LUPI FIAT PROFESSIONAL VAL PUSTERIA (8-1-1-4) – Punti: 27
GF: 44 GA: 30
Dopo 14 giornate la squadra altoatesina si presenta al primo posto, confermando così il livello dello scorso campionato, durante il quale aveva dominato la regular season. I lupi pusteresi però quest’anno hanno mostrato prestazioni molto più altalenanti, tornando veramente a convincere soprattutto nell’ultimo periodo, quando hanno centrato ben 6 vittorie su 7 partite: grazie a questo miglioramento la squadra allenata da Teppo Kivela ha raggiunto al primo posto il Cortina. Vero e proprio mattatore dei lupi è David Ling: il canadese classe ’75 ha infatti collezionato la bellezza di 22 punti (8+14) ed è secondo tra i top scorer della serie A. Certo il Val Pusteria ha potuto anche fare leva sul suo capitano, Max Oberrauch, che ha collezionato 15 punti (8+7), così come l’ex bolzanino Giulio Scandella (5+10), che è stato anche fermato da un infortunio. Un altro elemento fondamentale è stato Mikko Stromberg: il goalie finlandese si è dimostrato determinante in molti match, con una media gol bassissima (1.92 GGA, la più bassa dell’intera Lega) e una percentuale di parate pari al 92,6%, garantendo alla squadra di Brunico la migliore difesa della serie A.
HAFRO SG CORTINA (8-1-1-4) – Punti: 27
GF: 47 GA: 38
Grande sorpresa di questo campionato è proprio il Cortina: dopo due stagioni nell’ombra più totale, sotto la guida di Stefan Mair gli scoiattoli sembrano essere resuscitati. Se non fosse per le ultime prestazioni un po’ sotto tono, condizionate soprattutto dalla stanchezza, il Cortina potrebbe essere in questo momento in prima posizione solitaria. L’arma vincente si chiama Rob Hennigar: il canadese infatti è il top scorer della serie A con 23 punti (9+14) ed è seguito da un altro scoiattolo molto spesso decisivo, vale a dire Jonas Johansson, che con 10 gol e 10 assist ha raccolto ben 20 punti in 14 partite: anche grazie a loro il Cortina è in questo momento il miglior attacco della Lega. Il giovane goalie canadese Jean Philippe Levasseur si è reso spesso protagonista di prestazioni mostruose, che sono andate a braccetto con il travolgente attacco cortinese. Per lui una media gol pari a 2.49 e una percentuale parate del 92%. Vedremo quindi se i veneti riusciranno a confermarsi ai vertici della classifica e riprendersi dopo aver perso 3 delle ultime 4 partite, in particolare l’ultima contro il Val Pusteria, che ha permesso all’ex squadra di Mair di raggiungerli al primo posto in classifica.
HC BOLZANO FOXES (7-2-0-5) – Punti: 25
GF: 41 GA: 31
Le prestazioni altalenanti della squadra allenata da Adolf Insam possono essere giustificate anche dall’incredibile trafila di infortuni che sta flagellando la squadra del capoluogo altoatesino. Ad oggi infatti i biancorossi contano ben 7 infortunati e sperano che questa pausa posso giovare al loro roster. La stanchezza si è fatta sentire sui Foxes, che però hanno continuato a giocare con il cuore e nell’ultima uscita hanno piegato l’Alleghe con un sonoro quanto sorprendente 5 a 0: gli altoatesini però si sono resi anche protagonisti di match decisamente “no”, come quello casalingo contro il Pontebba. L’attacco biancorosso è trascinato da tre nuovi acquisti: Giliati (16 punti), Sharp (15) e Knackstedt (15). Il primo soprattutto, 6 gol e 10 assist, si dimostra spesso quasi di un’altra categoria, mentre i tifosi bolzanini stanno ancora aspettando il “vero” Knackstedt, stella dell’Ahl che brilla solo a sprazzi. Il portiere Matt Zaba, alla seconda stagione in biancorosso, si sta confermando ancora a livelli altissimi: 1.99 gol in media e una percentuale parate altissima (93,5%).
