Vitkovice, ancora a secco di vittorie, ha consegnato agli Avatori del Kloten il biglietto di ritorno con destinazione l’omonimo aeroporto, il Wolfsburg, soffrendo, ha avuto ragione del Team Canada ai rigori.

Il primo incontro della giornata ha interessato il Kloten Flyers e il Vitkovice; gli zurighesi scendono sul ghiaccio con il miraggio, in caso di vittoria, di un derby svizzero con il Davos, i cechi sono alla ricerca della prima vittoria in questa manifestazione. La posta in palio impone alle due rivali un atteggiamento guardingo, il primo pericolo è portato, al 3.32, dal backhand di Nordgren  che scalda la pinza di Malek, gli Aviatori insistono e poco più di un minuto più tardi riprovano con un tiro dalla di blu di Dupont. I cechi hanno la migliore occasione della frazione di gioco al 7.37 con la botta centrale di Klimek che conclude il contropiede di Kana, al 13.50 Kudelka cede il puck a Pohl, ma la conclusione finisce a lato. La maggiore audacia del Vitkovice è premiata con il goal di Jan Kana al 16.40: indisturbato l’attaccante ceco ha il tempo di entrare nel terzo d’attacco, prendere la mira e sganciare il missile, la cui corsa termina nell’angolo alla sinistra di Rüeger. La frazione centrale si apre con il tentativo del Kloten di  riequilibrare il punteggio: Bodenmann, liberatosi di un avversario, serve dalla linea di fondo Liniger, il disco rimbalza sul ghiaccio e il centro non riesce ad imprimere la necessaria spinta facilitando l’intervento di Malek. Dall’ingaggio successivo, al 21.45, parte il contropiede che vale raddoppio: Tomas Kana, superata la blu, batte Rüeger con il disco che passa tra goalie e palo. La reazione degli Aviatori tarda a manifestarsi e coach Edelbrink chiama il timeoout con l’intento di riorganizzare la squadra, la quale risponde con i pericoli portati da Dupont (26’e35’), Jenni (32’) e Westcott (33’e36’) senza trovare la via del goal. A cavallo tra il secondo e terzo tempo la squadra di Ostrava chiude il match: al 38.14 Pabiska dall’angolo serve Sykora che costringe il goalie zurighese a raccogliere il puck nella gabbia; al 40.46 Pohl sfrutta la superiorità numerica concessa alla sua squadra mettendo a referto la quarta marcatura della giornata. Nel finale le ultime reti della partita: al 56.12 Stefanka, da dietro la gabbia, vede Rüeger rialzarsi dopo un intervento, furbescamente tira il puck su un suo pattino che lo devia nella gabbia. Du Bois, al 58.38, con nega lo shutout a Malek mettendo a segno il goal della bandiera zurighese.

Nella gara serale, a sorpresa, il Wolsburg elimina il Team Canada dalla Spengler Cup; la squadra nordamericana ha confermato l’inversione di tendenza dopo l’ottima prestazione nella gara di esordio, malgrado i primi minuti della frazione iniziale sono stati dominati dalle Foglie d’Acero con Metropolit (2’), Fata (3’) e Pittis (7’ in power play). I tedeschi sono usciti alla distanza, prima con Kohl in situazione di superiorità, successivamente con un diagonale di Pikkarainen; tuttavia nel loro momento migliore i canadesi li beffano passando in vantaggio con Pittis, il quale, nel mettere al centro il disco, lo vede deviare da Laliberté tra i gambali di Dshunussov. Il Wolfsburg avrà modo di riscattarsi al 18.14: Milley vince un ingaggio consentendo a Laliberte di pareggiare. Nella frazione centrale il Team Canada prova a prendere le redini del gioco, ma i pericoli maggiori sono portati dal reparto offensivo tedesco; la formazione nordamericana torna in vantaggio al 37.20 grazie alla penalità assegnata a Bina per un gancio con bastone su Ritchie: Heins scocca una rasoiata che il goalie tedesco non trattiene e per Curtis McLean, in backhand, è un gioco da ragazzi spingere il puck in rete. La mole di lavoro prodotto nei primi due periodi è vanificata a 8’ e mezzo dal suono della sirena: la troppa irruenza di Williams lo costringe a prendere la via del penalty box, i tedeschi ringraziano per un fallo inopportuno e al 51.32 raggiungono l’insperato pareggio con Fischer. L’overtime non decreterà nessun vincitore, ai tiri di rigore quello decisivo è di Hospelt e il Team Canada esce clamorosamente dalla Spengler Cup.

