Goleada al Palaonda: il Bolzano ne fa 10 alla Valpe e conquista la vetta

I Foxes offrono un bel regalo di Natale ai propri tifosi, infliggendo un pesantissimo 10 a 3 al Valpellice: i ragazzi di coach Ellis avranno di che pensare, perché le assenze dei primi due portieri (Regan e Leinonen), che hanno costretto Marcello Platè a giocare titolare con Bertin nel ruolo di back-up, non possono assolutamente giustificare uno scarto così ampio. Certo hanno pesato gli altri forfait, vale a dire quelli di Awe, Kantee e Huddy: di contro il coach biancorosso Adolf Insam ha potuto schierare il suo roster al completo.

La cronaca. L’ironia della sorte vede la Valpe partire a mille, ritrovandosi in vantaggio dopo soli 37 secondi: Frigo da dietro la porta trova Sirianni, che ha tutto il tempo di prendere la mira e battere Zaba. Subito dopo il Bolzano può usufruire di un powerplay, dal quale Platè e la Valpe riescono a difendersi bene, ma al minuto 9:18 arriva il gol del pareggio. Knackstedt si beve tre difensori, serve Giliati che arriva un po’ in ritardo sul disco: l’attaccante italo-canadese riesce però a girarsi e a concludere, battendo il goalie avversario. Inizia così la grande serata per il bomber biancorosso, che sarà protagonista di un hat-trick e numerosi assist. Le occasioni poi fioccano da una parte e dall’altra, con la Valpe che non mostra ancora quel cedimento che si vedrà poi più avanti: infatti Sirianni impensierisce per ben due volte Zaba, anche se dall’altra il Bolzano ci prova ugualmente ispirato da Knackstedt, che continua a far vedere lampi di classe. I biancorossi sullo scadere del primo tempo possono usufruire di due powerplay consecutivi e al minuto 19:07 trovano il vantaggio: Edwardson si libera per il tiro dopo un ingaggio e scarica un polsino che si spegne sotto l’incrocio dei pali.

Il secondo tempo la partita diventa a senso unico e la Valpe crolla: a 21:52 Bernard salta due difensori orizzontalmente e segna il 3 a 1 con un backhander, con Platè che ha non poche colpe. Il goalie valligiano cerca il riscatto e lo trova compiendo un miracolo su una conclusione a botta sicura di Knackstedt e migliorandosi su un gol praticamente già fatto di McCutcheon. A 27:10 però Platè deve capitolare ancora: Giliati parte in una cavalcata delle sue e con un assist “behind the net” offre a Meyers il più comodo dei gol. Passano due minuti e il Bolzano trova il quarto gol: a 29:18 Knackstedt serve ancora una volta Giliati che spara un missile che si ferma alle spalle di Platè. Continua la pressione del Bolzano che a 32:22 trova il quinto gol: tanto per cambiare è Giliati a servire benissimo l’accorrente Meyers, che mette a segno la sua doppietta personale. La Valpe non riesce a reagire se non con qualche innocua occasione, e a 36:35 i padroni di casa colpiscono ancora: Zisser serve Walcher, che da pochi passi non può sbagliare. Sul punteggio di 7 a 1 si chiude il secondo parziale, dal quale la Valpe esce con le ossa rotte.

Nella terza frazione il Bolzano si presenta con Hell in porta e 41:40 il back-up biancorosso deve già capitolare: sul tiro dalla blu di Johnson infatti è ancora Rob Sirianni a trovare la deviazione vincente. Poco dopo però in 30 secondi McCutcheon trova la doppietta: prima a 43:41, quando spinge in rete un puck fermo sulla linea dopo la parata di Platè su Bernard, poi a 44:18 quando sfrutta una disastrosa uscita del goalie avversario che lascia scoperta la porta. I biancorossi non si fermano e trovano la doppia cifra con il terzo gol di Giliati: a 47:16 infatti Knackstedt trova Sharp davanti a Platè, che a sua volta pesca Giliati per il tap-in vincente. La partita volge verso il termine senza particolari occasioni, con i Bulldogs rassegnati e un Bolzano che tira i remi in barca: c’è ancora tempo però per il terzo gol degli ospiti, quando a 58:51 Urquhart scarica un bolide che Hell para ma non riesce a evitare che caramboli in rete.

Con questa vittoria il Bolzano vola in vetta alla classifica, approfittando della sconfitta casalinga del Val Pusteria contro l’Asiago: lunedì i biancorossi andranno ad Alba di Canazei, mentre la Valpe, che occupa ancora l’ultimo posto in classifica in compagnia del Vipiteno, se la vedrà con il Cortina.

HC Bolzano – HC Valpellice Bodino Engineering 10:3 (2:1, 5:0, 3:2)
HC Bolzano: Matt Zaba (dal 40.00 Günther Hell); Brandon Rogers, Josh Meyers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Anti Bruun, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Derek Edwarson, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Federico Demetz
Allenatore: Adolf Insam
HC Valpellice Bodino Engineering: Marcello Platè (Davide Bertin); Trevor Johnson, Ryan Martinelli, David Urquhart, Florian Runer, Luca Rivoira, Martino Durand Varese; Robert Sirianni, Taggart Desmet, Garret Bembridge, Alex Nikiforuk, Luca Frigo, Alex Silva, Marco Pozzi, Stefano Coco, Pietro Canale
Allenatore: Mike Ellis
Arbitri: Leandro Soraperra (Maurizio Lorengo e Claus Unterweger)
Reti: 0:1 Rob Sirianni (0.37), 1:1 Stefano Giliati (9.18), 2:1 Derek Edwardson (19.07), 3:1 Anton Bernard (21.52), 4:1 Josh Meyers (27.10), 5:1 Stefano Giliati (29.18), 6:1 Josh Meyers (32.22), 7:1 Christian Walcher (36.35), 7:2 Robert Sirianni (41.40), 8:2 Mark McCutcheon (43.41), 9:2 Mark McCutcheon (44.18), 10:2 Stefano Giliati (47.16), 10:3 David Urquhart (58.51)
Minuti penalità: Bolzano 8 – Valpellice 12
Tiri in porta: Bolzano 39 – Valpellice 26
Spettatori: 500

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