HockeyTime.netVentottesima giornata, prima giornata dell’ultimo girone di ritorno, si avvicinano sempre più dunque i playoff e le squadre sono tutte alla ricerca di punti importanti, per accedervi o per guadagnarsi uno scontro sulla carta più abbordabile. Allo Scola di Alba di Canazei si affrontano un Val di Fassa capace di dimostrare contro il Bolzano di essere ancora in corsa, e un Cortina, allenato dall’ex tecnico Stefan Mair, che dopo uno splendido avvio di campionato vuole recuperare le posizioni perse in qualche giornata di crisi. Ospiti che si presentano sul ghiaccio privi di Chavantal, mentre nel Val di Fassa assenti Locatin, Piva e Oberdorfer, mentre recupera in extremis Turon.
La prima frazione inizia col Cortina in attacco, e il Val di Fassa molto contratto quasi intimorito dall’avversario. Tante le occasioni create dagli ampezzani, sempre neutralizzate da un Doyle in serata di grazia, e pochi affondi dei padroni di casa, senza creare nessun grattacapo a Levasseur. Il primo tempo, senza particolari emozioni, si conclude a reti inviolate.
Nel secondo tempo gli uomini di coach Frycer prendono coraggio e creano molto più degli avversari, ma in un momento di pressione fassana è il cortina a passare in vantaggio, con il neo ampezzano Oberg lanciato a rete da Fraser. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare, Crenko tira un missile dalla blu, Iori lavora il rebound dietro la gabbia di Levasseur e serve Margoni che insacca. Il finale di tempo è tutto di marca fassana, ma il risultato resta invariato. 1-1.
Terzo ed ultimo drittel vede le due squadre molto contratte, con paura di perdere punti preziosi e più attente a non scoprirsi piuttosto che attaccare. Per vedere delle situazioni emozionanti ci vuole arrivare allla metà del terzo tempo, quando il cortina passa in vantaggio, tiro dell’ex Luca Felicetti che impegna Doyle, Menei recupera, gira intorno alla porta e insacca a gabbia sguarnita. Il Val di Fassa reagisce e a testa bassa si riversa nel terzo ampezzano, ma sul ribaltamento di fronte è proprio l’ex fassano Felicetti a firmare il 3-1. A 2 minuti dalla fine Frycer toglie Doyle sperando in una clamorosa rimonta, ma i sei giocatori di movimento del Val di Fassa non impensieriscono Levasseur, e vengono più volte impegnati in fase difensiva quando Turon prima, e Schnabel poi salvano con il corpo la rete dell’empty net gol. Gol che arriva a un secondo dalla fine, su “errore” di Schnabel, che lascia libero Menei pensando che la frazione fosse ormai terminata, il quale trova tutto solo Oberg che infila.
Il Cortina non solo fa la voce grossa a Canazei, ma porta a casa punti importanti per la corsa al terzo posto con il Pontebba, dal quale è staccato di un punto soltanto. Il Val di Fassa delude le aspettative dopo l’importante vittoria con il Bolzano, consapevole che il nono posto, occupato dal Vipiteno, che significherebbe niente playoff, non è più così lontano.
Tra due giorni, per la ventinovesima giornata, Il Val di Fassa sarà impegnato in casa della capolista Val Pusteria, mentre Il Cortina tra le mura amiche ospiterà il Renon.
Val di Fassa – Cortina 1-4 (0-0; 1-1; 0-3)
0:1 Jan Öberg (28.00), 1:1 Stefano Margoni (29.37), 1:2 Ryan Menei (48.30), 1:3 Luca Felicetti (51.09), 1:4 Jan Öberg (59.59)