Venerdì sono in programma le Semifinali: il Davos incontrerà alle 15.00 il Vitkovice, mentre la Dinamo Riga non dovrà farsi sorprendere dal Wolfsburg; tutti gli incontri possono essere seguiti in diretta su Eurosport 2 (canale 212 di Sky)

 

Presemifinali:

Kloten Flyers – Vitkovice Steel 1-5 (0-1; 0-2; 1-2)
Kloten Flyers: Ronnie Rüeger (Michael Flückiger); Eric Blum – Micki Dupont – Philippe Schelling – Félicien Du Bois – Benjamin Winkler – Duvie Westcott – Nicolas Steiner; Niklas Nordgren – Tommi Santala – Marcel Jenni – Arnaud Jacquetmet – Michael Liniger – Simon Bodenmann – Victor Stancescu – Michael Nylander – Roman Wick – Luka Hoffmann – Matthias Bieber – Samuel Keller. Coach: Anders Eldebrink
Vitkovice Steel: Roman Malek (Martin Falter); Tomas Kudelka – Marek Malik – Ctirad Ovcacik – Petr Puncochar – Franco Collenberg – Adam Sedlak – Gian Andrea Randegger – Tomas Voracek; Jan Kana – Juraj Stefanka – Nathan Walker – Lukas Klimek – Peter Huzevka – Petr Pohl – Lukas Kucsera – Petr Strapac – Ondrej Sedivy – Tomas Kana – Juraj Sykora – Lukas Pabiska. Coach: Mojmir Trlicik
Arbitri: Georg Jablukov (Germania) e Didier Massy (Svizzera) Linesmen: Andreas Kohler (Svizzera) e Peter Küng (Svizzera)
Penalità: Kloten Flyers 8 (2/4/2) – Vitkovice Steel 8 (4/2/2)
Marcatori: (0-1) 16.40 Jan Kana (Ondrej Sedivy); (0-2) 21.45 Tomas Kana (Juraj Sykora – Gian Andrea Randegger); (0-3) 38.14 Juraj Sykora (Franco Collenberg); (0-4) 40.46 Petr Pohl (Marek Malik) PP; (0-5) 56.12 Juraj Stefanka PP; (1-5) 58.38 Félicien Du Bois (Eric Blum)
Spettatori: 5.677


Team Canada – Grizzly Adams Wolfsburg 2-3 so (1-1; 1-0; 0-1; 0-0; 0-1)
Team Canada: Marty Turco (Jake Allen); Jordan Hendry – Shawn Heins – Derrick Walser – Joel Kwiatkowski – Cory Murphy – Ryan Parent – Doug Lynch – Mark Hartigan; Jean-Pierre Vigier – Joel Perrault – Pascal Pelletier – Jeremy Williams – Glen Metropolit – Brett McLean – Curtis McLean – Domenico Pittis – Byron Ritchie – Stacy Roest – Rico Fata – Eric Beaudoin. Coach: Marc Crawford
Grizzly Adams Wolfsburg: Daniar Dshunussov (Lukas Lang); Benedikt Schopper – Marvin Degon – Nathan Paetsch – Christopher Fischer – Robbie Bina – Benedikt Kohl – Vincenz Mayer – André Huebscher; Patrick Davis – Colin Beardsmore – David Laliberté – Sebastian Furchner – Kai Hospelt – Norm Milley – John Laliberte – Tyler Haskins – Patrick Pohl – Christoph Höhenleitner – Mike Bishai – Ilkka Pikkarainen. Coach: Pavel Gross
Arbitri: Jean Hébert (Canada) e Danny Kurmann (Svizzera) Linesmen: Roger Arm (Svizzera) e Joris Müller (Svizzera)
Penalità:
Team Canada 10 (4/4/2/0) – Grizzly Adams Wolfsburg 10 (4/2/4/0)
Marcatori:
(1-0) 13.29 Domenico Pittis; (1-1) 18.14 John Laliberte (Norm Milley) PP; (2-1) 37.20 Curtis McLean (Shawn Heins – Cory Murphy) PP; (2-2) 51.32 Christopher Fischer PP; (2-3) 65.00 Kai Hospelt (rigore decisivo)
Spettatori:
6.067


Prossimo turno (Semifinali – 30/12/2011):
Ore 15.00 Davos – Vitkovice Steel (diretta su Eurosport 2, canale 212 di Sky)
Ore 20.15 Dinamo Riga – Grizzly Adams Wolfsburg (diretta su Eurosport 2, canale 212 di Sky)

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