(com. stampa hockeycortina)
Lo avevamo lasciato, quest’estate a settembre, quando ancora era in Canada, con una gran voglia di venire a Cortina per conoscere meglio questo paese, per lui sconosciuto.
Ora troviamo un ottimo portiere che, nonostante la giovane età, ha dimostrato di essere capace di belle parate e di grandi show quando è sul ghiaccio. È Jean-Philippe Levasseur, JP per gli amici e per i compagni dello spogliatoio.
JP, cosa pensi di Cortina? Sei rimasto soddisfatto di quello che hai trovato?
Sono davvero felice della mia scelta. Abbiamo una buona squadra, buone possibilità di vittoria, e personalmente mi sto divertendo molto a giocare con questa team.
Eri mai stato in Europa?
No.
Che impressione ti ha fatto arrivare qui per la prima volta?
È bellissimo. Amo queste montagne. A parte l’hockey, di cui abbiamo già detto, mi piace davvero tutti di quello che vedo in giro. Sono stato a Venezia un paio di giorni, ed è un posto meraviglioso. Compatibilmente con gli impegni della squadra, mi piace girare e andare a vedere quello che c’è in giro.
Cosa fai nel tempo libero?
Solitamente vado a camminare con il mio cane oppure resto a casa perché mi piace guardare film in TV. Quando invece ho uno o due giorni liberi dagli allenamenti mi piace andare a visitare qualche città. Come dicevo sono stato a Venezia, Lienz, Salisburgo
Cosa non ti piace di Cortina?
Sono qui da poco: per il momento mi sto godendo tutto quello che Cortina offre, insieme alla mia ragazza
Ti senti coinvolto nella vita del paese? Sei stato ben accolto?
E’ ovvio che, non parlando l’italiano, per me – e più in generale per noi atleti che veniamo dall’estero – le cose sono difficili, ma mi sento comunque coinvolto perché ovunque vada tutti cercano di farmi sentire a mio agio, anche se non parlano inglese
Sei uno dei più giovani, in squadra, e ricopri il ruolo forse più importante, quello di portiere. Come vivi questa situazione?
Io mi sento bene. Stefan Mair è un bravo allenatore; lui e la società hanno avuto fiducia in me e questo è stato importante, perché io sono tranquillo e questo mio star bene si riflette anche in campo. Poi tutte le persone che lavorano per la squadra sono ottime, e questo è uno degli elementi che stanno contribuendo agli ottimi risultati che abbiamo ottenuto fino ad oggi.
Quali aspettative hai per il futuro?
Non penso molto al futuro. Io lavoro duro partita per partita, e intanto quello che mi interessa è lavorare bene quest’anno, per far ottenere al Cortina i risultati migliori possibili.
Grazie a JP per la disponibilità, e in bocca al lupo per le prossime partite.