Luca TommasiniLa cronaca. Il primo tempo parte con sporadiche azioni da una parte e dall’altra: da segnalare un tentativo di Sharp fermato a fatica da Lerg e una bella parata di Zaba su tiro ravvicinato di Vigilante. Poco dopo Walcher sfiora il gol ben assistito da Zisser: al 9:12 però l’Asiago passa in vantaggio. Marchetti serve Borrelli che infila Zaba con un tiro potente e preciso. La risposta del Bolzano sta tutta in due occasioni per Insam e McCutcheon, sulle quali è bravo Lerg, così come è attento Zaba su un uno contro uno con Henrich: proprio in questa occasione l’attaccante stellato viene fermato da un fallo di Meyers, che finisce in panca puniti. Sul successivo powerplay i campioni d’Italia raddoppiano: al 17:31 Henrich tenta il tiro dalla blu e il puck viene deviato in rete da Ulmer.
Nella seconda frazione i biancorossi tentano di aumentare il ritmo del gioco per recuperare lo svantaggio e in numerose occasioni si fanno pericolosi: anche in un powerplay, con Marchetti in panca puniti, Rogers e Meyers ci provano senza però trovare il gol. A metà partita si rompe un cristallo del Palaonda e la partita viene sospesa per circa 20 minuti: al rientro in pista McCutcheon manca un disco quasi a colpo sicuro, mentre dall’altra Ulmer si vede respingere la sua conclusione da una grande parata di Zaba. Al minuto 33:21 la doccia fredda per i padroni di casa: Intranuovo infatti trova la deviazione vincente sul tiro di MacDonald portando l’Asiago in vantaggio di tre reti.
Il terzo drittel si apre con il gol della bandiera del Bolzano: a 44:57 infatti Edwardson riesce a centrare l’incrocio dei pali dopo l’assist di Bernard. I Foxes tentano il tutto per tutto, sempre però con le idee un po’ confuse e un gioco abbastanza disordinato: prima Insam e poi Sharp non trovano per poco il gol, poi Fata rischia persino l’autogol controllando non alla perfezione il disco dopo un tiro ancora di Insam, infine Lerg compie un miracolo su un tiro destinato in porta di Edwardson. Al Bolzano servirebbe un powerplay per alimentare le speranze: powerplay che arriva per un gancio con bastone di MacDonald. I ragazzi di Insam però non riescono a costruire un’azione pericolosa e al 57:09 è Henrich a chiudere le danze, sfruttando un’ingenuità di Zisser, con un polsino che trafigge Zaba per la quarta volta.
Gli stellati hanno così ritrovato la vittoria dopo la cocente delusione derivata dalla sconfitta di Alleghe, che ha lasciato i campioni d’Italia fuori dalla Final Four di Coppa italia. Il Bolzano invece inciampa nella seconda sconfitta consecutiva e può ringraziare il Pontebba, che ha fermato agli overtime il Val Pusteria bloccando ai lupi la strada per la fuga.
HC Bolzano – Supermercati Migross Asiago 1:4 (0:2, 0:1, 1:1)
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Josh Meyers, Alexander Egger, Brandon Rogers, Antti Bruun, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Marco Insam, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Derek Edwarson, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher; Federico Demetz
Coach: Adolf Insam
Supermercati Migross Asiago: Jeff Lerg (Davide Mantovani); Stefano Marchetti, Drew Fata, Matthew MacDonald, Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Vittorio Basso, Marco Rossi, Andrea Gorza; Sean Bentivoglio, David Borrelli, Raffaele Intranuovo, John Vigilante, Layne Ulmer, Michael Henrich, Federico Benetti, Matteo Tessari, Mirko Presti, Nicola Tessari, Filippo Busa
Coach: John Tucker
Arbitri: Claudio Pianezze (Fabrizio De Toni e Alessandro Mazzocco)
Reti: 0:1 David Borrelli (9.12), 0:2 Layne Ulmer (17.31), 0:3 Raffaele Intranuovo (33.21), 1:3 Derek Edwardson (44.57), 1:4 Michael Henrich (57.09)
Minuti penalità: Bolzano 4 – Asiago 6
Tiri in porta: Bolzano 28 – Asiago 20
Spettatori: 450
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