HockeyTime.netAtlantic di Emanuele Badessi
Cambio al vertice nella atlantic con i Flyers che scalzano dalla prima posizione i Pens;per la franchigia di Philadelphia la settimana appena trascorsa significa 3 vittorie in altrettanti match con un’affermazione all’overtime (@Buffalo) e 2 vittorie casalinghe (Pittsburgh e Tampa). Protagonisti della settimana all’ ombra della “Liberty Bell” Hartnell (3 reti e 1 assist), Giroux (una rete e ben 6 assist) e l’eterno Jagr, autore di un gol e 2 assist. I Penguins, staccati di un punto, dopo molte settimane perdono la testa della division in virtù di 2 sconfitte (Boston e appunto Philadelphia) ed una sola vittoria, contro gli Isles, fanalini di coda sempre della Atlantic. Buona tra i Pens la settimana del solito James Neal (3 reti), e di Malkin, autore di 1 gol e 3 assist totali. Terza piazza per i Rangers a 2 punti dai Pens (ma le blueshirts devono giocare ben 4 match per pareggiare i conti con Malkin e soci) che dopo la sconfitta agli shootouts a chiusura dell’ “Home-To-Home” con i Bolts, portano a casa una vittoria nel quasi-derby con Buffalo. A brillare, nella franchigia della Broadway, Carl Hagelin e Ryan Callahan, entrambi autori di 2 reti. Stazionari ai piedi del podio, staccati di 7 punti dai Rangers, troviamo i Devils che nella loro settimana “canadese” battono all’ overtime i Leafs ed ai rigori i Sens per poi capitolare in casa di fronte agli Habs. Buona per i Devils la settimana di Clarkson (2 reti ed un’assist) e Kovalchuk autore di 2 realizzazioni. Fanalino di coda della division, a -4 dalla franchigia di Newark, rimangono gli Islanders, la cui settimana va in archivio con una vittoria contro i Bolts e 2 sconfitte con Blackhawks (all’overtime) e Pens. Tra gli Isles buona prova per Moulson e Streit (entrambi autori di 3 Assist) e per Tavares: per lui una rete e 2 assist.
Classifica: PHI 39, PIT 38, NYR 36, NJD 29, NYI 24
Northeast di Luca Tommasini
Nettamente al comando della Northeast Division, con 37 punti e 28 partite giocate, troviamo sempre i Boston Bruins (18-9-1): in questa settimana però Chara e compagni hanno un po’ mollato l’acceleratore, trovando prima una bella vittoria in casa di Pittsburgh (3-1), ma inciampando poi in due sconfitte consecutive, contro Winnipeg la prima (1-2) e contro i Panthers la seconda (2-0), per poi chiudere la settimana vincendo a Columbus (5-3). E’ sempre Tyler Seguin a guidare la truppa con 26 punti (13+13).
Seguono i Toronto Maple Leafs (15-11-3) a 33 punti e 29 partite disputate: settimana non proprio positiva per i Leafs, che cedono il passo ai Devils (3-2 OT) e ai Capitals (2-4), riuscendo a vincere solo a New York contro i Rangers (4-2). Phil Kessel ancora sugli scudi con 36 punti (18+18): lo statunitense però è stato scavalcato da Claude Giroux dei Flyers nella classifica dei top scorer, anche se rimane ancora il primo per gol fatti.
A un punto di distanza, sempre con 29 partite giocate, troviamo i Buffalo Sabres (15-12-2): questa settimana due sconfitte, contro Philadelphia (5-4 OT) e contro i Rangers (4-1) e una vittoria ai danni dei Panthers (1-2 OT). Jason Pominville guida il gruppo con 31 punti (10+21).
A 31 punti e 30 partite disputate ecco i Montreal Canadiens (12-11-7): due sconfitte e una vittoria anche per loro, sconfitti ai rigori da Blue Jackets e Canucks e vittoriosi contro i Devils. Tomas Plekanec è primo tra i top scorer della franchigia canadese con 24 punti (6+18).
Fanalino di coda delle division gli Ottawa Senators (13-13-4), con 30 punti e 30 partite giocate: settimana decisamente no per i Sens, che dopo aver centrato la vittoria contro Tampa Bay (2-4), inanellano una serie di tre sconfitte consecutive, giunte contro i Caps (5-3), i Devils (4-5 SO) e i Canucks (4-1). Jason Spezza guida i suoi con 28 punti (9+19).
