Cechia, lo Sparta Praga è tornato grande

Cechia, lo Sparta Praga è tornato grande

Il momento che tutti i fan amaranto attendevano da quasi quattro anni è finalmente arrivato: lo Sparta Praga, dopo un periodo estremamente travagliato, è tornato in testa al massimo campionato ceco di hockey su ghiaccio. Anche se non si vince niente, anche se si dovesse trattare solo di una breve apparizione, il risultato non è comunque da sottovalutare. La dirigenza capitolina nel corso dell’estate ha svenduto gran parte delle superstar che infruttuosamente appesantivano il roster, aprendo finalmente le porte dell’Extraliga a numerosi giovani di talento, che ora contribuiscono all’attacco più prolifico della Lega, capace di mettere a segno 79 reti in 25 incontri (nella foto, hcsparta.cz, il top scorer Petr Ton).
La gioia amaranto si amplifica alla vista dei cugini dello Slavia sul fondo della classifica, al momento fuori dai playoff e a soli quattro punti dal fondo della graduatoria.

Si confermano squadre estremamente solide Liberec e Plzen; i primi saranno tuttavia attesi da una importante prova di maturità. Per almeno un mese dovranno rinunciare al loro capitano e top scorer della Lega Petr Nedved, infortunatosi nel corso dell’ultimo match, quando un disco l’ha colpito in pieno volto, fratturandogli la mandibola. L’ex New York Ranger ha comunque voluto rassicurare subito i tifosi, dicendo di non pensare al ritiro anticipato (ufficialmente questa dovrebbe essere la sua ultima stagione) e promettendo un veloce rientro, magari utilizzando un casco apposito.

Subito giù dal podio, Zlin e Ceske Budejovice contendono le migliori posizioni ai campioni in carica di Trinec, in lento ma costante miglioramento. Un paio di scalini più in basso, gli “eterni secondi” di Vitkovice non sembrano essere all’altezza, almeno per quest’anno, del loro appellativo. La qualificazione ai playoff è però sicuramente alla loro portata, come sembra esserlo anche per il Kladno, che potrebbe, per la prima volta dopo sette anni, rivedere i playoff invece dei playout. Ancora desolatamente ultimo, nonostante acquisti di peso come gli ex NHL Vyborny e Balastik, il Mlada Boleslav.

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