HockeyTime.netFinisce 3 a 2 per la squadra di casa una partita aspra segnata dai molti falli sia dentro che fuori dal campo. Partita molto combattuta in pista.
Inizia un primo tempo molto tranquillo con un tiro dopo 50 secondi dalla blu di Werner, ma che non porta a niente. Dopo una serie di combattimenti per conquistare il puck, Michael Sullman all’1’54 riesce a scartare l’avversario e attraverso un giramento dietro alla porta infila il disco in rete. Azione che non impensierisce il Merano, che comunque riesce a tenere testa all’Egna imbastendo alcune azioni come quella del 5’34”, quando Simons riesce ad intercettare un passaggio dell’Egna, dopo il tiro dalla blu di Delladio, e a scattare in contropiede, la conclusione in porta è parato da Rizzi che non si lascia sorprendere. O anche l’azione di Turrin al 6’52 dopo il tiro dalla blu di Delladio. Bella l’azione di Wallin, quando a 13’38 intercetta il disco e cerca di tirare da davanti alla porta, ma sfortunatamente per lui c’è Rizzi che lo ferma. Pochi minuti dopo, al 15’06 Perna riesce ad intercettare un passaggio, portarsi in attacco e passare a Gilmozzi, il quale, dopo ad un assist riesce a “incartare” il portiere e a segnare.
Il secondo tempo vede l’Egna protagonista, a partire dal gol al 22’44 di Pelletier, il quale dopo innumerevoli tentativi da parte di svariati giocatori dell’Egna, riesce a impossessarsi del disco e a metterlo alle spalle del portiere. L’Egna ha avuto diverse occasioni per servire il poker, come il contrattacco di Pelletier al 25’35 che da solo attraversa tutto il campo, o anche il tiro sempre di Pelletier a al 27’08 che riesce ad avere tutto il tempo per prender la mira e tirare, ma Corsi devia il tiro che finisce sopra la balaustra. Anche il Merano non è da meno, cercando il suo primo gol partita con poche azioni ma significative, come quella al 31’00 di Rottensteiner grazie al passaggio di Braito che Rizzi ferma con la pinza o 27 secondi dopo con Wallin, ma nessuna conclusa nella rete dietro al portiere dell’Egna.
Terzo tempo all’insegna del recupero del Merano che riesce sfruttare la stanchezza dell’Egna per segnare già a 47 secondi dall’inizio, quando dopo svariati tentativi sempre parati ma non fermati Simons riesce a prendere il dischetto ed infilarlo dentro la porta di Rizzi. Dopo quel gol il Merano insiste alla ricerca del secondo goal con moltissime azioni tra le quali quella di Mitterer al 41’15 o il tiro dalla blu al 44’00 di Rizzi conseguente ad un contrattacco e tiro dalla blu. La partita è riaperta dal Merano poco dopo, quando al 44’37 Kobler sfrutta un rebound concesso da Rizzi su tiro del suo omonimo meranese. Al Merano non basta, e cerca di pareggiare in tutti i modi possibili immaginabili: l’azione di Kobler al 49’45 che aggira la zona di rigore, ma di mezzo c’è Rizzi che la ferma la conclusione; il tiro dalla blu di Simons al 50’25; e ancora al 50’50 con Rottensteiner su passaggio di Braito; lo stesso giocatore si ripete in contropiede al 54’50. Ancora a 45 secondi dalla fine l’occasione di Braito che si ritrova da solo contro il portiere che però non si fa ingannare. Azioni che non sono valse il pareggio.
Egna – Merano 3-2 (2-0, 1-0, 0-2)
Marcatori: 1:0 Michael Sullmann (1.54), 2:0 Federico Gilmozzi (15.06), 3:0 Steve Pellettier (22.44), 3:1 Viktor Wallin (40.47), 3:2 Stefan Kobler (44.37)
Hockey Club Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Markus Simonazzi, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walther, Michael Sulmmann, Dominik Massar. Allenatore: Rob Wilson
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Tyler Miller, Jan Mair, Andreas Huber, Daniel Valgoi, Philipp Beber, Alessandro Lombardi, Stefan Smaniotto; Mickael Simons, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Alex Rottensteiner, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Stefan Kobler, Davide Turrin. Allenatore: Doug McKay