Con le goleade contro Chiavenna e Val Venosta, Pusteria e Vipiteno continuano la loro marcia in testa alla classifica appaiate. Lo scontro diretto in Veneto per il terzo posto va al Ritten Sport che sorpassa così in classifica l’Asiago. Due volte in vantaggio nel primo tempo, i vicentini sono stati raggiunti in entrambe le occasioni dal lupetto Moritz Menz. Lo stesso nella frazione centrale realizza altre due marcature che fanno volare il Ritten Sport a ridosso delle due conterranee capolista.
Il Pergine sbanca il ghiaccio del De Toni sorpassando in classifica le stesse civettine.
7ª Giornata, 2/11
HC Alleghe – As Pergine 2-6
Valpellice – Gherdeina 3-7
Asiago – Ritten Sport 4-6
SG Cortina – HC Varese 6-2
HC Val Pusteria Junior – Chiavenna 8-0
WSV Vipiteno – Val Venosta 13-0
Egna – HC Merano Junior 4-6
Caldaro – Appiano 1-5
Ha riposato: HC Bolzano
Classifica:
Vipiteno, Val Pusteria 14
Ritten Sport 11
Asiago* 10
Pergine, Cortina 9
Gherdeina*, Alleghe* 8
Egna 7
Merano*, Appiano 6
Valpellice*, Varese 4
Bolzano*, Chiavenna 1
Caldaro*, Val Venosta 0
* una partita in meno
** due partite in meno
Prossimo turno
8ª Giornata, 6/11
HC Alleghe – Caldaro
Valpellice – Egna
Gherdeina – Asiago
As Pergine – HC Bolzano
HC Val Pusteria Junior – HC Varese
Ritten Sport – WSV Vipiteno
HC Merano Junior – Chiavenna
Val Venosta – Appiano
Riposa: SG Cortina
Giudice sportivo
STEINER TOBIAS (Egna) ammonizione con diffida
Al minuto 17.57, dopo il fischio dell’arbitro che interrompeva il gioco per infliggergli una penalità minore, per protesta tirava volontariamente il disco in porta mettendo in periolo l’incolumità del portiere. Veniva cosi punito con 10 minuti di p.c.c.
TAUFERER IVAN (Ritten Sport) 1 giornata
Al minuto 44,56 veniva punito con una penalità maggiore più p.p.c.c. per aver usato scorrettamente il ginocchio per fermare un giocatore avversario. Il direttore di gara fa presente che il giocatore che ha subito il fallo, dopo le cure del caso, riprendeva regolarmente il gioco.
HOCKEY CLUB ASIAGO
Deplorazione per violazione dell’Art. 5H) con la seguente motivazione:
dal rapporto arbitrale emerge che la partita iniziava con 17 (diciasette) minuti di ritardo rispetto all’orario previsto da calendario (ore 17,00) in quanto non era presente il medico come previsto dalle Norme Federali.
Va ricordato che l` Art. 5H) prevedone obbligatoriamente a carico della società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall’inizio della fase di riscaldamento e fino all’uscita degli atleti dall’impianto.