Simone QuargnalSi concluderanno venerdì i Mondiali Under 20 di Seconda Divisione – Gruppo B iniziati lo scorso sabato alla Premia Arena di Tallinn. Le partite dell’ultima giornata tuttavia serviranno solamente a decidere chi, tra Messico ed Australia, sarà relegato.
Con quattro vittorie in altrettante partite, la rappresentativa romena ha infatti già chiuso i giochi per la qualificazione. Le vittorie contro Serbia (9:3) ed Estonia (8:2 – nella foto, Tonu Stoltsen) li mettono al riparo da ogni possibile sorpasso: anche in caso di un’improbabile sconfitta con il Belgio, chiunque vincesse la gara conclusiva della manifestazione tra Serbia ed Estonia si porterebbe a pari punti con la capolista, ma sarebbe comunque seconda in virtù del risultato dello scontro diretto.
Grande delusione per i padroni di casa, capaci di segnare trenta reti nelle sole ultime due partite (12:1 con l’Australia e 18:0 col Messico) ma incapaci di partire col piede giusto già all’esordio, proprio contro la Romania. Al disappunto estone fa da contraltare la soddisfazione serba, che all’inizio avrebbe dovuto lottare per evitare la retrocessione e ora si ritrova invece sul podio.
Dopo il Belgio, matematicamente quarto, Messico e Australia si sfideranno venerdì per decidere chi rimarrà in Seconda Divisione e chi scenderà in Terza. Ultima chance quindi per l’Australia, presentatasi con un roster molto meno competitivo rispetto allo scorso anno (molti atleti sono rimasti ad allenarsi presso i rispettivi club), ed ora ad un passo dalla retrocessione.