HC ALLEGHE TEGOLA CANADESE (6-2-2-4) – Punti: 24
GF: 46 GA: 41
L’Alleghe ce la sta mettendo tutta per presentarsi alle Final Four di Coppa Italia: dovrà però vedersela con moltissime contendenti. Per ora le civette sarebbero virtualmente tra le quattro finaliste, ma al ritorno sul ghiaccio dovrà assolutamente rimediare all’inguardabile prestazione fatta vedere al Palaonda di Bolzano nel corso dell’ultima partita. La squadra di Steve McKenna è stata trascinata dai 20 punti di Greg Hogeboom (11+9), miglior marcatore della serie A: da rivedere però la difesa, la peggiore tra le prime sei con 41 gol subiti. Il goalie Adam Dennis viaggia su una media di 2.84 gol a partita e 92,7% di parate: insomma le civette sono una sorpresa da queste parti della classifica, vedremo se saranno capaci di mantenersi a questi livelli.
SHC VAL DI FASSA (6-2-1-5) – Punti: 23
GF: 34 GA: 36
Si può ancora parlare di “grande Fassa”, nonostante nelle ultime giornate la squadra di coach Miroslav Frycer sia caduta in in quinta posizione. La stagione dei ladini è partita decisamente a bomba, ma lo scontro al vertice con il Cortina però è stato fatale ai fassani, che da lì in poi hanno centrato una serie di 4 sconfitte consecutive, dalla quale sono usciti solo nell’ultimo match vinto contro il Vipiteno. Il vero problema della squadra di Canazei è l’attacco, ancora troppo sterile con soli 34 gol fatti: il top scorer, con 14 punti (5+9), è Bradley Snetsinger. E’ invece la difesa a essere l’arma in più, con un Francis Doyle in ottima forma: 2.20 la media dei gol a partita, altissima la media parate (93,7%). Se il Fassa riuscirà in futuro ad affiancare all’ottimo gioco difensivo anche un più efficace attacco, allora i trentini potranno insidiare con costanza le prime posizioni in classifica e lottare per le Final Four di Coppa Italia.
AQUILE FVG PONTEBBA (6-1-2-5) – Punti: 22
GF: 40 GA: 38
Solo un miracolo poteva garantire ai ragazzi di Tom Pokel una stagione che si potesse definire “buona”: i friulani però hanno fatto più che un miracolo. Si sono dimostrati una squadra ostica e tenace, il che li ha portati a scalare la classifica fino a insidiare persino le prime posizioni. Dopo il match vinto a Bolzano però, l’ennesima bella vittoria contro le “big” del campionato, il Pontebba è incocciato in una serie negativa di tre partite, dalla quale dovrà assolutamente uscire dopo la pausa. Al PalaVuerich però arriverà la capolista Val Pusteria e Tommy Goebel dovrà dare il meglio di sé: l’attaccante americano, infatti, si sta rivelando un vero e proprio “folletto malefico” (171 cm di altezza) per tutte le avversarie. 22 punti per lui, frutto soprattutto degli assist (17). Il goalie Alex Petizian si mantiene su una discreta media di 2.63 gol a partita subiti e una percentuale parate però piuttosto bassa (91,4%). Vedremo se la favola Pontebba riprenderà dopo la pausa.
SUPERMERCATI MIGROSS ASIAGO (4-2-3-5) – Punti: 19
GF: 46 GA: 45
I Campioni d’Italia dell’Asiago stanno arrancando in questa stagione: nelle ultime tre giornate però hanno conquistato tre vittorie di fila e stanno cercando di risalire la china, dimostrando di credere ancora alla Coppa Italia: prima però gli stellati avevano inanellato ben 5 sconfitte consecutive, che li avevano fatti precipitare in classifica. Ottimo attacco per i veneti, con ben cinque giocatori sopra i 10 punti: Borrelli, Henrich, Vigilante, Ulmer e Pitton. Il primo ha collezionato 15 punti (4+11) e sta dimostrando di meritare la fascia di capitano. La difesa però fa acqua ed è la terza peggiore della Serie A: si fa sentire la partenza del monumentale Daniel Bellissimo e il nuovo goalie Jeff Lerg, che ha giocato 10 partite su 14, viaggia per ora su una media di 3.03 gol a partite, decisamente troppo alta, e una percentuale parate del 91,8%. Gli stellati però sembrano essere riusciti a cambiare registro e daranno tutto per percorrere l’ardua strada verso la Coppa Italia.
