Civette rapaci a Canazei, Schutte stoppa le Aquile al 54′

Civette rapaci a Canazei, Schutte stoppa le Aquile al 54′

di Federico Xaiz

HC Val di Fassa – HC Alleghe Tegola Canadese 1-4 (0-0, 1-1, 0-3)

Seconda edizione stagionale del derby del Fedaia e l’Alleghe fa la sua prima apparizione al Gianmario Scola di Alba di Canazei; ad attendere le civette il Fassa di coach Frycer. Le aquile, per poter restare tra i big di testa, non si possono permettere la terza battuta d’arresto consecutiva dopo le sconfitte con Cortina e Valpusteria. Dall’altra parte gli ospiti, rivitalizzati dall’ampia vittoria sulla Valpe, puntano a lasciare il centro della classifica e colmare il gap di pochi punti che scorre tra la seconda e la sesta piazza.

Le formazioni: padroni di casa che per il match casalingo devono rinunciare all’apporto di Margoni e Piffer mentre tra le civette si segnalano le assenze di Tormen e Nicola Fontanive; quest’ultimo andatosi ad aggiungere alla lista degli infortunati in seguito ad un problema occorso nel secondo tempo di Alleghe – Valpellice.

Bella cornice di pubblico sugli spalti: presente anche un moderato numero di tifosi biancorossi. Non resta dunque altro che dare inizio all’incontro e Gasser scodella il primo puck della serata. La fase iniziale dell’incontro si svolge a marce ridotte con le due squadre che si fronteggiano a centrocampo e le difese attente a contenere le incursioni avversarie. A dare la prima scossa al match ci pensa Manuel Da Tos il quale si smarca bene dalla blu e fa partire un rasoghiaccio che risulta però essere troppo centrale. Al 4:22 il Fassa può avvantaggiarsi del primo powerplay della partita; le aquile pressano bene e sfiorano anche il goal con Mironov che colpisce il palo da posizione interessantissima. Terminata la superiorità numerica è l’Alleghe a rifarsi sotto con Rocco che se ne va in uno contro uno e mette sui Gambali di Doyle. Passato il pericolo i ladini riprendono forza e iniziano a sfornare azioni da goal: prima Oberdorfer, da dietroporta, serve Castlunger che devia addosso a Dennis da pochi metri poi Locatin danza intorno alla gabbia ospite e fa partire un “backhand shot” che esce di poco. Ancora il Fassa sugli scudi nei minuti successivi; Snetsinger imbecca Castlunger che ancora una volta non riesce a battere Dennis a pochi metri dall’area blu. Terminata la parentesi fassana arriva la risposta ospite con Henrich che serve Veggiato alla destra di Doyle, il tiro del numero 6 agordino è però debole e il goalie di casa trattiene senza faticare troppo. Nel finale è ancora il Fassa a mettere sotto pressione Dennis e compagni con parecchi tiri dalla distanza ma l’ultimo tentativo della frazione è dell’Alleghe con Tathinen e Hogebbom che ripartono in anticipo sulla difesa di casa; il canadese numero 21 non riesce però a centrare lo specchio della porta. Ci si avvia dunque al primo riposo della serata a reti inviolate.

