I Rossoblu si aggiudicano il big match: Egna sconfitto 2 a 0

I Rossoblu si aggiudicano il big match: Egna sconfitto 2 a 0

E venne il giorno dello scontro tra titani: anche se solo all’inizio anno, Egna e Milano sono senza dubbio le due squadre che hanno dimostrato più delle altre di meritare l’unico posto disponibile per l’A1, terzo incomodo Appiano permettendo, almeno per ora.
Un ruolino di marcia invidiabile per gli altoatesini, una sola sconfitta, e 3 vittorie tra le mura amiche per il Milano.
Provenienti da due partite esterne dove hanno ottenuto 3 punti, una vittoria, ai rigori, e una sconfitta all’overtime, i ragazzi di Da Rin si presentano a questo match senza ancora il duo Caletti e Peruzzo. Egna, proveniente da un’ottima vittoria a Selva sono senza Zucal e Zelger. Anche la curva rossoblu rende omaggio con un ultimo saluto al Sic; lo striscione “Ciao 58 Sic” non ha bisogno di commenti.
Presentazione all’americana per la squadra di casa con Della Bella di nuovo in panchina come backup di Terrazzano.
Bella cornice di pubblico per il big match di questa nona giornata.
I Rossoblu sono subito pericolosi con Rizzi che toglie la gioia del goal a Migliore con un intervento strepitoso e Lutz che, sul proseguo dell’azione, lambisce il palo. Dopo l’inizio sprint le due squadre si controllano a vicenda con pochi timidi tentativi offensivi fino al 10° quando viene fischiata la prima penalità alla panchina del Milano per troppi uomini sul ghiaccio.
A questo punto gli ospiti premono, grazie alla superiorità, ma la squadra di casa fa buona guardia alla gabbia difesa dall’ottimo Terrazzano; si proprio lui che con una serata fantastica ha convinto anche gli ultimi scettici.
Recuperata la parità degli uomini sul ghiaccio, la squadra di coach Da Rin si rende pericolosa con un tiro di Klouda e sul proseguo è lo stesso giocatore slovacco a servire con un assist preciso, da dietro la gabbia altoatesina, Ansoldi che però spara sul portiere.
Prima della fine del tempo il Milano si rende ancora pericoloso con Wunderer e Betti ma Rizzi non si lascia sorprendere; dalla parte opposta è il giovane portiere svizzero che blocca un tiro di Gilmozzi.

Il secondo Drittel inizia con ancora il giovane estremo milanese a bloccare prima su Ciresa e poi a compiere un vero miracolo su una doppia conclusione di Perna. Al 24° arriva la prima penalità fischiata agli ospiti: 2 minuti alla panchina per troppi uomini sul ghiaccio.
Ma il Milano spreca l’occasione in quanto subito dopo è Ansoldi a finire in panca puniti.
Al 27° discesa di Pellettier che serve in centro e Terrazzano che di salva dopo la deviazione fortuita con il pattino del compagno di squadra Borghi M. Dopo un tiro di Peiti, è la volta di Lutz a creare un pericolo con un’azione in solitaria e guadagnarsi una penalità a favore, ma il power play del Milano questa sera non riesce a incidere grazie anche ad una buona difesa delle oche selvagge; dimostrando di meritare la prima posizione in classifica. In questa fase la partita diventa nervosa; la terna arbitrale è costretta a fischiare diverse penalità per calmare gli animi agitati dei giocatori. Il Milano non ci sta e si butta in avanti con Klouda, bravo a saltare i difensori avversari come paletti dello slalom ma Rizzi abbassa la saracinesca e Re, il cui tiro finisce a lato di poco.
Al 34.13 i Rossoblu si portano in vantaggio con F. Borghi che devia in rete un disco non trattenuto dall’estremo altoatesino.
L’Egna prova a rispondere prima con Gilmozzi, poi con Sullmann A., Simonazzi e Zambaldi ma questa sera Terazzano è insuperabile.

Il terzo tempo, inzia in ritardo per il cambio di un pannello di cristallo e con gli ospiti in superiorità; ma la prima emozione è per uno scontro fortuito che vede coinvolto il capoarbitro, Bagozza, che non farà più il suo ingresso sul ghiaccio con una spalla dolorante.
La partita prosegue con i due giudici rimasti, e i padroni di casa che creano pericoli con Re e Migliore.
Al 44.42 il Milano raddoppia: Lutz tira, il disco esce e rimbalza in balaustra, viene raccolto da Wunderer che realizza, con il puck che passa tra i gambali di Rizzi. Gli ospiti non ci stanno e si buttano letteralmente in avanti creando pericoli a ripetizione dalle parti di Terrazano: nell’ordine sono Sullmann A., Werner, Gilmozzi, Delladio e Perna i più vivaci ma è bravo l’esterno Rossoblu a non farsi sorprendere. A 2.34 dalla fine vengono fischiati due minuti a Migliore; coach Wilson chiama timeout e al rientro sul ghiaccio toglie il portiere per un giocatore di movimento in più, ma senza ottenere il risultato sperato.
Con questo successo il Milano si porta al secondo posto in classifica a solo due punti dalla stessa Egna con il prossimo appuntamento ancora tra le mura amiche con la classica contro il Merano.

Hockey Milano Rossoblu-H.C. Egna 2-0 (0-0; 1-0; 1-0)
34.13 F.Borghi, 44.42 Wunderer
Penalità: Milano 6 (12 minuti), Egna 5 (10 minuti).
Tiri: Milano 26, Egna 49

httpvh://www.youtube.com/watch?v=n_cxmXQAroY

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