Tony PumaCon la Francia promossa con un turno di anticipo, l’ultima giornata del Mondiale Under 20 di Prima Divisione Gruppo B ha sancito la retrocessione del Giappone; le speranze di salvezza dei nipponici erano legate al successo contro la Croazia, sia ottenuto nei 60’ regolamentari che nell’overtime o ai rigori, tuttavia la Croazia ha incamerato la seconda vittoria in questo torneo aprendo alla Nazionale del Sol Levante le porte della Seconda Divisione: i giapponesi, dopo la prima frazione chiusa a reti bianche, sono riusciti a tenere testa agli avversari in situazione di cinque contro cinque passando in vantaggio al 20.45 con Ikki Ikeda; subìto il pareggio croato al 24.55 di Luka Mikulic, poco meno di un minuto più tardi Keita Kido realizzava il momentaneo 2-1 nipponico. Nei minuti successivi le penalità sono fatali alla formazione guidata da Nobuo Yamanaka: Igor Lazic e Borna Rendulic ribaltavano il punteggio portando la Croazia al secondo intervallo in vantaggio 3-2. Nell’ultima frazione di gioco Lazic allungava realizzando il quarto goal degli ex jugoslavi; il goal nel finale di Kotaro Yamada, realizzato con l’uomo di movimento in più, non è stato sufficiente a riaprire la partita.
L’Italia ha avuto ragione del Kazakistan ad 11” dal termine dell’overtime con un’iniziativa di Alex Frei. Nel primo tempo ai 2’ di penalità per una carica da tergo, l’attaccante del Caldaro veniva sanzionato con ulteriori 10’ per cattiva condotta; la maggiore propensione all’attacco dei kazaki non si è trasformata in marcature; nel secondo tempo l’iniziativa passava nelle mani degli Azzurri, i pericoli creati dai rispettivi reparti d’attacco erano neutralizzati dai due portieri; gli estremi difensori si rendevano protagonisti anche nell’ultimo tempo inchiodando il punteggio sullo 0-0. In overtime gli Azzurri chiudevano il loro deludente mondiale consolidando il terzo posto finale.
La Polonia ha inflitto la prima sconfitta del torneo alla Francia vincendo di misura: i padroni di casa hanno aperto le marcature all’11.23 con Marek Wypasek su suggerimento di Damian Kapica, i francesi hanno la possibilità di pareggiare al 15.45 con il rigore concesso dall’arbitro norvegese Per Gustav Solem per gancio con il bastone di Lukasz Bulanowski, ma Dimitri Thillet non ha sfruttato l’occasione; l’appuntamento con il pareggio è rinviato al secondo periodo: al 24.18 Norbert Abramov ha bucato la rete del portiere avversario. I polacchi hanno creduto nel successo e al 29.13 Kamil Kalinowski ha finalizzato un’azione costruita da Kapica e Filip Starzynski. L’allungo decisivo è maturato al 49.26 con Lukasz Nalewajka, a 3” dal suono della sirena Aziz Baazzi ha fissato il punteggio sul 3-2 a favore della Polonia.
Italia-Kazakistan 1-0 ot (0-0; 0-0; 0-0; 1-0)
Italia: Massimo Quagliato (Edoardo Mantovani); Danny Elliscasis – Gabriel Lang – Ruben Rampazzo – Fabian Ebner – Michael Messner – Alex Trivellato – Daniel Glira; Alex Frei – Raphael Andergassen – Jan Waldner – Tobias Kofler – Michele Stevan – Lukas Crepaz – Michael Sullmann Pilser – Martin Castlunger – Marcello Borghi – Daniel Rizzi – Phillipp Grandi – Peter Hochkofler. Coach: Fabio Polloni
Kazakistan: Pavel Poluektov (Artyom Mikushin); Dmitri Kostarev – Vladimir Grebenshikov – Andrei Kurachyov – Vyacheslav Borisov – Artyom Grachyov – Andrei Medyanik; Andrei Shevchenko – Mikhail Rakhmanov – Daulet Kenbayev – Daniar Kairov – Maxim Zhabunin – Dmitri Bogolomolov – Vladislav Belan – Yesmukhanbet Tolepbergen – Askhat Baubekov – Anton Sagadeyev – Anton Okunev – Kirill Savitski – Almas Tleubayev – Ramazan Aldamzharov. Coach: Yerlan Sagymbayev
Arbitro: Viki Trilar (Slovenia) Linesmen: Florian Hofer (Austria) e Wojciech (Polonia)
Penalità: Italia 16 (14/2/0/0) – Kazakistan 4 (0/4/0/0)
Tiri: Italia 24 (3/13/6/2) – Kazakistan 24 (8/6/9/1)
Marcatore: (1-0) 64.49 Alex Frei
Altri risultati:
Croazia – giappone 4-3 (0-0; 3-2; 1-1)
Polonia – Francia 3-2 (1-0; 1-1; 1-1)
Classifica: Francia p.ti 12, Kazakistan p.ti 10; Italia p.ti 8; Polonia p.ti 7; Croazia p.ti 6; Giappone p.ti 2.