Classifica: BOS 37; TOR 33; BUF 32; MTL 31; OTT 30
Northeast di Nicola Tosin
Grazie ad un feeling ritrovato con il PP, i Washington Capitals sembrano essere tornati quelli di inizio stagione. La rete di Backstrom in quel di Ottawa, è stata la prima in superiorità numerica sotto la gestione di Dale Hunter. Dopo la trasferta vincente (5-3) nella capitale federale canadese, venerdì si sono presentati i Maple Leafs al Verizon Center. Un PP in stile 2009/10, visto che le 4 reti sono arrivate tutte in superiorità, e un Wideman in serata di grazia (3 marcature) hanno fatto sorridere l’intera popolazione della capitale statuinitense. La settimana era iniziata con la sconfitta, per 5-4, nel big match di division contro e in casa dei Florida Panthers.
Quest’ultimi mantengono la leadership, grazie ad una settimana quasi perfetta. 5 punti sui 6 disponibili, con le prestigiose vittorie (2-0) in quel di Boston e in casa contro i Capitals (5-4), rischiando la figuraccia visto il vantaggio di 5-1 al minuto 12:11 della frazione centrale. Il punto settimanale è stato perso in casa dei Sabres, dopo 2’19” di OT.
Buona settimana anche per i Winnipeg Jets che, raccogliendo 4 punti sui 6 disponibili, consolidano la terza piazza di division. Vittorie casalinghe contro Boston (2-1) e Hurricanes (4-2). La sconfitta è arrivata poche ore fa, in quel di Detroit, contro dei Red Wings assetati : 7-1 per Datsyuk & Co.
Ennesima pessima settimana per i Tampa Bay Lightning. 4 gare disputate e una sola vittoria, oltretutto prestigiosa, al Madision Square Garden contro i Rangers (3-2 SO). Due giorni prima, sempre il MSG ha fatto da teatro per la sconfitta contro gli Islanders (5-1). La settimana si è aperta con la sconfitta in casa dei Sens (4-2) e chiusa con la sconfitta in casa dei Flyers (5-2).
Settimana in terra canadese per i Carolina Hurricanes. La vittoria (5-3) è arrivata in quel di Edmonton, dopo la spettacolare sconfitta contro i Flames (7-6) e prima della batosta in quel di Winnipeg (4-2, dopo essere stati sotto di 4).
Classifica : FLO 37; WAS 31; WIN 30; TBL 26; CAR 22
WESTERN CONFERENCE
Central di Giacomo Tomasi
La classifica non subisce variazioni rispetto allo scorso week end, ma la capolista Chicago è sempre più braccata dalle inseguitrici. Ciò deriva anche dal fatto che le partite giocate dai Blackhawks questa settimana sono solamente 2; sconfitta contro Phoenix agli SO e vittoria in casa degli Islanders agli OT, stasera arriveranno gli Sharks. Toews, Kane, Sharp e Hossa si contendono la classifica punti.
Detroit, con i suoi 37 punti, è distanziata di una sola lunghezza dalla prima, ma è ormai da qualche tempo che i Red Wings, pur avendo l’ occasione, non riescono a compiere il sorpasso decisivo. É successo anche in questa serie con i 2 insuccessi consecutivi maturati contro Colorado e la diretta concorrente St. Louis. Poi le 2 affermazioni nette su Phoenix e Winnipeg hanno riequilibrato la faccenda.
I Blues si trovano a pari punti con Detroit ma hanno giocato un match in più. La settimana è stata impeccabile, 3 vittorie su 3, tutte fra le mure amiche. Le vittime sono stati i Red Wings, Anaheim e San Josè. Ora St. Louis deve dimostrare la propria personalità sfruttando le incertezze di chi sta davanti e provare a guadagnare la testa della classifica.
Più separata, a 32 punti, si posiziona la franchigia di Nashville; il percorso settimanale con 2 successi e una debacle è stato buono ma non tale da garantire una rimonta nella graduatoria; il distacco dalle altre si sente. Per risalire prepotentemente la china, i Predators devono cambiare marcia.
Come accade da inizio stagione il fanalino di coda è Columbus. Il bottino di questo giro sono 3 punti, assolutamente troppo poco per schiodarsi dal fondo della division, ma sufficienti a dare filo da torcere ad altre squadre della lega non messe molto meglio.