Alla ripresa delle ostilità è l’Alleghe a partire più forte con Veggiato che indugia sottoporta e si fa sottrarre il disco dall’estremo difensore fassano. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare; Locatin serve alla perfezione Mironov che, a porta praticamente sguarnita, si divora il goal del vantaggio sparando basso su Dennis che fulmineo riesce a coprire lo spazio della gabbia lasciato incustodito. Le aquile non devono aspettare però molto per trovare il primo vantaggio della serata; un tiro dalla blu che Dennis non riesce a trattenere viene insaccato dopo un po’ di confusione da Diego Iori. L’arbitro decide di consultare l’instant replay ma conferma la sua decisione: il goal è valido. Doppia esultanza dunque per il pubblico di casa con capitan Iori che porta avanti i suoi.
La rete appena segnata alza il morale dei biancocelesti che mettono in seria difficoltà la retroguardia ospite per diversi minuti. Non soddisfatto del gioco dei suoi McKenna è provvidenziale nel chiamare un timeout che si rivelerà decisivo. Alla ripresa delle ostilità infatti Locatin viene mandato in panca puniti e l’Alleghe ne approfitta per pareggiare i conti; Card fa scoccare un tiro dalla blu che Adam Henrich riesce a convertire in rete dopo un rebound concesso da Doyle. Nel finale c’è ancora una penalità ai danni del Fassa che però non demorde e, anzi, si rende pericoloso sia con Piva che con Snetsinger; quest’ultimo centra in pieno il palo dopo essersi lanciato in un’azione di contropiede. Ancora parità dunque al termine della seconda frazione: 1 ad 1 il risultato.
L’ultimo periodo di gioco inizia sulla falsariga del primo; la paura di subire il goal aumenta e le squadre non si sbilanciano eccessivamente facendo lavorare bene la difesa. A quattro minuti circa dall’inizio interessante contropiede dei ladini con Iori che si incarica del tiro e mette fuori di poco. Botta e risposta; Rocco serve Schutte da lato a lato della pista con il terzino alleghese che si vede però stoppare dal goalie fassano. Ancora Fassa avanti con il solito Mironov che se ne va tra due casacche biancorosse ma scivola sottoporta al momento di concludere.
Le due squadre si danno grande battaglia ma per una lunga fase non arrivano quelle occasioni tali da poter sbloccare il risultato. Ci pensa Michael Schutte a invertire la rotta; il difensore alleghese si trova sul bastone un rebound concesso da Doyle; il canadese frena l’istinto, controlla il disco e insacca dove Doyle non può arrivare. Goal pesantissimo per Schutte che riporta avanti i suoi a meno di sei primi dalla conclusione. Le civette non si accontentano ancora e al 15:05 Adam Henrich, che trova ampi spazi sulla destra si invola tutto solo verso la porta avversaria; grande espressione delle doti da “shootout-scorer” per il canadese che ipnotizza Doyle e firma il doppio vantaggio ospite. Su questo punteggio coach Frycer gioca l’ultima carta a sua disposizione inserendo l’uomo in più. Il puck viene però intercettato dalla difesa alleghese e Vincent Rocco, lasciatosi alle spalle la retroguardia ladina, non può far altro che appoggiare in rete il disco del 4 a 1 finale.

Il Fassa viene dunque sorpreso a non molto dalla fine quando sugli spalti già si iniziava a parlare di overtime. Per i ladini terza sconfitta consecutiva e obbligo di riscatto giovedì sera in quel di Asiago. L’Alleghe agguanta invece la vittoria e la quarta piazza in classifica a pari punti con i lupi pusteresi, sconfitti alla Ritten Arena. Nella prossima giornata le civette torneranno a giocare davanti al pubblico amico incrociando le stecche con il Renon.

SHC Val di Fassa – HC Alleghe Tegola Canadese 1-4 (0-0, 1-1, 0-3)
Marcatori: 1-0 Diego Iori (28:43) (Egor Mironov, Rudi Locatin), 1-1 PP Adam Henrich (35:10) (Mike Card, Michael Schutte), 2-1 Michael Schutte (54:17) (Manuel Da Tos, Davide Testori), 3-1 Adam Henrich (55:05) (Greg Hogeboom, Francesco de Biasio), 4-1 (porta vuota) Vincent Rocco (58:39) (Michael Schutte, Daniele Veggiato)
SHC Val di Fassa: Frank Doyle (Marco Menguzzato); Daniel Sullivan, Jamie Vanderveeken, David Turon, Thomas Dantone, Hannes Oberdorfer; Trevor Kell, Matt Piva, Brad Snetsinger, Rudi Locatin, Diego Iori,  Enrico Chelodi, Egor Mironov, Luca Planchesteiner, Martin Castlunger, Mattia Bernard, Damiano Casagranda. Allenatore: Miroslav Frycer
Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive); Michael Schutte, Jani Forsstrom, Mike Card, Francesco De Biasio, Matteo De Val, Milos Ganz; Nicola Fontanive, Adam Henrich, Vincent Rocco, Greg Hogeboom, Markku Tahtinen, Daniele Veggiato, Alberto Fontanive, Manuel De Toni, Jari Monferone, Manuel Da Tos, Erwin Bez, Iacopo Cancellieri. Allenatore: Steve McKenna

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