HockeyTime.netAlla ventiduesima giornata del massimo campionato di serie A di hockey su ghiaccio, il Val di Fassa, con il neo sponsor Ferrarini, reduce dal derby del Fedaia vinto contro l’Alleghe, incontra un Asiago campione d’Italia in carica in crisi di risultati.
La partita inizia con il Val di Fassa subito all’attacco ma che non realizza nulla di concreto, al contrario dell’Asiago che alle prime sortite impegna Doyle, che risponde sempre “presente”. Tante occasioni da ambo le parti e partita molto equilibrata anche durante le superiorità numeriche quando, al nono minuto, Michael Henrich innesca un batti e ribatti con Doyle e al terzo tentativo trova la rete dell’1-0. La reazione del Val di Fassa non si fa attendere, e poco prima della pausa, esattamente al 19,53 trova la rete del pareggio con Margoni, servito da Piva dopo una pregevole giocata di capitan Iori.
Nel secondo drittel tantissime emozioni, e portieri costantemente impegnati. Alle sortite asiaghesi targate Strazzabosco, Vigilante e Bentivoglio rispondono i trentini con Schnabel, Snetsinger, che stecca clamorosamente un gol fatto a portiere battuto, Iori e Chelodi. Ma è il Val di Fassa a portarsi in vantaggio con Planchesteiner, che devia sotto misura un gran tiro dalla blu di Oberdorfer; Asiago che subisce il colpo e il raddoppio, 23 secondi più tardi, con Kell assistito da Snetsinger.
Terzo drittel all’insegna dell’orgoglio per campioni d’Italia, che mettono sul campo tutto quello che possono per ribaltare quel 3-1 parziale che sta tanto scomodo,infatti in 3 minuti trovano il pareggio con 2 reti di Borrelli in powerplay e Henrich. E oltre al danno di essere stati rimontati arriva anche la beffa per i padroni di casa, che vanno sotto con uno splendido gol di Fata al 12,16, ancora una volta in powerplay. Ma i fassani, colpiti nell’orgoglio dopo aver condotto la gara, non ci stanno e assediano la porta di Lerg, fino al gol del pareggio con Margoni a 5 minuti dalla fine del match.
Il pareggio è il risultato più giusto per quanto si è visto sul campo, ed è anche il risultato al termine dei 60 minuti regolamentari.
All’overtime emozioni a non finire, ma il risultato non si sblocca ed ai tiri di rigore è l’Asiago a spuntarla, mettendo a segno 2 rigori contro zero del Fassa, ed a ricevere il punto supplementare; il risultato sorride all’Asiago, ma anche un punticino fa comodo al Fassa per riavvicinarsi alle squadre che la precedono in classifica.
Da segnalare un infortunio occorso a Turon che durante la partita è stato accompagnato in ospedale per accertamenti, si sospetta una piccola frattura alla mascella.
Domani per il Val di Fassa ci sarà anche l’annuncio del nuovo acquisto che dovrebbe sostituire fino a fine stagione l’infortunato Locatin. Si tratta di Tomas Chrenko, centro slovacco di stecca sinistra proveniente dal Nitra, squadra militante nella prima lega slovacca, con una media di 0,96 punti nell’ultima stagione.
Il prossimo turno vedrà impegnato il Fassa a Vipiteno e l’Asiago tra le mura amiche contro il Renon, entrambe le squadre hanno bisogno di ottenere delle vittorie per recuperare le posizioni che occupavano all’inizio del campionato.
VALDIFASSA – ASIAGO 4-5 d.t.r. (1-1, 2-0, 1-3, 0-0, 0-1)
Marcatori:0:1 Michael Henrich (8.32), 1:1 Stefano Margoni (19.53), 2:1 Luca Planchesteiner (35.40), 3:1 Trevor Kell (36.04), 3:2 David Borelli (41.21), 3:3 Michael Henrich (43.15), 3:4 Drew Fata (52.16), 4:4 Stefano Marghoni (55.04), rigore decisivo di Michael Henrich
SHC Val di Fassa: Frank Doyle (Marco Menguzzato); Daniel Sullivan, Jamie Vanderveeken, David Turon, Robert Schnabel, Thomas Dantone, Hannes Oberdorfer; Trevor Kell, Matt Piva, Brad Snetsinger, Diego Iori, Stefano Margoni, Enrico Chelodi, Devid Piffer, Luca Planchesteiner, Mattia Bernard, Michele Marchetti, Cesare Sottsas, Nicola De Luca. Coach: Miroslav Frycer
Supermercati Migross Asiago: Jeff Lerg (Davide Mantovani); Drew Fata, Matthew MacDonald, Stefano Marchetti, Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Marco Rossi, Vittorio Basso, Andrea Gorza; John Vigilante, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Michael Henrich, David Borrelli, Raffaele Intranuovo, Federico Benetti, Matteo Tessari, Nicola Tessari, Mirko Presti, Filippo Busa. Coach: John Tucker
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