Classifica: CHI 38; DET 37; STL 37; NSH 32; CBJ 20
NorthWest di Miki Faella
Gli appellativi per i Minnesota Wild (20-7-3) oramai vanno sprecandosi. Non sono solo il team che guida l’intera lega dall’alto in basso ma è la squadra più HOT del momento allungando decisamente questo week “on the road” la propria striscia vincente (arrivata a 7!) sempre nel nome dei propri goalie e di un Miikko Koivu in forma strepitosa (7+19). Nella prima uscita sudano più del previsto ad Anaheim (5-3) mentre a rubare la scena contro San Josè (2-1) è il ragazzo del farm-team Matt Hackett (nipote di Jeff,buon goalie di qualche stagione fa) che subentrato a partita in corso (complice l’infortunio di Harding) chiude la porta agli squali (34sv). La magia per Hackett continua anche contro LA (4-2 con 42sv!) mentre contro Phoenix (4-1) in porta ritorna Backstrom nei panni di eroe della serata. Settimana perfetta anche per i Vancouver Canucks (18-10-1) nel segno finalmente di Rob Luongo e dei Sedin-Twins (Daniel 12+22;Henrik 8+25) che orchestrano assieme allo scatenato Kesler (2+5 questo week) uno degli attacchi più prolifici della lega! In casa prima demoliscono nell’ordine Calgary (5-1) e Colorado (6-0, nel terzo tempo 4 gol in 4’!) mentre rimontano e vincono a Montreal (4-3so,ma dopo 22’ erano 0-3!) e si dimostrano cinici e spietati in quel di Ottawa (4-1). Altra settimana di passione per gli Edmonton Oilers (14-13-3) iniziata nel peggiore dei modi contro i Canes (3-5) e ci vuole uno splendido Nugent-Hopkins (top rookie con 13+19) a far tornare il sorriso contro gli Av’s (4-1) presto spento dai Flames (0-3) stanotte. Lasciano l’ultimo posto della division i Calgary Flames (14-13-2) che dopo la batosta a Vancouver (1-5) ritrovano un Iginla indemoniato (4+2 in tre uscite e leader con 11+10) a guidare nei successi contro Carolina (7-6) Colorado (3-2) ed Edmonton (3-0) nell’ennesima Battle Of Alberta vinta. Da rivedere invece i Colorado Avalanche (13-16-1) che dopo aver fermato a sorpresa gli scatenati Red Wings (4-2) si spengono nelle sfide fraticide contro i Canucks (0-6) i Flames (2-3) e gli Oilers (1-4) ; O’Reilly sempre leader con 6+15.
Classifica: MIN 43 ; VAN 37 ; EDM 31 ; CGY 30 ; COL 27.
Pacific di Giuseppe Poli
Continua l’incertezza nella Pacific Division nella settimana dell’annuncio di importanti cambiamenti per la stagione 2012/13 nella NHL: quattro squadre in 3 punti.
In testa al girone con 33 punti la coppia Dallas e Phoenix; i primi sono stati capaci di sconfiggere i Los Angeles Kings 2 a 1 con la rete decisiva di Daley a meno di 4 minuti dalla fine del secondo drittel, ma sono usciti sconfitti dalla battaglia della Pavillion Arena giovedì contro San Josè: un 5 a 2 che lascia pochi commenti; i secondi, con un a partita in più, hanno giocato quattro partite: 2 le vittorie, Nashville e Chicago ai rigori, decisive le reti di Ekman-Larsson e Vrbata, e altrettante le sconfitte, Detroit e Minnesota.
Alle spalle della coppia seguono gli Squali con 31 punti in 26 partite, 3 in meno di Phoenix e due in meno di Dallas. Ancora una volta molto altalenante l’andamento della squadra di San Josè capace di battere Dallas giovedì per 5 a 2 ma di perdere con Minnesota martedì 2 a 1, decisiva la rete in superiorità di Bouchard alla fine del primo drittel, e con St Luois nell’ultima giornata 1 a 0 con la rete di Shattenkirk ancora con gli avversari in superiorità e ancora segnata alla fine del primo tempo.
Quarto posto in classifica per i Kings: 30 punti in 29 partite e una settimana da dimenticare; tre partite e tre sconfitte: Stars, Wild e Ducks.
Ultimo posto ancora per Anaheim con 21 punti in 29 partite; quattro partite questa settimana ma una sola vittoria, quella già citata con LA e tre sconfitte: Predators, Blues e Wild. Il cambio di allenatore ha portato a qualche buona partita ma ciò che manca ai Ducks sono le vittorie.
Nella classifica marcatori della Division in testa c’è Selanne, ANA, con 29 punti segue Kopitar, LAK, con 28 punti e la coppia Vrbata e Whitney, PHX, con 25 punti.
Per la classifica portieri sempre di Division in testa ancora Quick, LAK, con 93.1% di salvataggi, segue Lehtonen, DAL, con il 92.6%.
Classifica: DAL e PHX 33, SJS 31, LAK 30, ANA 21