HockeyTime.netNel primo tempo, ad eccezione di qualche timido spunto offensivo della Valpe, è il Lecco che fa la partita ed il passivo a fine periodo è contenuto dagli interventi del goalie Simone Macello che nega la rete al Lecco in più occasioni. Negli spogliatoi il capitano Jari Ermacora dà una strigliata ai suoi è gli ricorda che se ci si vuole divertire in pista come sul pullman bisogna darsi una svegliata. I giocatori recepiscono il messaggio ed al rientro sul ghiaccio si vede un’altra Valpe, che non ci sta a farsi strapazzare dagli avversari. Dopo una prima metà di tempo equilibrata con occasioni da entrambe le parti al 29.55 finalmente la Valpe sblocca il tabellino con Gabriele Viglianco che supera la linea blu ed approfitta della poca pressione del terzino per scagliare un preciso slapshot sotto lo scudo del portiere che, non vedendo partire il tiro, si muove in ritardo e non può raggiungere il puck. Il goal dà la carica ai torresi che a 35.34 vanno a segno sempre con la seconda linea. Andrea Marauda in zona neutra vede Ermacora proporsi sull’ala sinistra e lo serve puntualmente, il n.15 entra in zona d’attacco, si accentra dando il tempo ai suoi compagni di posizionarsi dopodiché tira rasoghiaccio concedendo all’accorrente Viglianco di ribadire in rete dopo la respinta di gambale del portiere dei Falchi. Sulla fine del secondo tempo la Valpe avrebbe ancora la possibilità di pareggiare in conti ma non sfrutta a dovere il powerplay concesso così si va al riposo sempre con il Lecco in vantaggio per 3-2. Nello spogliatoio dei biancorossi il clima è decisamente più positivo rispetto al primo intervallo ed i ragazzi sono consci che la rimonta può essere completata.
Infatti dopo 2 minuti dall’inizio del terzo periodo Daniele Orsina serve sulla destra il solito Viglianco che s’invola verso la porta e con un tiro incrociato da destra verso sinistra buca il goalie a mezza altezza completando la tripletta personale e facendo esplodere di gioia la panchina torrese.Il Lecco è frastornato dal pareggio, giusto il tempo di cambiare le linee e Valpe si porta subito in vantaggio a 42.51. Paolo Scatà in neutra serve un disco d’oro a Daniele Salati che entra in zona in velocità e si trova a tu per tu con il portiere, lo salta sulla sinistra e insacca. I biancorossi caricati dal vantaggio allungano al 45.07 in superiorità numerica (fuori il capitano del Lecco Alex Piemonte). I lombardi nonostante l’inferiorità numerica riescono a portarsi in attacco ma Salati recupera il puck nel proprio terzo, si allarga sulla sinistra, entra in zona d’attacco, attende l’arrivo del compagno di linea Scatà e gli restituisce il favore servendogli il disco in centro, il n.4 a sua volta a tu per tu con il portiere non sbaglia bucandolo con un preciso rasoghiaccio nell’angolo basso.
Il Lecco non ci sta a perdere e dopo poco più di un minuto imposta un ottimo powerplay e dopo una serie di veloci passaggi riesce bucare la scatola dei Bulldogs con Roccaforte che serve al terzino Galeone il quale da buona posizione non sbaglia. A questo punto l’inerzia della partita è a favore del Lecco che si insedia stabilmente nel terzo offensivo ma la Valpe rimane compatta in zona difensiva e grazie alla sicurezza del portiere Macellosupera indenne un minuto abbondante di 3 contro 5 ed un successivo 4 contro 5. Negli ultimi minuti il Lecco si nega da solo la possibilità di pareggiare a causa di due penalità a 57.15 e 58.42 che consentono ai Bulldogs di gestire il puck e controllare il risultato fino alla sirena.
Nel complesso una bella partita, combattuta e regolare diretta ottimamente dai Sig.ri Chiodo e Terragni.
Ora una domenica di pausa per il Valpellice in attesa del sentitissimo derby in casa degli amici del Pinerolo (domenica 11 dicembre ore 18,30), cui vanno i nostri complimenti per aver espugnato Chiavenna.
HC Valpellice Bulldogs