HC VALPELLICE BODINO ENGINEERING (4-1-2-7) – Punti: 16
GF: 42 GA: 52
La Valpe era da tutti annunciata come una papabile pretendente al titolo di Campione d’Italia, dopo il favoloso mercato estivo. La squadra di Mike Ellis però non si è dimostrata all’altezza e continua a viaggiare tra le ultime posizioni della classifica: proprio nelle ultime due partite però la Valpe è riuscita a lasciare l’ultima posizione in classifica ma la Coppa Italia è ormai pura utopia. Prima degli ultimi due match infatti i piemontesi hanno infilato una serie di cinque sconfitte di fila, che proprio non potevano permettersi. Se da una parte c’è un ottimo attacco, con Ryan Huddy (18 punti) e Rob Sirianni (17), dall’altra c’è una difesa capace di subire ben 52 gol. La crisi tra i pali infatti è il “Leitmotiv” delle prestazioni della Valpe: il goalie titolare Kevin Regan infatti ha potuto giocare solo 8 partite prima dell’infortunio, che ha costretto Ellis a schierare il back-up Marcello Platè. Quest’ultimo, nelle cinque partite giocate, ha collezionato cinque sconfitte con una media gol pari a 5.16 (!) e una percentuale parate del 82,8%. La Valpe è corsa ai ripari con il nuovo goalie Tero Leinonen: grazie al suo apporto i ragazzi di Ellis sono riusciti a risollevarsi.
HC VIPITENO WEIHENSTEPHAN (3-2-1-8) – Punti: 14
GF: 33 GA: 44
La “Cenerentola” del campionato di serie A1 si è dimostrata molto tenace ma a tratti anche un po’ sfortunata. Dopo aver occupato l’ultima posizione per lungo tempo, con un’infinita serie di sconfitte, il campionato dei Broncos è migliorato a vista d’occhio, nonostante le ultime due sconfitte di fila alle quali i ragazzi di coach Hicks dovranno presto riparare. Ryan Ginand si sta dimostrano fondamentale per gli altoatesini: lo statunitense classe ’86 infatti guida la classifica top scorer della propria squadra con 15 punti (7+8), ma insieme al Renon i Broncos hanno il peggior attacco della Lega. Thomas Tragust viaggia su una media di gol subiti a partita molto alta (3.06), così come è bassa la percentuale parate (91,1%): vedremo però se nel proseguo della stagione i Broncos riusciranno a stupire gli avversari e i tifosi.
RENON SPORT RENAULT TRUCKS (3-1-2-8) – Punti: 13
GF: 33 GA: 51
Parlare ancora male del Renon sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, ma le prestazioni della squadra guidata da Greg Holst non permettono altri commenti. Siamo abituati da anni a vedere i Rittner Buam ai vertici della classifica, quest’anno invece devono continuamente lottare per non risiedere in ultima posizione. Un attacco assai sterile, nonostante i 13 punti di Dan Tudin e i 12 di Scott May, e una difesa che fa davvero fatica a ingranare. Si parla specialmente del goalie Karol Krizan, arrivando in Alto Adige come un portiere di altissimo livello, ma che per ora non si sta dimostrando per niente all’altezza: ultimo tra tutti i portiere della Serie A, Krizan viaggia su una media di 3.32 gol subiti a partita e una percentuale parate pari al 91%. La pausa del campionato deve assolutamente servire al Renon per schiarirsi le idee e rientrare in fretta in questo campionato che si sta dimostrando sempre più ostico.